• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Customer Data Platform: crescita record nel 2024 (+13%)
    • Il settore automotive è e sarà sempre più AI-oriented
    • Protect AI farà presto parte di Palo Alto Network
    • Attacchi informatici: sicurezza nazionale compromessa dagli APT
    • Il Print Management secondo Brother
    • SAS Viya si aggiorna per una produttività senza precedenti
    • Infrastrutture e workload: come riconfigurarli a causa dell’impatto dell’AI?
    • Nutanix e Pure Storage creano una nuova soluzione integrata
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Categorie Funzionali»Posizione Home-Page»La Business Intelligence per la pubblica sicurezza

    La Business Intelligence per la pubblica sicurezza

    By Redazione LineaEDP11/07/20185 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Soluzioni di BI e Predictive Analytics aiutano a prevedere scenari futuri, evitare situazioni di pericolo e garantire una gestione ottimale delle forze di intervento

    Calamità naturali, azioni criminali e/o terroristiche, incidenti su infrastrutture critiche: sono esempi di situazioni emergenziali in cui l’uso dell’enorme quantità di dati disponibili provenienti da sensori o altre fonti può dare risposte capaci di produrre benefici concreti per la salvaguardia della sicurezza pubblica, incrementando l’efficacia degli interventi ed il livello di sicurezza percepita dai cittadini.

    Aumenta infatti sempre di più il numero di persone che percepiscono una forte sensazione di insicurezza. Secondo il 1° Rapporto sulla filiera della sicurezza in Italia realizzato dal Censis con Federsicurezza, il 31,9% delle famiglie italiane percepisce il rischio di criminalità nella zona in cui vive. Le percentuali più alte si registrano al Centro (35,9%) e al Nord-Ovest (33%), ma soprattutto nelle aree metropolitane (50,8%), dove si sente insicuro un cittadino su due. La criminalità continua ad essere ritenuta un problema grave per il Paese, segnalato dal 21,5% degli italiani, al quarto posto dopo la mancanza di lavoro, l'evasione fiscale e le tasse eccessive.

    Come utilizzare quindi i dati per migliorare la sicurezza reale e percepita? Grazie a strumenti di Business Intelligence e di Predictive Analytics, capaci di qualificare, incrociare ed elaborare i dati esistenti per delineare previsioni attendibili, oggi le organizzazioni che gestiscono servizi di pronto intervento, quali emergenza sanitaria, vigili del fuoco, forze dell'ordine e Protezione Civile, possono percepire in anticipo eventi che potrebbero verificarsi. Intergraph Business Ingelligence per la sicurezza pubblico, per esempio, il sistema studiato da Hexagon Safety & Infrastructure, società specializzata in soluzioni Angelo Gazzoni,country manager Hexagon S&Btecnologiche per la sicurezza e la protezione di infrastrutture critiche, comprende una serie di soluzioni che aiutano a individuare, monitorare e analizzare enormi quantità di dati sulla sicurezza pubblica, per facilitare una migliore pianificazione e implementazione delle risorse da parte delle forze di soccorso.

    "Si tratta di software che permettono di confrontare situazioni attuali e passate per determinare relazioni e tendenze. I supervisori e il personale di comando possono eseguire misurazioni e monitoraggio delle prestazioni in tempo reale tramite dashboard intuitivi – commenta Angelo Gazzoni, country manager Italy Hexagon Safety & Infrastructure -. Sfruttando l'enorme archivio di dati storici e mettendolo a confronto con i dati raccolti in tempo reale, le organizzazioni possono utilizzare le informazioni che ne scaturiscono per prendere decisioni strategiche sui tempi e le modalità di intervento. Il risultato sarà quello di ottenere una maggiore Situational Awareness, ovvero la capacità più puntuale di avere una visione chiara e dettagliata della situazione in corso e di prevedere la sua evoluzione, prendendo rapidamente le decisioni più adeguate sulle modalità d’azione”.

