Anche nelle imprese, l’uso di tablet e smartphone continua a diffondersi, creando ai reparti It nuovi problemi di gestione degli accessi e di amministrazione dei dispositivi mobile in rete. Un ambito di esigenze sempre più forti per Cio e It manager, su cui Enterasys Networks sta concentrandosi, con la presentazione nel mercato italiano di Mobile IAM (Identity Access Manager). La soluzione, tassello chiave dell’architettura OneFabric, è disponibile come appliance o come macchina virtuale, fornisce una scalabilità da 3 mila a 100 mila dispositivi, e si propone di automatizzare molte operazioni di gestione (individuazione dei dispositivi in rete, profilazione, provisioning dei servizi, ecc.), oltre che di fornire a chi accede alla rete aziendale un’esperienza utente migliorata, in termini di velocità d’accesso e fruibilità immediata dei servizi. A livello di sicurezza, spiega Matteo Baroni, territory manager Nord Italia di Enterasys, Mobile IAM consente di definire policy context-based e profili con notevole profondità e granularità. Ciò è possibile grazie al motore che la muove, il Centralized Adaptive Provisioning Engine, in grado di controllare e tracciare in tempo reale circa una cinquantina di attributi.
La soluzione di Enterasys Networks introduce più automazione nel provisioning dei servizi e migliora la “user experience”
