Il Bundesamt für Sicherheit in der Informationstechnik (Ufficio Federale per la Sicurezza Informatica) ha concesso a 3 gateway VoIP innovaphone e a un telefono IP, l’omologazione per la Zona 1, che interessa la comunicazione in particolari condizioni di sicurezza.
I dispositivi innovaphone soddisfano requisiti specifici in termini di radiazioni e sono adatti allo scambio d’informazioni riservate e informazioni classificate.
Nelle comunicazioni tra autorità statali o federali e all’interno di altre organizzazioni con elevate esigenze di sicurezza, si parla di “comunicazione classificata”, che si basa su parametri chiaramente definiti.
Per garantire la conformità alle norme, società di certificazione selezionate sono incaricate di sottoporre l’hardware a test approfonditi e, se necessario, di adattarlo ai requisiti speciali mediante modifiche.
I gateway VoIP innovaphone IP811, IP3011 e IP0011 e il telefono IP innovaphone IP112A sono stati modificati e certificati nel laboratorio di prova utilizzato dall’Ufficio Federale per la sicurezza informatica (BSI), GBS TEMPEST & Service GmbH.
Conformemente a quanto previsto dal modello di classificazione in zone del BSI, i dispositivi innovaphone sono stati omologati come “hardware testato per le radiazioni” per la Zona 1.
Ora i dispositivi sono elencati presso il BSI. I dispositivi sono particolarmente protetti contro le cosiddette “radiazioni compromettenti”.
Come riferito in una nota ufficiale da Dagmar Geer, CEO di innovaphone: «L’omologazione BSI è richiesta da varie autorità e organismi per la sicurezza. Siamo molto lieti che tre dei nostri gateway VoIP e un telefono IP innovaphone siano ufficialmente elencati dal BSI e la nostra soluzione possa essere utilizzata in questi ambienti come soluzione di comunicazione moderna senza alcun problema. La sicurezza delle nostre soluzioni è sempre stata uno degli aspetti a cui abbiamo prestato particolare attenzione. Abbiamo già implementato un gran numero di meccanismi di sicurezza nei nostri prodotti per proteggerli al meglio dagli attacchi esterni».