• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Speciale Sicurezza
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • IA e il ruolo cruciale dell’osservabilità
    • SentinelOne annuncia nuove integrazioni in AWS
    • Cloud Unity: da Commvault protezione AI-driven per i dati cloud-native
    • Data center e sviluppo digitale: il paradosso italiano
    • Red Hat Enterprise Linux diventa la base solida per gli acceleratori AI
    • Cybersecurity e patching: cosa ci insegna il furto al Louvre?
    • Shadow AI: come gestirlo all’interno delle aziende?
    • Wolters Kluwer investe 90 milioni di euro per acquisire Libra Technology
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»News»Gestione dei dati: quanto costa alle aziende?

    Gestione dei dati: quanto costa alle aziende?

    By Redazione LineaEDP14/02/20245 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Le organizzazioni si trovano a spendere il 36% del loro budget IT per la gestione del ciclo di vita dei dati. Il rimedio è unificare i dati in una piattaforma olistica.

    gestione-dei-dati

    Nel suo articolo, Fabio Pascali, Regional Vice President Italy, Greece & Cyprus Cloudera, spiega perché una piattaforma unificata per la gestione dei dati consente di ridurre notevolmente la cosiddetta “tassa sull’integrazione”, ovvero l’insieme di tutti quei costi nascosti che un’azienda si trova ad affrontare per la data governance.

    I costi nascosti della gestione dei dati: è il momento di affrontare la tassa sull’integrazione

    Per le organizzazioni moderne, i dati possono rappresentare un vero e proprio vantaggio competitivo e rendere i processi decisionali più informati, ma per ottenere questi risultati è necessario che siano gestiti in modo efficace. La combinazione tra crescita esponenziale del volume, da un lato, e un panorama normativo sempre più complesso dall’altro (Schrems III, il Digital Services Act (DSA) dell’UE e le nuove leggi sull’IA) rappresenta però un ostacolo significativo ad una gestione dei dati davvero agile ed efficiente. Al fine di risolvere i problemi di scalabilità e di conformità, le aziende si sono rivolte a provider di soluzioni specifiche per la gestione dei dati, salvo poi scoprire che questi strumenti generano costi e complessità aggiuntive.

    Che cos’è una tassa sull’integrazione dei dati?

    In un’azienda, i dati possono essere generati da molteplici fonti come sensori IoT, siti web, dispositivi mobili, reti di partner e infrastrutture cloud, e possono risiedere in più ambienti cloud e on-premise. In Italia, oltre due terzi (67%) delle organizzazioni hanno iniziato ad adottare una strategia ibrida e, se utilizzano il cloud pubblico, il 68% ha abbracciato il modello multi-cloud. Questa complessità rende ancora più difficile ricavare informazioni dai dati e gestirli nell’intero ciclo di vita, dalla creazione e archiviazione all’analisi e oltre.

    Al fine di sbloccare l’intera gamma di funzionalità dei dati – dallo streaming all’ingegneria, fino all’integrazione con intelligenza artificiale e machine learning – molte imprese si sono affidate a offerte specifiche. Ciò che però stanno scoprendo è che, sebbene tali soluzioni possano essere utili per casi d’uso e processi di dati puntuali, creando l’illusione di un time to value più rapido, in realtà queste racchiudono ulteriori costi nascosti, legati in particolare agli sforzi necessari per integrarle.

    Quasi tutti (99%) i responsabili decisionali IT (ITDM) in Italia ritengono che l’integrazione di più soluzioni puntuali per la gestione del ciclo di vita dei dati rappresenti una sfida che quasi un terzo (28%) ritiene particolarmente significativa. I CIO non devono considerare solo il costo tecnico dell’integrazione, ma anche la formazione specialistica necessaria per utilizzare ciascuna soluzione, ognuna delle quali richiede competenze diverse. Questo può ridurre il ROI nel medio e lungo termine, risultando – per le aziende – di fatto in una “tassa sull’integrazione dei dati”. Infatti, oltre due terzi degli ITDM ritiene che l’integrazione di queste soluzioni per l’analisi e la gestione dei dati abbia fatto aumentare il costo degli stessi. Di conseguenza, le organizzazioni si trovano a spendere oltre un terzo (36%) del loro budget IT per la gestione del ciclo di vita dei dati.

