• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Speciale Cloud
  • Industry 4.0
  • Sanità Digitale
  • Redazione
  • Contattaci
LineaEDP
    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    Trending
    • Trasformazione digitale: sei un’azienda best performer?
    • VMware: benvenute vSphere+ e vSAN+
    • Gruppo Project presenta il primo bilancio di sostenibilità
    • Customer experience: è tempo di saper misurare il ROI
    • Le frodi non fermano le attività digitali
    • Progresso del commercio di Bitcoin in Bulgaria
    • Colt annuncia Colt SASE Gateway
    • Avviso preventivo su Antigena Email
    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    LineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDP
    Sei qui:Home»Featured»Digital transformation, gli investimenti delle aziende italiane aumenteranno dell’88% nei prossimi 12 mesi
    Featured

    Digital transformation, gli investimenti delle aziende italiane aumenteranno dell’88% nei prossimi 12 mesi

    Di Redazione LineaEDP24/05/2022Updated:26/05/2022Lettura 5 Min
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    È sempre più forte il focus sulla trasformazione digitale, anche se le imprese italiane lamentano investimenti medi pari a 2,58 milioni di dollari su progetti falliti, ritardati o ridimensionati

    digital transformation

    Couchbase, fornitore di database moderni per applicazioni enterprise, ha pubblicato i risultati della sua quinta indagine sulla digital transformation delle imprese (GUARDALA QUI). Nonostante le sfide degli ultimi due anni, le imprese italiane stanno facendo importanti passi in avanti. L’88% ha apportato miglioramenti significativi, trasformativi o addirittura rivoluzionari all’esperienza dell’utente finale attraverso la trasformazione digitale nell’ultimo anno. E le prospettive sono ulteriormente positive: in media le imprese italiane prevedono di aumentare dell’88% i loro investimenti in questo ambito nei prossimi 12 mesi.

    Tuttavia, la consapevolezza circa le sfide che la digital transformation presenta non sono ancora chiare per molte aziende, anche se in media il dato italiano è migliore rispetto a quello globale. Infatti, solo per il 40% delle imprese del Bel Paese i progetti di trasformazione digitale sono falliti, hanno subito ritardi o sono stati ridimensionati nell’ultimo anno, per un costo medio di 2,58 milioni di dollari. Ad un altro 52% è stato impedito di portare avanti i progetti di trasformazione digitale che avrebbe voluto implementare, un numero significativamente inferiore rispetto a qualsiasi altra regione.

    Le conseguenze di questi progetti falliti o mancati possono andare oltre lo spreco di fondi. Il 42% delle imprese italiane che hanno avuto problemi con i loro progetti di trasformazione digitale ha dovuto ritardare gli obiettivi strategici di tre mesi o più, o azzerarli completamente.

    Tra le altre potenziali conseguenze dell’incapacità di tenere il passo individuate dagli intervistati vi è la perdita di personale prezioso a favore di concorrenti più innovativi – sia nel settore IT (26%) che in altre aree aziendali (20%) – o la perdita di rilevanza sul mercato (52%).

    “I progressi nelle ambizioni di digital transformation delle organizzazioni negli ultimi 12 mesi sono stati evidenti, e c’è un futuro potenzialmente brillante davanti a noi”, dichiara Fabio Gerosa, Sales Director Italy di Couchbase. “L’ideale sarebbe iniziare a vedere le aziende mettere in pratica progetti e idee che prima non erano considerati possibili. Tuttavia, affinché questo diventi realtà, le organizzazioni italiane devono ancora imparare la lezione degli ultimi due anni e affrontare le sfide che si trovano di fronte, o una parte di quell’aumento dell’88% degli investimenti potrebbe andare sprecata. I team IT hanno bisogno del sostegno di tutta l’azienda, delle risorse necessarie, delle competenze e delle tecnologie giuste per avere successo. Dall’adozione del cloud all’utilizzo ottimale dei dati, le imprese in grado di sfruttare le nuove tecnologie saranno le più adatte a prosperare”.

