• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • DORA: il settore finanziario è davvero pronto alla compliance?
    • Data Center: una gestione più sostenibile è possibile
    • Cybersecurity aziendale minacciata dagli asset non gestiti
    • Google Cloud: tante novità per la trasformazione digitale delle aziende
    • Retelit e Microsoft: connessione ridondata e più resilienza su Azure
    • Sicurezza digitale in Italia: crescono attacchi DDoS e Ransomaware
    • Okta: progetti ambiziosi per emergere nel mercato italiano
    • L’AI Agentica arriva in Dynatrace
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»News»I dati? Meglio al sicuro e assicurarti

    I dati? Meglio al sicuro e assicurarti

    By Redazione LineaEDP13/01/20224 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    James Blake (in foto), Field CTO Security EMEA di Rubrik, spiega perché oggi è più che mai necessario assicurare i propri dati

    I dati sono il cuore di ogni organizzazione moderna: senza di essi, le applicazioni, i sistemi e i processi aziendali semplicemente non possono funzionare. Sono diventati mission-critical per quasi tutte le aziende del pianeta, e non c’è da stupirsi che siano presi sempre più spesso di mira dai criminali informatici.

    Ma cosa rende i dati così desiderabili? Alcune aziende hanno imparato a raccoglierli in ogni dipartimento, usandoli per prendere decisioni informate, risparmiare sui costi o prevedere momenti di difficoltà e rimediare velocemente. Gli hacker, nel frattempo, hanno imparato ad eccellere nella raffinata arte del ransomware, sottraendo le informazioni a coloro che ne hanno più bisogno e tendendole in ostaggio in cambio del pagamento di un riscatto.

    Secondo una recente indagine di IDC, oltre un terzo delle organizzazioni a livello globale ha subito un attacco ransomware nell’ultimo anno, con un riscatto medio di quasi 250.000 dollari. È chiaro che il tradizionale approccio “perimetrale” alla sicurezza non funziona più.

    Per difendersi, le aziende hanno bisogno di garantire protezione ai loro dati. Questo significa non solo essere sicuri di raccogliere accuratamente i dati e analizzarli correttamente per ottenere il massimo impatto, ma anche che siano protetti e assicurati quando accade il peggio. Sulla carta un obiettivo abbastanza lineare, ma come fanno le organizzazioni a raggiungerlo, come possono proteggere al meglio la linfa vitale della loro infrastruttura e quali soluzioni possono adottare?

    È tempo di ripensare la protezione dei dati, di una strategia di sicurezza dinamica, in cui i dati non sono solo l’ultima linea di difesa ma la prima linea di sfida. È tempo di implementare una vera e propria assicurazione su quanto abbiamo di più prezioso.

    Dati al sicuro, e assicurati

    In parole povere, l’assicurazione è l’atto di comprendere e correggere gli errori durante il processo di comunicazione dei dati, ad esempio tra un host e un array di storage. In questo modo, l’assicurazione migliora l’integrità delle informazioni in un sistema di storage consentendo all’array stesso di verificare la presenza di tali errori, aggiungendo codici di controllo degli errori ai blocchi per determinare gli errori in transito. Se e quando i dati corrotti vengono riconosciuti, vengono corretti prima che raggiungano la prossima destinazione.

    Tuttavia, per arrivare a una reale data security, l’organizzazione deve prima adottare il concetto di Zero Trust. Un’architettura Zero Trust presuppone che tutti gli utenti, i dispositivi e le applicazioni siano inaffidabili e possano essere compromessi. In altre parole, significa non fidarsi di nulla e verificare tutto. Così facendo, i permessi vengono significativamente limitati, con info accessibili solo attraverso l’autenticazione a più fattori: quindi la probabilità che qualcuno o qualcosa abbia un impatto malevolo su quelle informazioni viene rimossa.

    Un’architettura progettata intorno al concetto di Zero Trust deve impiegare backup immutabili per garantire ulteriormente la sicurezza dei dati. I backup immutabili non possono essere modificati, cancellati o manomessi in alcun modo – intenzionalmente o meno, mentre ogni tentativo di leggere i dati è soggetto ad autenticazione. Così, se ci si trova improvvisamente esposti, si sa almeno di avere dati puliti e immutabili da reintegrare.

    Oltre a richiedere un’autenticazione reciproca basata su certificati per le comunicazioni sicure come parte del progetto Zero Trust, l’immutabilità è costruita sulla distribuzione del filesystem e sull’autenticazione API. Fornisce controlli stretti su quali applicazioni possono scambiare informazioni, su come i dati vengono scambiati e su come sono disposti sui dispositivi fisici e logici, e richiede l’autenticazione di tutti gli endpoint per permettere che tutto questo accada. I team di sicurezza possono riposare nella consapevolezza di essere sulla strada giusta per la vera assicurazione dei dati.

    In breve, assicurare i dati consente ai team di sicurezza di sapere esattamente dove si trovano, di stare tranquilli che sono memorizzati in modo immutabile e di sfruttare tali dati per avviare operazioni di recupero o eseguire analisi forensi in seguito a un attacco ransomware.

    L’ultimo pezzo del puzzle della sicurezza dei dati è l’implementazione di una soluzione di backup moderna che possa trasporre tutta la strategia in pratica. È un passaggio obbligato, perché tipicamente, le soluzioni tradizionali non sono costruite pensando alla sicurezza dei dati e quindi non offrono la visibilità e le capacità di governance necessarie per monitorare efficacemente i dati che circolano in un’organizzazione.

    backup dati hacker James Blake ransomware Rubrik Zero Trust
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    DORA: il settore finanziario è davvero pronto alla compliance?

    13/06/2025

    Data Center: una gestione più sostenibile è possibile

    13/06/2025

    Google Cloud: tante novità per la trasformazione digitale delle aziende

    13/06/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    Defence Tech

    Cybersecurity aziendale minacciata dagli asset non gestiti

    13/06/2025

    Sicurezza digitale in Italia: crescono attacchi DDoS e Ransomaware

    13/06/2025

    Okta: progetti ambiziosi per emergere nel mercato italiano

    12/06/2025

    Infostealer: Kaspersky e INTERPOL collaborano alla Secure Operation

    12/06/2025
    Report

    Cybersecurity: le previsioni di Deloitte

    10/06/2025

    Red Hat rivela il futuro della virtualizzazione: innovazione e agilità per le aziende

    06/06/2025

    Sviluppatori entusiasti e ottimisti sull’AI agentica

    04/06/2025

    Intelligenza Artificiale: non tutte le aziende sono pronte

    30/05/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.