    E non è solo il costo delle soluzioni specifiche a preoccupare: quasi due ITDM su tre ritengono che l’integrazione di tali soluzioni abbia reso più difficile garantire la conformità. Le organizzazioni devono avere visibilità e controllo sull’intero ambiente dei dati aziendali, anche nel cloud, per tenerli al sicuro da eventuali compromissioni e garantire che siano gestiti in conformità alle normative vigenti.

    Gestione dei dati: è tempo di unificare

    Per affrontare queste sfide, le aziende dovrebbero cercare di unificare i propri dati attraverso una piattaforma olistica, consolidando le singole soluzioni con dati integrati da fonti disparate. Unificare i dati in questo modo consente di ridurre i costi, nascosti e non, associati alla gestione di soluzioni specifiche.

    Al cambiamento tecnologico si affianca quello culturale. Le imprese dovrebbero istituire una strategia centralizzata per la gestione dei dati, che tenga conto delle esigenze di tutti i team dell’azienda, invece di lasciar disporre di essi in modo disomogeneo. È inoltre consigliabile stabilire una forte governance basata su standard condivisi relativi a formati e strutture, contribuendo a ridurre i tempi e gli sforzi necessari per mappare e trasformare i dati e migliorandone al contempo la coerenza e la qualità. Con questo approccio proattivo alla governance della pianificazione, le organizzazioni possono conoscere e comprendere tutti i loro dati e renderli disponibili in modo sicuro e conforme a chi ne ha bisogno.

    Inoltre, tale approccio consente di stabilire un perimetro di sicurezza e di governance intrinseco alla gestione dei dati per ridurre al minimo i rischi di conformità e di violazione e supportare un’architettura moderna che soddisfi le esigenze di tutti gli utenti aziendali.

    Un trampolino di lancio verso il successo

    I dati sono al centro di qualsiasi organizzazione moderna. Persino il successo di nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale generativa, con l’entusiasmante potenziale di innovazione che ne deriva, dipende in ultima analisi dalla qualità dei dati su cui vengono addestrate.

    Con un approccio basato su una piattaforma unificata, i responsabili dei dati possono ridurre questa tassa sull’integrazione e superare le complessità e i problemi di conformità, liberando tempo e risorse per realizzare progetti più critici basati sui dati e concretizzarli più velocemente, aprendo così le porte all’innovazione continua e al raggiungimento di un processo decisionale data-driven.

    di Fabio Pascali, Regional Vice President Italy, Greece & Cyprus Cloudera

    Cloudera costi aziendali Data governance Fabio Pascali
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    IA e il ruolo cruciale dell’osservabilità

    18/11/2025

    SentinelOne annuncia nuove integrazioni in AWS

    18/11/2025

    Cloud Unity: da Commvault protezione AI-driven per i dati cloud-native

    18/11/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Non c’è produzione senza pianificazione
    Cybersecurity, tra nuove minacce e intelligenza artificiale: la visione di GCI System Integrator
    Jabra: innovazione audio e video per la collaborazione del futuro
    Dynatrace Innovate Roadshow 2025: l’intelligenza artificiale che anticipa il futuro del software
    Networking: il software al centro
    Defence Tech

    Cloud Unity: da Commvault protezione AI-driven per i dati cloud-native

    18/11/2025

    Cybersecurity e patching: cosa ci insegna il furto al Louvre?

    18/11/2025

    WatchGuard accelera i rilasci della Unified Security Platform

    17/11/2025

    Il 2026 è l’anno dello “Tsunami Digitale”: cosa ci aspetta?

    14/11/2025
    Report

    Intelligenza Artificiale: nuova alleata degli operatori del customer service

    14/11/2025

    Digital Friction: il rischio nascosto della produttività aziendale

    14/11/2025

    IA generativa: 5 giorni di formazione per conoscerla e gestirla

    13/11/2025

    Investimenti in AI e ROI in aumento, ma persistono gap strutturali

    11/11/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.