• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • AI: costruirla partendo dai dati in tempo reale
    • IA e personalizzazione delle esperienze digitali
    • Il digitale in Italia raccoglie i frutti seminati dall’AI
    • RETN annuncia una nuova tratta ad alte prestazioni tra Milano e Padova
    • Cloud: cosa sta cambiando con l’AI?
    • Cloud security: un acceleratore verso crescita e innovazione
    • Vertiv Academy: il training center di Vertiv per gli ingegneri in EMEA
    • Continuità Digitale: leva strategica per l’evoluzione dell’A&D
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Featured»Strategia Cloud Italia per il futuro della PA

    Strategia Cloud Italia per il futuro della PA

    By Redazione LineaEDP13/01/20225 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Claudio Nassisi, Dottore Commercialista e Phd in economia e socio Aidr, spiega i plus del cloud e il ruolo del Polo Strategico Nazionale

    La necessità di introdurre nella Pubblica Amministrazione i servizi di cloud computing è stata, da ultimo, prevista nel Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza e più precisamente nella componente n.1 Digitalizzazione, Innovazione e Sicurezza della Missione n.1 Digitalizzazione, Innovazione, Competitività, Cultura e Turismo. Per raggiungere gli obiettivi della componente n.1 è stato stanziato 1 miliardo di euro tra i 9,72 miliardi previsti per le esigenze della intera Missione n.1.

    La tendenza ad archiviare i dati non più all’interno di data center di proprietà aziendale ma di affidarli a soggetti terzi ha cominciato a prendere piede dal 2006 su iniziativa delle più grandi aziende legate ad internet (Google e Amazon per esempio).

    Questa soluzione, infatti, ha diversi aspetti positivi in favore degli utenti. In particolare consente di realizzare un accesso ai sistemi:

    • maggiormente intuitivo e con elevata agilità;
    • più reattivo e capace di risolvere i problemi di carico e di saturazione dovuti ai picchi di richieste in maniera elastica;
    • simultaneo con risorse hardware e software virtualmente dedicate ma di fatto condivise.

    Dal lato dell’organizzazione aziendale è invece capace di:

    • abbattere i costi di manutenzione dei sistemi;
    • ridurre i tempi e le procedure di aggiornamento hardware e software;
    • contrarre le spese per la fornitura di energia elettrica;

    Secondo un grado crescente di delega al fornitore del servizio sono previste le seguenti soluzioni:

    • Infrastructure as a Service (IaaS): il cliente è responsabile della maggior parte dei controlli di sicurezza mentre il fornitore si limita al servizio di archiviazione e di virtualizzazione;
    • Platform as a Service (PaaS): basata su un servizio integrato sia software che hardware secondo il quale il cliente sviluppa e gestisce esclusivamente i propri applicativi;
    • Software as a Service (SaaS): è la forma più completa del cloud. Il cliente deve solamente accedere al servizio mentre l’intera struttura sottostante è rimessa alla gestione del fornitore (aggiornamenti sia software che hardware). Non è prevista l’installazione di software sulle singole macchine e l’accesso dei gruppi al programma è più lineare e affidabile.

    Alla luce delle criticità potenzialmente connesse al fatto che i dati verranno archiviati su infrastrutture di proprietà di soggetti terzi (potenzialmente dislocati in ambito internazionale e, ad oggi, con tutta probabilità anche extra UE), al fine quindi di garantire un autonomo controllo sulle infrastrutture digitali, il dipartimento per la trasformazione digitale e l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale hanno elaborato nel settembre 2021 un documento tecnico di indirizzo per l’implementazione e il controllo del cloud per la PA denominato Strategia Cloud Italia.

    Diventa quindi necessario consolidare una impostazione denominata Cloud First sulla base della quale le PA in fase di definizione di un nuovo progetto, e/o sviluppo di nuovi servizi, devono, in via prioritaria, adottare il paradigma cloud in particolare i servizi SaaS.

    Le diverse modalità di gestione saranno disposte secondo il tipo di dato e di servizio trattato e, in particolare, secondo il danno che una loro compromissione, in termini di confidenzialità, integrità e disponibilità, provocherebbe al sistema Paese.

