• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Architetture di rete sicure per l’IA generativa: le linee guida di AWS
    • EF sceglie Oracle Fusion Cloud Applications per semplificare la gestione delle operazioni globali e accelerare la crescita
    • Open-es: entra anche SAP nell’iniziativa di sistema lanciata da Eni
    • Webinar Gratuito: pianificare per produrre efficientemente
    • Cybersecurity industriale: criticità strutturali che espongono ad attacchi informatici
    • Cybersicurezza: serve un cambio di paradigma nei processi
    • Come Organizzare le Tue Finanze Personali: Strategie Pratiche per Autonomi e Professionisti
    • Sol.Pre.A: “Con Arca Evolution il calcestruzzo parla digitale”
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Tecnologia»OpenShift AI per le esigenze di oggi e di domani

    OpenShift AI per le esigenze di oggi e di domani

    By Redazione LineaEDP19/06/20234 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Red Hat OpenShift AI accelera l’adozione dell’intelligenza artificiale
    generativa in tutto il cloud ibrido

    OpenShift AI
    Foto di Gerd Altmann da Pixabay

    Red Hat ha annunciato le nuove funzionalità di Red Hat OpenShift AI.
    Basato sulle comprovate capacità di Red Hat OpenShift e Red Hat OpenShift Data Science, Red Hat OpenShift AI offre ai team IT una base coerente e scalabile, alimentata dalla tecnologia open source, mentre consente a data scientist e sviluppatori di poter contare su un ecosistema specializzato di partner per cogliere appieno l’innovazione dall’intelligenza artificiale.

    A tale scopo, Red Hat OpenShift AI supporta i servizi di AI generativa di IBM watsonx.ai, la piattaforma di intelligenza artificiale di IBM progettata per scalare le applicazioni e i servizi intelligenti lungo tutti gli aspetti dell’impresa, alimentando la prossima generazione di modelli di base (foundation models).

    Con l’affermarsi di Large Language Model come GPT-4 e LLaMA, i ricercatori e gli sviluppatori di applicazioni stanno esplorando e studiando modi per trarre vantaggio da questi e altri foundation models. I clienti possono perfezionare i modelli commerciali o open source con dati specifici relativi al proprio settore per renderli più precisi per casi d’uso specifici.

    L’addestramento iniziale dei modelli di intelligenza artificiale è incredibilmente impegnativo dal punto di vista infrastrutturale e richiede piattaforme e strumenti specializzati prima ancora di considerare il servizio, la messa a punto e la gestione del modello. Senza una struttura in grado di soddisfare queste esigenze, le organizzazioni sono spesso limitate nell’utilizzo dell’AI/ML.

    Red Hat OpenShift AI affronta queste sfide garantendo una coerenza infrastrutturale in tutte le fasi, dall’addestramento alla distribuzione, fino all’inferenza, per sbloccare il potenziale dell’AI.

    AI per l’open hybrid cloud

    Red Hat OpenShift AI aiuta a rimuovere molte di queste barriere fornendo una base standardizzata per la creazione di modelli AI/ML in produzione e l’esecuzione delle applicazioni. OpenShift AI offre la coerenza, la facilità d’uso e le opzioni di distribuzione cloud-to-edge tipiche di Red Hat OpenShift. Gli ingegneri della piattaforma possono creare configurazioni scalabili, orientate alle esigenze dei loro data scientist e sviluppatori. OpenShift AI può essere utilizzata per perfezionare i modelli esistenti, risparmiando sui costi iniziali di addestramento, aumentando il time-to-value ed espandendo l’utilizzo dell’AI oltre i data scientist specializzati.

    Red Hat OpenShift AI mette a disposizione diverse offerte dei propri partner tecnologici, tra cui Anaconda, IBM Watson Studio, OpenVINO e AI Analytics Toolkit di Intel, Pachyderm e Starburst. Inoltre, offre l’accesso ad altri 30 partner certificati AI/ML come parte dell’ecosistema OpenShift.

