• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Speciale Sicurezza
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • AI conversazionale: i 4 trend per il 2026
    • Password immutabili: conoscere e mitigare i nuovi rischi della sicurezza biometrica
    • Storage trend: le tendenze per il 2026
    • Yokohama TWS costruisce un futuro IT resiliente con Zscaler
    • Mainframe: come modernizzarlo con l’AI
    • MuddyWater prende di mira infrastrutture critiche in Israele ed Egitto
    • AWS re:Invent 2025: tutte le novità
    • Cloud sovrano: la nuova frontiera della fiducia digitale
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Categorie Funzionali»Posizione Home-Page»Posizione Primo Piano»Phishing: fino al 60% degli utenti “abbocca”

    Phishing: fino al 60% degli utenti “abbocca”

    By Redazione LineaEDP18/10/20173 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    In un test condotto da Cefriel su 20 imprese, per un totale di 40mila dipendenti coinvolti, la maggioranza non verifica l’attendibilità della fonte. Ancora una volta il fattore umano è fondamentale

    phishing

    Dopo un attacco di phishing fino al 60% dei destinatari clicca su link ingannevoli e circa tre quarti (75%) di questi cede anche le proprie credenziali senza verificare l’attendibilità del mittente, specie nei primi venti minuti dal ricevimento della mail stessa. E’ il risultato di un test di phishing (SDVA, Social driven vulnerability assestment) condotto su 40 mila dipendenti di più di 20 imprese in tutta Europa da Cefriel, società partecipata da università, imprese e pubbliche amministrazioni che realizza progetti di innovazione digitale e di sviluppo del capitale umano.

    “Ogni volta che facciamo questi test – ha dichiarato Alfonso Fuggetta, Ceo di Cefriel – ci accorgiamo che è determinante il fattore umano oltre all’aspetto tecnico. La velocità con cui questi attacchi prendono piede sono la dimostrazione che è necessario un progetto di formazione per cambiare l’approccio culturale degli utenti.  Ormai – ha proseguito Fuggetta – ogni persona con il suo smartphone, computer o tablet è una potenziale vittima degli hacker.  Per prevenire questi attacchi bisogna farsi sempre una domanda in più e nell’incertezza non fare quel click che può risultare quasi istintivo”.

    Dal test di Cefriel emerge che in media a un hacker bastano tre mail per ottenere un click sul link potenzialmente malevolo contenuto all’interno, e quattro per convincere almeno un utente a inserire le proprie credenziali sul sito ingannevole. Altro fattore molto rilevante è il tempo: il 50% del totale delle vittime abbocca entro i primi 20 minuti, mentre i processi e i sistemi di sicurezza aziendale necessitano almeno di un paio d’ore, realisticamente, per attivare il contrasto.

    Il test SDVA (Social Driven Vulnerability Assessment) consente di mettere alla prova gli utenti di un’azienda al fine di stimare la vulnerabilità legata al fattore umano tramite l’invio ai dipendenti di mail che invitano a visitare un sito e a inserire le proprie credenziali aziendali. Le esche utilizzate all’interno della mail sono abbastanza generiche, vagamente contestualizzate alla realtà aziendale tramite loghi, colori o riferimenti a iniziative reali, sfruttando informazioni facilmente reperibili online. Le aziende coinvolte appartengono a settori diversi tra cui bancario assicurativo, energetico, amministrazioni pubbliche e aziende di prodotti e servizi.

    Schermata 2017-10-13 alle 18.22.45

    Analizzando i dati per settore, paradossalmente quello bancario/assicurativo è risultato il più “vulnerabile”. Dagli attacchi condotti su più aziende del settore risulta che in media il 41% clicca sul link ingannevole, mentre in media il 27% inserisce le proprie credenziali. Numeri più bassi, ma comunque preoccupanti si rilevano nella pubblica amministrazione: il 33% clicca sul link, il 16% inserisce anche le credenziali.

    attacco Cefriel Cyber Security phishing sicurezza
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    AI conversazionale: i 4 trend per il 2026

    12/12/2025

    Storage trend: le tendenze per il 2026

    12/12/2025

    AWS re:Invent 2025: tutte le novità

    11/12/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Dal Forum Fiscale di Wolters Kluwer Italia le voci e le idee che stanno cambiando la professione
    Commend, la comunicazione diventa intelligente
    Aikom Technology presenta la sicurezza del futuro a SICUREZZA 2025
    Non c’è produzione senza pianificazione
    Cybersecurity, tra nuove minacce e intelligenza artificiale: la visione di GCI System Integrator
    Defence Tech

    Password immutabili: conoscere e mitigare i nuovi rischi della sicurezza biometrica

    12/12/2025

    MuddyWater prende di mira infrastrutture critiche in Israele ed Egitto

    12/12/2025

    Firewall: come risolvere il loro uso errato?

    11/12/2025

    Quantum computing: bisogna puntare sulla sicurezza

    11/12/2025
    Report

    L’IT è un fattore chiave per raggiungere gli obiettivi ambientali

    05/12/2025

    Cloud per la fiscalizzazione: sette aziende su dieci pronte a investire

    02/12/2025

    L’Italia aumenta gli investimenti in innovazione

    27/11/2025

    I data center sono sostenibili?

    26/11/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.