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    La più recente versione di Red Hat Enterprise Linux rende più solide le basi per la trasformazione multicloud e l’innovazione ibrida

    By Redazione LineaEDP15/11/20215 Mins Read
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    Red Hat Enterprise Linux 8.5 si arricchisce di nuove funzionalità per aiutare le aziende a scalare in modo più sicuro e coerente dal datacenter e dai public cloud fino all’edge e oltre

    RHEL AI-Red Hat cloud-Red Hat Device Edge-Red Hat Developer Hub

    Red Hat, principale fornitore mondiale di soluzioni open source enterprise, ha annunciato la disponibilità di Red Hat Enterprise Linux 8.5, più recente versione della principale piattaforma Linux enterprise al mondo. Red Hat Enterprise Linux offre un sistema operativo comune e aperto che si estende attraverso i cloud, le operazioni tradizionali del datacenter e l’edge. La piattaforma permette ai team IT di sfruttare le proprie competenze preesistenti, usando al contempo nuove ed estese capacità per costruire le applicazioni e i servizi trasformativi richiesti dalla propria organizzazione, indipendentemente da dove tali workload risiedano effettivamente.

    Alcuni recenti studi mostrano come le aziende stiano prendendo coscienza della potenziale insostenibilità economica dell’uso esclusivo del cloud pubblico a lungo termine. Allo stesso tempo, Gartner prevede che entro il 2026, “la spesa per il public cloud supererà il 45% di tutta la spesa IT aziendale” [1] andando ben oltre la soglia del 17% raggiunta nel 2021.  Da tempo, Red Hat sostiene un mondo multicloud ibrido, dove i clienti possono realmente utilizzare ogni applicazione ovunque, scegliendo l’ambiente giusto e tecnologie accomunate da una base flessibile e coerente. Questo rende una piattaforma Linux comune, pensata su misura tanto per le rigidità dei datacenter tradizionali quanto per le complessità delle implementazioni multicloud ed edge computing, una necessità per la trasformazione digitale.

    Red Hat Enterprise Linux (RHEL) 8.5 è progettato per offrire queste fondamenta, partendo dall’esperienza più che ventennale di Red Hat su Linux nell’ottica di una piattaforma innovativa che comprende fornitori di public cloud, architetture hardware differenti, ambienti virtuali e modelli di edge computing. La piattaforma aggiornata estende i servizi Red Hat Insights, basandosi sulle capacità preesistenti di container management, e rende più facile per i team IT impostare sistemi specifici per i workload in un mondo multicloud, ovunque si trovino.

    Affrontare la complessità dell’implementazione

    Red Hat Insights, il servizio di analisi predittiva di Red Hat per identificare e risolvere potenziali problemi di sistema, è disponibile di default attraverso quasi tutti gli abbonamenti Red Hat Enterprise Linux. Con il lancio di Red Hat Enterprise Linux 8.5, Insights aggiunge nuove capacità relative a vulnerabilità, conformità e remediation, aiutando le organizzazioni a gestire più efficacemente gli ambienti Red Hat Enterprise Linux in ambienti multicloud e hybrid cloud, anche nel caso di scenari di sicurezza o conformità sfumati.

    Sostenere l’innovazione dei container

    I container sono una componente cruciale delle moderne implementazioni DevOps, a loro volta fondamentali per l’adozione di strategie multicloud e hybrid cloud. Red Hat Enterprise Linux 8.5 consolida la leadership di Red Hat nel rendere le applicazioni containerizzate più facili da usare e gestire attraverso:

    • Più rapida creazione di immagini attraverso OverlayFS rootless
    • Supporto completo per Podman containerizzato in sistemi di integrazione continua/sviluppo continuo (CI/CD) così come altri ambienti operativi
    • Integrazione nativa con cgroup2 per un migliore utilizzo delle risorse
    • Verifica predefinita della image signature dei container, con testing dell’integrità delle immagini dei container all’installazione, confermando che le immagini sono state estratte dal Red Hat Container Registry senza manomissioni successive alla firma

    Semplificazione delle operazioni multicloud

    Dal momento che i moderni ambienti IT coprono più cloud pubblici, ambienti virtuali, cloud privati, server on-premise e dispositivi edge, le operazioni IT diventano sempre più complesse. Per aiutare ad affrontare questa complessità ed estendere le competenze dei team di IT operations, Red Hat Enterprise Linux 8.5 aggiunge il supporto per i nuovi ruoli di sistema di Red Hat Enterprise Linux. I ruoli di sistema sono configurazioni preimpostate per i sistemi Red Hat Enterprise Linux, permettendo ai team IT di supportare più facilmente e rapidamente workload specifici dal cloud all’edge. Red Hat Enterprise Linux 8.5 ora include:

    • Red Hat Enterprise Linux system role for Microsoft SQL Server, che rende più facile per gli IT e  database administrator l’installazione, la configurazione e la messa a punto automatizzata di SQL Server per le loro esigenze specifiche
    • Red Hat Enterprise Linux system role for virtual private networking (VPN), che aiuta a ridurre il tempo necessario per configurare i tunnel VPN, migliorando la coerenza e riducendo il rischio di configurazioni errate, che rappresentano un fattore comune negli incidenti di sicurezza IT
    • Red Hat Enterprise Linux system role for Postfix, che automatizza e standardizza la configurazione dei server di posta Postfix, saltando i passaggi manuali e consentendo comunque la personalizzazione

    Oltre a queste nuove funzionalità chiave, Red Hat Enterprise Linux 8.5 aggiunge anche il supporto per OpenJDK 17 e .NET Core 6 per gli sviluppatori che cercano di modernizzare e costruire applicazioni di prossima generazione. La console web di Red Hat Enterprise Linux è stata ulteriormente migliorata, rendendo possibile la gestione delle operazioni di live patching del kernel e la gestione delle prestazioni complessive. Infine, i miglioramenti di Image Builder introducono un supporto più ampio per la creazione di immagini Red Hat Enterprise Linux personalizzate su bare metal per implementazioni periferiche e per l’assemblaggio di immagini che hanno file system distinti, in modo da soddisfare gli standard interni specifici dell’organizzazione e i requisiti di conformità della sicurezza.

    “Linux è la lingua comune parlata in quasi tutti i cloud pubblici e privati, nelle implementazioni edge e nei datacenter”, afferma Gunnar Hellekson, General Manager, Red Hat Enterprise Linux di Red Hat.

    “Red Hat Enterprise Linux 8.5 rafforza il ruolo della piattaforma leader mondiale Enterprise Linux nell’ecosistema multicloud, fornendo nuove capacità per soddisfare la continua evoluzione e la crescente complessità delle esigenze IT, dalle innovazioni cloud-native container migliorate all’estensione delle competenze Linux con ruoli di sistema, su qualsiasi footprint ci venga richiesta dai nostri clienti.”

     

    Red Hat Enterprise Linux 8.5 è già generalmente disponibile tramite il Red Hat Customer Portal.

    [1]                Comunicato stampa Gartner, Gartner Says Four Trends are Shaping the Future of Public Cloud, 2 agosto 2021.

    Gartner è un marchio registrato e un marchio di servizio di Gartner, Inc. e/o delle sue affiliate negli Stati Uniti e a livello internazionale e viene qui utilizzato con il suo permesso. Tutti i diritti riservati.

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