• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Speciale Sicurezza
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • AI conversazionale: i 4 trend per il 2026
    • Password immutabili: conoscere e mitigare i nuovi rischi della sicurezza biometrica
    • Storage trend: le tendenze per il 2026
    • Yokohama TWS costruisce un futuro IT resiliente con Zscaler
    • Mainframe: come modernizzarlo con l’AI
    • MuddyWater prende di mira infrastrutture critiche in Israele ed Egitto
    • AWS re:Invent 2025: tutte le novità
    • Cloud sovrano: la nuova frontiera della fiducia digitale
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»News»Sovranità e fiducia digitale: opportunità per le imprese e il Sistema Paese

    Sovranità e fiducia digitale: opportunità per le imprese e il Sistema Paese

    By Redazione LineaEDP21/11/20253 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Maurizio Pecori, Aruba: “La sovranità digitale richiede l’adozione di standard aperti e tecnologie interoperabili per evitare fenomeni di lock-in”

    sovranità-digitale

    Nello scenario attuale la sovranità digitale non è più un principio teorico, ma un requisito operativo per imprese e Pubblica Amministrazione. Significa garantire che i dati critici restino sotto giurisdizione nazionale o europea, che gli accessi siano tracciati e governabili e che le infrastrutture rispettino standard verificabili di sicurezza, resilienza e conformità normativa.

    Come emerso nel corso del Digital Italy Summit 2025, la trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione si intreccia con obiettivi strategici nazionali ed europei, che includono la tutela della sovranità del dato, l’interoperabilità tra piattaforme e l’adozione di infrastrutture cloud qualificate, promuovendo data center e servizi cloud in linea con criteri di risparmio energetico, cybersecurity e continuità operativa. L’evoluzione verso ambienti cloud pubblici e privati interoperabili rappresenta, quindi, un fattore abilitante per una PA più moderna, resiliente e capace di offrire servizi digitali affidabili ai cittadini e alle imprese.

    L’Unione Europea ha già messo basi solide a riguardo: GDPR, NIS2 ed eIDAS 2.0 definiscono un quadro comune per privacy, cybersecurity e identità digitale. In Italia, la Strategia Cloud Italia ha fissato un obiettivo preciso: entro i prossimi anni, il 75% delle amministrazioni pubbliche dovrà migrare verso ambienti cloud qualificati, assicurando controllo sui dati e autonomia tecnologica nazionale.

    Per rendere possibile questa transizione, servono strumenti concreti e in questo contesto, l’Accordo Quadro Consip per i servizi IaaS e PaaS offre alla Pubblica Amministrazione una piattaforma integrata di soluzioni cloud qualificate. La qualificazione formale da parte dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) – tramite gli standard AI3 per le infrastrutture e QC3 per i servizi – certifica che tali ambienti siano adeguati alla gestione di dati strategici e alle esigenze di sicurezza, cifratura, backup e identity management. Non si tratta solamente di adempimenti burocratici, ma di garanzie essenziali di continuità operativa.

    La sovranità digitale richiede inoltre l’adozione di standard aperti e tecnologie interoperabili per evitare fenomeni di lock-in e garantire flessibilità evolutiva. È una condizione necessaria non solo per la PA, ma anche per l’ecosistema industriale e imprenditoriale che, sempre più, basa la propria competitività sull’uso dei dati.

    A ciò si aggiunge un ulteriore elemento: la sostenibilità energetica delle infrastrutture. Le risorse PNRR devono rispettare il principio DNSH (Do No Significant Harm), che richiede di evitare danni significativi all’ambiente; per i data center, ciò implica l’adozione di soluzioni energeticamente efficienti e sostenibili, che possono includere l’uso di energia rinnovabile. Certificazioni di resilienza, come ANSI/TIA 942 Rating 4 o ISO 22237, insieme a un approccio energetico ottimizzato, rappresentano un vantaggio competitivo e, in alcuni casi, un requisito valutabile nell’accesso a determinate risorse.

    Dunque, la transizione digitale italiana potrà generare benefici tangibili solo se poggerà su un cloud sovrano, sicuro e interoperabile. Questo modello abilita anche la completa dematerializzazione dei processi e l’adozione estesa di trust services, essenziali per un’amministrazione moderna ed efficiente.

    In questo percorso, i fornitori tecnologici hanno un ruolo decisivo: non solo operatori infrastrutturali, ma abilitatori dell’innovazione, chiamati a sostenerla attraverso reti di partner territoriali e system integrator, in un ecosistema nazionale solido e competitivo.

    L’obiettivo condiviso da tutti gli attori del settore dovrebbe essere quello di offrire infrastrutture sicure, robuste e sostenibili, capaci di rispondere alle esigenze di governi, imprese e pubbliche amministrazioni.

    Raggiungere una reale sovranità digitale significa anche favorire la creazione di fiducia: una fiducia che rappresenta la vera infrastruttura abilitante di ogni servizio digitale.

    di Maurizio Pecori, Chief Commercial Officer di Aruba

    Aruba Maurizio Pecori sovranità digitale
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    AI conversazionale: i 4 trend per il 2026

    12/12/2025

    Storage trend: le tendenze per il 2026

    12/12/2025

    AWS re:Invent 2025: tutte le novità

    11/12/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Dal Forum Fiscale di Wolters Kluwer Italia le voci e le idee che stanno cambiando la professione
    Commend, la comunicazione diventa intelligente
    Aikom Technology presenta la sicurezza del futuro a SICUREZZA 2025
    Non c’è produzione senza pianificazione
    Cybersecurity, tra nuove minacce e intelligenza artificiale: la visione di GCI System Integrator
    Defence Tech

    Password immutabili: conoscere e mitigare i nuovi rischi della sicurezza biometrica

    12/12/2025

    MuddyWater prende di mira infrastrutture critiche in Israele ed Egitto

    12/12/2025

    Firewall: come risolvere il loro uso errato?

    11/12/2025

    Quantum computing: bisogna puntare sulla sicurezza

    11/12/2025
    Report

    L’IT è un fattore chiave per raggiungere gli obiettivi ambientali

    05/12/2025

    Cloud per la fiscalizzazione: sette aziende su dieci pronte a investire

    02/12/2025

    L’Italia aumenta gli investimenti in innovazione

    27/11/2025

    I data center sono sostenibili?

    26/11/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.