Accesso e installazione semplificati dei principali acceleratori AI di AMD, Intel e NVIDIA per i clienti Red Hat Enterprise Linux (RHEL). È questo il più recente annuncio di Red Hat, specialista globale nella fornitura di soluzioni open source che, con questo aggiornamento, conferma il ruolo di RHEL come sistema operativo robusto per alimentare i carichi di lavoro AI, sbloccando funzionalità hardware e software critiche convalidate per l’interoperabilità, riducendo i colli di bottiglia e accelerando il ciclo di vita AI/ML.
Da oggi Red Hat Enterprise Linux offre accesso diretto agli acceleratori AI firmati AMD, Intel e NVIDIA
Red Hat Enterprise Linux funge da base affidabile per l’ampio portafoglio di soluzioni open hybrid cloud, automazione e AI di Red Hat, certificate su centinaia di cloud e con migliaia di fornitori di hardware e software. In un panorama AI dinamico, RHEL offre la flessibilità e la scalabilità di cui le aziende hanno bisogno per ridurre i tempi di sviluppo e soddisfare esigenze sempre crescenti. Tuttavia, il consumo e l’installazione degli aggiornamenti dei driver necessari per alimentare gli acceleratori AI possono spesso causare tempi di inattività indesiderati negli ambienti di produzione, con conseguenti lunghi cicli di risoluzione dei problemi e perdita di entrate.
Red Hat affronta questa sfida abilitando un accesso diretto ai driver più recenti e ai componenti dello userspace degli acceleratori AI firmati AMD, Intel e NVIDIA attraverso i repository Red Hat. Questo approccio offre alle aziende clienti maggiore fiducia e sicurezza poiché i driver sono stati convalidati dai partner Red Hat affinché operino in modo fluido con RHEL e possano essere installati rapidamente per velocizzare la messa in produzione di modelli e applicazioni AI.
I driver e i toolkit di sviluppo software adesso disponibili
I seguenti driver e toolkit di sviluppo software sono ora disponibili nel repository Red Hat Enterprise Linux Extensions, nel repository supplementare Red Hat Enterprise Linux e in BaseOS:
- Driver in modalità kernel AMD GPU e AMD ROCm;
- Driver in modalità kernel Intel Neural Processing Unit (NPU);
- Driver in modalità kernel NVIDIA GPU OpenRM;
- Toolkit NVIDIA CUDA.
Da decenni, RHEL rappresenta il motore dell’innovazione per le organizzazioni tecnologiche aziendali, fornendo la struttura portante non solo per il cloud computing moderno, ma anche per il futuro dell’AI. Facilitando l’acquisizione, l’implementazione e la manutenzione di software di accelerazione dell’intelligenza artificiale pronto per la produzione, Red Hat Enterprise Linux conferma la sua posizione di riferimento nella ridefinizione del ruolo del sistema operativo.
Alcune dichiarazioni
“Red Hat Enterprise Linux fornisce l’infrastruttura di base per migliaia di organizzazioni a livello globale”, commenta Gunnar Hellekson, Vice President e General Manager, Red Hat Enterprise Linux, Red Hat. “Con l’ascesa dell’AI, le imprese devono muoversi più rapidamente che mai per portare il loro business nel futuro e siamo quindi lieti di estendere la nostra collaborazione con AMD, Intel e NVIDIA per ottimizzare l’esperienza dei clienti RHEL e sbloccare acceleratori AI convalidati per un’innovazione più fluida, implementazioni più rapide e una più facile diffusione dell’AI”.
“Le aziende sono alla ricerca di piattaforme affidabili che combinino le prestazioni dei moderni acceleratori con l’affidabilità di un software aziendale certificato. Con gli acceleratori AMD Instinct, la piattaforma software aperta AMD ROCm e i processori AMD EPYC convalidati su RHEL, le organizzazioni ottengono una base AI pronta per l’uso aziendale che si adatta agli ambienti x86 con apertura, flessibilità e prestazioni comprovate”, aggiunge Dan McNamara, Senior Vice President e General Manager, Server and Enterprise AI, AMD. “Insieme a Red Hat, consentiamo ai clienti di accelerare l’adozione dell’AI con sicurezza ed efficienza, preparandoli al futuro dell’informatica aziendale”.


