• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • AI: costruirla partendo dai dati in tempo reale
    • IA e personalizzazione delle esperienze digitali
    • Il digitale in Italia raccoglie i frutti seminati dall’AI
    • RETN annuncia una nuova tratta ad alte prestazioni tra Milano e Padova
    • Cloud: cosa sta cambiando con l’AI?
    • Cloud security: un acceleratore verso crescita e innovazione
    • Vertiv Academy: il training center di Vertiv per gli ingegneri in EMEA
    • Continuità Digitale: leva strategica per l’evoluzione dell’A&D
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»News»IA e lavoro: la metà degli italiani la utilizza già per scrivere e-mail e post social

    IA e lavoro: la metà degli italiani la utilizza già per scrivere e-mail e post social

    By Redazione LineaEDP29/11/2023Updated:30/11/20234 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Nuovo studio ServiceNow, Il 53% ritiene anche che l’IA sia la più grande opportunità per il proprio futuro lavorativo

    IA e lavoro-ServiceNow

    La metà dei lavoratori italiani (48%) utilizza già l’intelligenza artificiale (IA) per scrivere e-mail e post sui social network e Il 53% ritiene anche che sia la più grande opportunità per il proprio futuro lavorativo. Il dato emerge da “Future of work”, l’ultima ricerca ServiceNow, specialista globale nei workflow digitali.

    Lo studio rivela come gran parte dei lavoratori italiani sia convinto che l’IA sarà di aiuto nello svolgimento del proprio lavoro. Secondo gli intervistati, la creazione di file Excel è destinata a essere il compito più affidato all’intelligenza artificiale, l’80% l’ha infatti già utilizzata o prevede di utilizzarla per questo scopo. A seguire la revisione di documenti (77%) e la stesura di e-mail o post sui social network (75%, il 48% la utilizza già).

    Il 51% ritiene inoltre che l’IA aumenterà la produttività della forza lavoro, la chiave per un’implementazione di successo si basa, però, s u interpretazioni e informazioni chiare. Attualmente tre persone su dieci non capiscono come l’intelligenza artificiale generativa li potrebbe supportarle nel loro ruolo (31%) e il 43% ammette di non avere le capacità tecniche necessarie per lavorare con i sistemi di intelligenza artificiale.

    “L’IA è il futuro e questo studio ci aiuta a capire cosa pensano i lavoratori italiani e come siano già coinvolti in un suo utilizzo”. Ha affermato Filippo Giannelli, area VP e country manager ServiceNow Italia. “ServiceNow è in prima linea nella creazione di tecnologie basate sull’intelligenza artificiale, con l’obiettivo di permettere ai dipendenti di svolgere al meglio il proprio lavoro per dedicare più tempo ad attività di maggior valore. Oltre allo sviluppo tecnologico siamo molto attenti anche al piano formativo, con programmi e corsi di formazione specifici su questo tema, rivolti a tutte le persone e non solo a quelle con una formazione tecnica”.

    Intelligenza artificiale e formazione

    L’IA e la programmazione dovrebbero essere materie di studio per i ragazzi sotto i 18 anni, rispettivamente per il 70% e il 76% del campione e il 69% concorda sul fatto che nel mondo digitale moderno dovrebbe essere istituita una qualifica standardizzata per le competenze digitali, che i datori di lavoro possano riconoscere.

    Il 66% del campione concorda sul fatto che una formazione aggiuntiva sulla tecnologia o su competenze digitali aiuterebbe a sentirsi più sicuri delle proprie prospettive di carriera e il 65% si è attivato in questa direzione in prima persona.

    Competenze digitali

    Solo la metà dei lavoratori italiani (48%) pensa di possedere tutte le competenze necessarie per avere successo durante tutta la propria carriera. Una percentuale simile (46%) ritiene che avrà bisogno di ulteriore formazione per mantenere una posizione rilevante sul mercato. Il campione di età compresa tra i 18 e i 34 anni, inoltre, ha più fiducia nelle proprie capacità (53%) rispetto ai colleghi di età superiore. Nonostante la necessità di sviluppare competenze digitali sia riconosciuta, oltre un terzo (37%) trova difficile conciliare gli aggiornamenti con il proprio programma di lavoro e teme che, in un contesto di cambiamento costante, le competenze sviluppate possano rapidamente diventare obsolete (43%).

    Considerando l’attuale panorama tecnologico e i possibili sviluppi futuri, il 34% afferma anche che vorrebbe avere più tempo e risorse per aggiornare le proprie competenze, mentre il 21% preferirebbe aver intrapreso un percorso professionale diverso. Il 13% sta valutando la possibilità di cambiare settore e riqualificarsi.

    Per concludere, i progressi tecnologici sono accompagnati anche da ottimismo. Il 72% dichiara di essere entusiasta di sviluppare le proprie competenze digitali nel corso della propria carriera e il 73% riconosce che le competenze digitali forniscono un vantaggio nel mondo degli affari. Inoltre, il 66% concorda sul fatto che le nuove tecnologie aiutano a raggiungere il proprio potenziale.

    IA ServiceNow
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    AI: costruirla partendo dai dati in tempo reale

    03/07/2025

    IA e personalizzazione delle esperienze digitali

    03/07/2025

    RETN annuncia una nuova tratta ad alte prestazioni tra Milano e Padova

    03/07/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    ExpertBook P5, il notebook con l’AI integrata
    La tua fabbrica è resiliente?
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Defence Tech

    Industria sotto attacco: l’Italia tra i Paesi più colpiti. Serve agire

    02/07/2025

    La sicurezza del cloud rimane tra le priorità principali delle aziende

    01/07/2025

    Spionaggio e cybercrime si sovrappongono. La scoperta di Proofpoint

    01/07/2025

    Imprese italiane e l’evoluzione delle minacce informatiche

    30/06/2025
    Report

    Il digitale in Italia raccoglie i frutti seminati dall’AI

    03/07/2025

    Continuità Digitale: leva strategica per l’evoluzione dell’A&D

    03/07/2025

    GenAI: aumenta l’adozione, ma anche i rischi

    02/07/2025

    Adozione dell’AI: crescita vertiginosa tra gli impiegati

    01/07/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.