• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Speciale Sicurezza
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • 5 top trend tecnologici da tenere d’occhio nel 2026
    • Snowflake e Anthropic: una partnership da 200 milioni di dollari per portare l’AI agentica alle imprese globali
    • AI: l’integrazione con il fattore umano come nuova frontiera
    • Retailer e festività: è allarme sicurezza
    • Red Hat fornirà inferenze AI potenziate su AWS
    • Veeam collabora con ServiceNow per potenziare i processi e i flussi di lavoro per la Data Resilience
    • Data Sovereignty e resilienza: la nuova frontiera della sicurezza digitale
    • 2026: le previsioni di Object Firs sulla sicurezza dei dati
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Categorie Funzionali»Posizione Home-Page»AWS si impegna per utilizzare energia 100% rinnovabile per la sua infrastruttura globale

    AWS si impegna per utilizzare energia 100% rinnovabile per la sua infrastruttura globale

    By Redazione LineaEDP04/08/20204 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    La sostenibilità è una condizione e un progetto in continuo sviluppo che ci permette, oggi e in futuro, di soddisfare le esigenze e i bisogni della nostra generazione presente rispettando e preservando quelli delle generazioni future. Scopriamo quali sono le azioni e gli obiettivi in termini di uso responsabile delle risorse naturali e di responsabilità ambientale di AWS e del cloud

    AWS_sostenibilità
    AWS_sostenibilità

    La sostenibilità sta diventando sempre più una parte cruciale e decisiva della strategia e mindset di molte aziende. AWS ha preso una posizione chiara nei confronti della sostenibilità ambientale auspicando a un impatto sociale positivo. Amazon Web Services si impegna a gestire la propria attività nel modo più rispettoso dell’ambiente possibile e, oltre ai benefici ambientali intrinsecamente associati all’esecuzione di applicazioni nel cloud, è impegnata a raggiungere il 100% di utilizzo di energia rinnovabile per la sua infrastruttura globale.

    Il percorso “green” di AWS

    AWS si sta impegnando a favore di fonti di energia più pulite e rinnovabili, in un percorso progressivo iniziato nel novembre 2014, quando AWS ha condiviso pubblicamente il suo impegno a lungo termine per raggiungere il 100% di utilizzo di energia rinnovabile per l’impronta globale dell’infrastruttura AWS. Nel dicembre 2017 sono stati messi in funzione i cinque parchi fotovoltaici precedentemente annunciati da AWS nel Commonwealth della Virginia. Insieme ad Amazon Solar Farm US East, questi sei parchi fotovoltaici portano alla rete 260 megawatt di capacità di energia rinnovabile.

    Tenendo fede all’impegno per il raggiungimento del 100% di utilizzo di energia rinnovabile, AWS ha fatto molti progressi in questo senso e nel 2018 più del 50% dell’energia consumata da AWS proviene da fonti rinnovabili. Inoltre, nell’aprile 2019 AWS ha annunciato tre nuovi parchi eolici: uno in Irlanda, uno in Svezia e uno negli Stati Uniti. Una volta completati, si prevede che questi parchi generino 670.000 megawattora (MWh) di energia rinnovabile all’anno.

    È più verde nella nuvola

    Oltre a tutti questi progetti, AWS utilizza anche un mix di potenza con un’intensità di carbonio inferiore del 28% rispetto alla media globale[1]. Qualsiasi analisi sull’impatto climatico di un data center deve tenere in considerazione l’utilizzo delle risorse e l’efficienza energetica, oltre al mix energetico. Le emissioni di carbonio sono un fattore determinato da tre elementi: il numero di server in esecuzione, l’energia totale richiesta per alimentare ciascun server e l’intensità di carbonio delle fonti energetiche utilizzate per l’alimentazione di tali server. Un recente post del blog di Jeff Barr illustra i motivi per cui l’utilizzo di un numero inferiore di server e la loro più efficiente alimentazione hanno un’importanza in termini di riduzione dell’impatto di carbonio di un data center aziendale quantomeno pari a quella del suo mix energetico.

    Un cloud provider su grande scala solitamente raggiunge circa il 65% dei tassi di utilizzo del server rispetto al 15% dei provider on-premise[2], il che significa che quando le aziende passano al cloud, allestiscono meno di un quarto dei server rispetto alle soluzioni on-premise. Inoltre, l’efficienza nell’utilizzo dell’energia di un data center on-premise è inferiore del 29% rispetto ai cloud provider su grande scala che utilizzano strutture, sistemi di raffreddamento di alto livello e attrezzature ottimizzate in base al carico di lavoro di alto livello[3]. Se uniamo tutti questi elementi (un numero minore di server utilizzati insieme a server più efficienti dal punto di vista della potenza), i clienti devono utilizzare soltanto il 16% dell’energia rispetto all’infrastruttura on-premise. Questo costituisce una riduzione dell’84% della quantità di energia necessaria.

    Questo grande miglioramento nell’efficienza energetica determina un’enorme riduzione dell’impatto climatico, dal momento che una minore quantità di energia consumata equivale a minori emissioni di carbonio. I miglioramenti dell’impatto climatico incrementano ulteriormente se si considera che un data center aziendale medio utilizza un mix energetico più contaminante rispetto a un tipico cloud provider su larga scala. Combinando la frazione di energia necessaria con un mix energetico meno intenso in termini di carbonio, i clienti possono ottenere una riduzione delle emissioni di carbonio dell’88% grazie alla migrazione al cloud e ad AWS.

    [1] Source: AWS average power mix carbon intensity of 393 grams/kWh for June 2015 and 2014 Global Energy Mix data from the International Energy Agency for on-premises assumptions

    [2] Source: NRDC 2014 “Data Center Efficiency Assessment” report

    [3] Source: Power Usage Effectiveness (PUE) of on-premises data centers from 2014 Uptime Institute study and PUE of cloud data centers from Google and Facebook public disclosures plus AWS internal data, all of which show PUEs under 1.2

    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    5 top trend tecnologici da tenere d’occhio nel 2026

    10/12/2025

    Snowflake e Anthropic: una partnership da 200 milioni di dollari per portare l’AI agentica alle imprese globali

    10/12/2025

    AI: l’integrazione con il fattore umano come nuova frontiera

    10/12/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Dal Forum Fiscale di Wolters Kluwer Italia le voci e le idee che stanno cambiando la professione
    Commend, la comunicazione diventa intelligente
    Aikom Technology presenta la sicurezza del futuro a SICUREZZA 2025
    Non c’è produzione senza pianificazione
    Cybersecurity, tra nuove minacce e intelligenza artificiale: la visione di GCI System Integrator
    Defence Tech

    Retailer e festività: è allarme sicurezza

    10/12/2025

    GhostFrame: è allarme sicurezza!

    09/12/2025

    SentinelOne rilascia nuove integrazioni con AWS

    09/12/2025

    Il 2026 della cybersecurity tra agentic AI, complessità cloud e fattore umano

    05/12/2025
    Report

    L’IT è un fattore chiave per raggiungere gli obiettivi ambientali

    05/12/2025

    Cloud per la fiscalizzazione: sette aziende su dieci pronte a investire

    02/12/2025

    L’Italia aumenta gli investimenti in innovazione

    27/11/2025

    I data center sono sostenibili?

    26/11/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.