    I risultati principali

    Gli ultimi due anni hanno avuto un impatto trasformativo sui team IT. Il 98% degli intervistati italiani ha implementato o studiato opportunità di trasformazione digitale che non sarebbero state realistiche alla fine del 2019 – dal passaggio al cloud (64%) alle opportunità di lavoro ibrido (54%) fino alla sostituzione di tecnologie e processi legacy (30%). Altri risultati includono:

    · Il 100% delle imprese italiane afferma di aver tratto insegnamenti dalla pandemia: tra questi, la necessità di continui investimenti e ricerche nelle tecnologie digitali (52%), l’importanza di supportare il lavoro da remoto e ibrido (50%) e un maggior coinvolgimento del business in senso lato nella trasformazione digitale (48%).

    · Le modalità di lavoro sono cambiate: l’82% degli intervistati italiani afferma che i propri obiettivi di trasformazione digitale sono cambiati radicalmente negli ultimi due anni; il 100% ha accelerato le proprie strategie di modernizzazione delle applicazioni; l’86% ha modificato il modo in cui stanziare il budget per la trasformazione digitale; il 96% afferma che i progetti di trasformazione digitale degli ultimi due anni rappresentano cambiamenti permanenti nel modo in cui l’azienda opera o lavora.

    · L’attenzione si divide tra utenti finali e nuove opportunità: il 54% degli intervistati italiani ha dichiarato che i progetti di trasformazione digitale sono stati guidati più dai cambiamenti nel comportamento degli utenti che dalla creazione di nuove opportunità di business.

    “Questo è un momento entusiasmante per il settore IT: sembra che stiamo entrando in un periodo di estrema creatività, in quanto le organizzazioni passano da una trasformazione digitale guidata dalla reazione a eventi esterni, come la pandemia o i progressi dei concorrenti, a un approccio più proattivo trainato da idee interne all’azienda”, continua Fabio Gerosa. “Perché questa nuova creatività funzioni, deve essere indirizzata dall’alto. La trasformazione digitale non dovrebbe essere allineata solo agli obiettivi strategici. In quanto asset aziendale trasformativo, deve essere responsabilità e guida dell’intera C-suite, anziché essere lasciata esclusivamente nelle mani dell’IT. Se le aziende riusciranno a fare questo e a mettere in pratica le lezioni apprese negli ultimi due anni, il futuro si prospetta davvero molto roseo”.

    Metodologia della ricerca

    *Un sondaggio online è stato condotto nel periodo febbraio-aprile 2022 da Vanson Bourne, un’organizzazione indipendente di ricerche di mercato, su 650 responsabili della trasformazione digitale, come CIO, CDO e CTO, in organizzazioni con almeno 1.000 dipendenti negli Stati Uniti, Regno Unito, Francia, Germania, Spagna, Italia, Turchia e Israele – compresi 50 intervistati in Italia.

    Couchbase Digital Transformation
    Condividi: Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • Twitter

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Trasformazione digitale: sei un’azienda best performer?

    30/06/2022

    VMware: benvenute vSphere+ e vSAN+

    30/06/2022

    Ivanti: la tecnologia fornita in ufficio non è sufficiente

    29/06/2022
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    BitMATv – I video di BitMAT
    SPS 2022: l’automazione è tornata in scena a Parma
    Security: le norme indicano il percorso
    Enabling an Intelligent and Sustainable Planet
    TURCK BANNER: IL PARTNER DELL’AUTOMAZIONE A 360°
    COGNEX: visione artificiale e deep learning per la fabbrica del futuro
    Defence Tech

    Le frodi non fermano le attività digitali

    29/06/2022

    Colt annuncia Colt SASE Gateway

    29/06/2022

    Avviso preventivo su Antigena Email

    29/06/2022

    Kaspersky avverte: sistemi di building automation sotto attacco

    28/06/2022
    Report

    Trasformazione digitale: sei un’azienda best performer?

    30/06/2022

    Ivanti: la tecnologia fornita in ufficio non è sufficiente

    29/06/2022

    Juniper: l’adozione dell’AI accelera in Europa ma la governance è in ritardo

    27/06/2022

    5G: previsti 4,4 miliardi di abbonamenti nel 2027

    22/06/2022
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook Twitter Vimeo LinkedIn RSS
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Ultime

    Trasformazione digitale: sei un’azienda best performer?

    30/06/2022

    VMware: benvenute vSphere+ e vSAN+

    30/06/2022

    Gruppo Project presenta il primo bilancio di sostenibilità

    30/06/2022
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2022 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Scrivi nel campo e premi Invio per cercare. Premi Esc per annullare