    A fronte di ciò, per giungere e operare in una situazione ottimale, le organizzazioni hanno la necessità di valorizzare il patrimonio informativo, contenuto negli archivi storici dei loro sistemi, integrandolo con i dati di evento real time. Spesso, infatti, succede che i dati storici siano poco comprensibili perché inseriti in database dalla struttura complessa o in sistemi che non comunicano tra loro o in sistemi che hanno reportistiche poco efficienti. A tal proposito, esistono piattaforme, come Intergraph InSight Reporting, capaci di creare e condividere rapidamente report e dashboard interattivi, migliorando la comunicazione condivisa, aumentando la capacità analitica delle forze di sicurezza in modo sensibile grazie a facili strumenti di visualizzazione fruibili anche su dispositivi mobili dal teatro d’azione.

    La Predictive analytics per la prevenzione di crimini e incidenti

    Tra le strategie d’azione volte a supportare le operazioni delle forze dell’ordine nella prevenzione di incidenti e nella lotta al crimine, l'analisi predittiva dei dati risulta essere quella più efficace. Grazie ad un software georiferito, è possibile, per esempio, prevedere meccanismi che conducono ad un crimine attraverso l’utilizzo di indici di frequenza relativi a fattori tipici di alcuni contesti sociali (ad esempio incidenza scippi, furti d’auto per rapina, ecc) che elaborano indicazioni statistiche sul dove e il quando un crimine possa di nuovo accadere, con una probabilità molto alta.

    Le diverse piattaforme informatiche e software di ultima generazione, progettati per le analisi predittive nell’ambito della business intelligence, permettono, quindi, di acquisire una visione accurata della situazione attuale, di individuare scenari futuri e di favorire e suggerire decisioni efficaci per ottenere risultati tangibili. E’ il caso di Intergaph Insight Expolorer, un'applicazione di mappatura e analisi del crimine self-service basata sul web per le forze dell'ordine. Consente agli analisti di cercare e interpretare grandi volumi di dati non strutturati e strutturati relativi a crimini, incidenti e operazioni, per prendere decisioni più consapevoli; accelera il processo investigativo, ottimizzando l’uso delle risorse e permettendo ai soggetti competenti di focalizzarsi su compiti e attività più complicate.

    “Col diffondersi delle tecnologie di Machine Learning e la potenza computazionale fornita dal cloud che permette analisi di grandi moli di dati in tempo reale, sarà possibile rendere sempre più efficaci questi modelli previsivi ed analitici – continua Angelo Gazzoni -. Grazie alla spinta di queste tecnologie, già oggi disponibili nelle soluzioni di business intelligence di Hexagon, sarà possibile rendere più efficiente l’utilizzo delle risorse disponibili (uomini e mezzi) gestendo in modo più preciso le priorità e fornendo elementi utili all’identificazione e cattura di criminali e/o alla riduzione delle conseguenze dovute ad un atto criminale, un evento naturale o catastrofico”.

     

    business intelligence Hexagon Safety & Infrastructure Predictive Analytics sicurezza pubblica
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Customer Data Platform: crescita record nel 2024 (+13%)

    09/05/2025

    Il settore automotive è e sarà sempre più AI-oriented

    09/05/2025

    Protect AI farà presto parte di Palo Alto Network

    09/05/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Defence Tech

    Attacchi informatici: sicurezza nazionale compromessa dagli APT

    09/05/2025

    TheWizards: il gruppo APT che colpisce Asia e Medio Oriente

    08/05/2025

    Resilienza Produttiva: come rafforzarla?

    07/05/2025

    IA e rischi cyber: gli attacchi si fanno più mirati e sofisticati

    07/05/2025
    Report

    L’AI irrompe nel manufacturing

    02/05/2025

    L’AI è il futuro, ma senza dati rimane solo una promessa

    02/05/2025

    IBM X-Force Threat Index 2025: vecchi e nuovi trend delle minacce cyber

    18/04/2025

    Intelligenza Artificiale e GenAI: adozione in crescita nel 2024

    10/04/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.