    I clienti con specifici requisiti normativi e di conformità, compresi gli ambienti air-gapped e disconnessi, possono preparare i dati e sviluppare, istruire e distribuire i modelli on-premise utilizzando OpenShift AI. Gli utenti possono anche sviluppare modelli in un cloud pubblico e distribuirli on-premise o nell’edge, utilizzando gli stessi strumenti e interfacce e fornendo un ambiente MLOps ibrido unico che consente la collaborazione tra operazioni IT, data science e sviluppatori di applicazioni.

    La base di OpenShift AI consente di scalare in maniera più affidabile per istruire i modelli AI, utilizzando le funzionalità di accelerazione GPU native di OpenShift on premise o tramite un servizio cloud.

    I recenti miglioramenti di Red Hat OpenShift AI includono:

    • Pipeline di distribuzione per tracciare gli esperimenti AI/ML e flussi di lavoro ML automatizzati, il che aiuta data scientist e sviluppatori a pianificare i progetti di machine learning e ad automatizzare più rapidamente la distribuzione e gli aggiornamenti delle applicazioni.
    • Model serving che ora include il supporto GPU per l’inferenza e runtime dei modelli di servizio personalizzati che migliorano le prestazioni di tali inferenze e la loro distribuzione.
    • Il monitoraggio dei modelli che consente alle organizzazioni di gestire le prestazioni e le metriche operative da una dashboard centralizzata.

    OpenShift AI alimenta IBM watsonx e Ansible Lightspeed

    Red Hat OpenShift AI fornisce la base per i più recenti progressi dell’AI di IBM, incluso IBM Watson Code Assistant.

    Ansible Lightspeed inserisce le funzionalità avanzate di IBM Watson Code Assistant in Ansible, consentendo agli utenti di tutti i livelli di competenza di utilizzare Playbook Ansible tramite un supporto prodotto dall’intelligenza artificiale. Ansible Lightspeed aumenta la produttività degli utenti di Ansible, permettendo loro di utilizzare comandi in lingua inglese per creare un Ansible Playbook, indipendentemente dal loro livello di competenza nell’automazione.

    “I modelli di base offrono vantaggi reali e tangibili alle aziende quando si tratta di sfruttare i benefici dell’AI, ma richiedono ancora investimenti in addestramento e messa a punto per arrivare a soddisfare le esigenze specifiche di un’azienda”, commenta Chris Wright, Chief Technology Officer e senior vice president, Global Engineering, Red Hat. “La visione di Red Hat per l’AI aziendale si basa sulla preesistente realtà di Red Hat OpenShift AI, che fornisce una piattaforma unica, flessibile e scalabile per istruire, mantenere, perfezionare e utilizzare efficacemente i modelli di intelligenza artificiale. Inoltre, OpenShift AI è ancora OpenShift, il che significa che le organizzazioni IT si fidano e lo capiscono, utilizzando un’unica piattaforma per soddisfare le esigenze di oggi e quelle di domani”.

    AI generativa cloud ibrido IBM watsonx.ai Red Hat Red Hat OpenShift AI
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Rubrik Agent Cloud consente un’implementazione sicura dell’AI

    24/10/2025

    Red Hat Developer Lightspeed arriva e porta nuovi assistenti virtuali

    24/10/2025

    Stormshield lancia SNS v5, il firmware con crittografia post-quantistica

    22/10/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Networking: il software al centro
    Modula: l’automazione che rivoluziona la logistica industriale
    La cybersecurity spinge il business
    L’AI è vietata in azienda?
    Il cloud introduce ulteriore complessità nella cybersecurity: focus sulle identità
    Defence Tech

    Cybersecurity industriale: criticità strutturali che espongono ad attacchi informatici

    27/10/2025

    Cybersicurezza: serve un cambio di paradigma nei processi

    27/10/2025

    NIS2: obbligatorio un esperto per gestire gli incidenti

    25/10/2025

    Le PMI europee non sanno proteggersi: è allarme cybersecurity

    24/10/2025
    Report

    Il settore tecnologico è davvero inclusivo?

    23/10/2025

    Digital Defense Report 2025: attacchi ed attaccanti si evolvono

    20/10/2025

    Il Rapporto OAD 2025 di AIPSI è online

    20/10/2025

    Wolters Kluwer anticipa il futuro della professione contabile e fiscale

    17/10/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.