    I dati e i servizi sono stati classificati in:

    • strategici: la cui compromissione può avere un impatto sulla sicurezza nazionale;
    • critici: la cui compromissione potrebbe determinare un pregiudizio al mantenimento di funzioni rilevanti per la società, la salute, la sicurezza e il benessere economico e sociale del Paese;
    • ordinari: la cui compromissione non provochi l’interruzione di servizi dello Stato o, comunque, un pregiudizio per il benessere economico e sociale del Paese.

    Il Polo Strategico Nazionale sarà coinvolto nella gestione delle prime due classi.

    La necessità di riorganizzare le modalità di attivazione di questo tipo di servizi deriva anche dal rischio che l’erogazione sia oggetto di modifiche unilaterali da parte del fornitore (dal punto di vista dei costi sino all’interruzione del servizio stesso) nonché dall’applicazione della normativa vigente nei paesi dove sono dislocati i data center.

    Il Polo Strategico Nazionale sarà invece distribuito sul territorio nazionale in almeno 4 data center dislocati su 2 regioni. In questo modo potrà fornire le tecnologie e le infrastrutture capaci di garantire la continuità operativa richiesta al servizio. La gestione sarà affidata a un fornitore qualificato.

    La Strategia Cloud Italia prevede tre distinte fasi cronologicamente successive:

    • entro la fine del 2021: pubblicazione del bando di gara per la realizzazione del PSN;
    • entro la fine del 2022: aggiudicazione e realizzazione del PSN mediante l’aggiudicazione del bando di gara;
    • dalla fine del 2022: migrazione delle amministrazioni verso il PSN, da concludersi entro la fine del 2025.

    A questo riguardo, con il proprio decreto datato 27 dicembre 2021 il Ministro dell’Innovazione tecnologica e della Transizione Digitale ha, infine, autorizzato la pubblicazione di un bando di gara finalizzato a definire la Strategia Cloud Italia elaborata dal Dipartimento per la Trasformazione Digitale (DTD) e dall’Agenzia per la cybersicurezza nazionale (ACN).

    Tenuto conto della elevata complessità del servizio in termini di delicatezza dei dati trattati e del complesso di infrastrutture hardware e software che sarà richiesto agli aggiudicatari della fornitura, è stata adottata la procedura di finanza di progetto su iniziativa privata (di cui all’art. 183 comma 15 del D.Lgs. 50/2016 “codice dei contratti”).

    Alla società per azioni Difesa e Servizi, interamente partecipata dal Ministero della Difesa, sarà affidato il delicato incarico di centrale di committenza per le successive fasi che saranno necessarie all’aggiudicazione.

    Link utili:

    – https://italiadomani.gov.it/it/home.html

    – https://innovazione.gov.it/notizie/articoli/cloud-italia-presentati-gli-indirizzi-strategici-per-la-pubblica-amministrazione/

    – https://innovazione.gov.it/notizie/articoli/cloud-pa-selezionato-il-progetto-psn-gara-prevista-nelle-prossime-settimane/

     

     

    Claudio Nassisi cloud computing Strategia Cloud Italia
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Il digitale in Italia raccoglie i frutti seminati dall’AI

    03/07/2025

    Cloud: cosa sta cambiando con l’AI?

    03/07/2025

    Cloud security: un acceleratore verso crescita e innovazione

    03/07/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    ExpertBook P5, il notebook con l’AI integrata
    La tua fabbrica è resiliente?
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Defence Tech

    Industria sotto attacco: l’Italia tra i Paesi più colpiti. Serve agire

    02/07/2025

    La sicurezza del cloud rimane tra le priorità principali delle aziende

    01/07/2025

    Spionaggio e cybercrime si sovrappongono. La scoperta di Proofpoint

    01/07/2025

    Imprese italiane e l’evoluzione delle minacce informatiche

    30/06/2025
    Report

    Il digitale in Italia raccoglie i frutti seminati dall’AI

    03/07/2025

    Continuità Digitale: leva strategica per l’evoluzione dell’A&D

    03/07/2025

    GenAI: aumenta l’adozione, ma anche i rischi

    02/07/2025

    Adozione dell’AI: crescita vertiginosa tra gli impiegati

    01/07/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.