• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • L’ingegneria sociale si evolve con l’Intelligenza Artificiale
    • Data Center: Italia hub centrale per il futuro digitale europeo
    • VIS Hydraulics rivoluziona la supply chain con le soluzioni IUNGO
    • CIO nell’era dell’AI: nuove competenze e ruoli all’orizzonte
    • Data Transfer Essentials: il multicloud senza costi in UE e UK
    • Prisma SASE 4.0: protezione efficace per la forza lavoro moderna
    • Mitsubishi Electric acquisirà Nozomi Networks
    • Digital Twin e Agenti SIEM: la nuova cybersecurity di Trend Micro
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»News»IBM: capire il cloud significa saperne di open source

    IBM: capire il cloud significa saperne di open source

    By Redazione LineaEDP16/02/20212 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Lo dicono i risultati di una sondaggio su 3.400 sviluppatori e manager IT condotto da O’Reilly Media per IBM sull’open source e il cloud

    Negli ultimi anni le tecnologie cloud e la proliferazione dei software open source sono cresciuti di pari passo, ma ora la tecnologia cloud è particolarmente diffusa.

    Un recente studio IBM IBV (Institute for Business Value) evidenzia infatti che un’impresa utilizza mediamente 8 cloud di fornitori diversi. Inoltre, l’indagine mette in luce che gli sviluppatori dovranno rafforzare le loro competenze sul cloud open source: questo perché nei prossimi 3 anni l’adozione del cloud ibrido crescerà del 47% nelle organizzazioni di tutte le dimensioni che arriveranno ad utilizzare fino a 6 cloud ibridi.

    In questo contesto, le aziende si domandano sempre più spesso relativamente alle competenze più importanti da ricercare in uno sviluppatore.

    Un sondaggio condotto da O’Reilly Media per IBM nell’autunno 2020, pubblicato recentemente, suggerisce che, invece di focalizzarsi sul cloud di un fornitore specifico, gli sviluppatori farebbero meglio ad approfondire la loro conoscenza delle tecnologie aperte che sono alla base di tali cloud.

    I risultati salienti del sondaggio, a cui hanno risposto 3.400 sviluppatori e manager IT, includono:

    Il software open source (OSS) è stato valutato pari o superiore al software proprietario dal 94% degli intervistati;

    Nella scelta dei fornitori di servizi cloud, il 70% degli intervistati indica una preferenza per quelli basati su standard open;

     

    Il 64,6% degli intervistati considera più importanti le competenze relative alle tecnologie come Linux, Kubernetes o Istio, mentre il 35,4% dà più valore alle competenze relative a una piattaforma cloud specifica, ad esempio AWS, Azure o Google;

     

    Il 65% degli intervistati concorda sul fatto che l’esperienza e la partecipazione in progetti open rappresentano un valore aggiunto per i potenziali datori di lavoro e si traducono in migliori opportunità professionali.

    cloud Ibm open source O’Reilly Media
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Il cloud ibrido e open source guida il futuro digitale

    10/09/2025

    Agenti AI: l’evoluzione dell’automazione del lavoro

    10/09/2025

    Mainframe: la modernizzazione aumenta il ROI fino al 362%

    10/09/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    ExpertBook P5, il notebook con l’AI integrata
    La tua fabbrica è resiliente?
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Defence Tech

    L’ingegneria sociale si evolve con l’Intelligenza Artificiale

    11/09/2025

    Prisma SASE 4.0: protezione efficace per la forza lavoro moderna

    10/09/2025

    Digital Twin e Agenti SIEM: la nuova cybersecurity di Trend Micro

    10/09/2025

    Sicurezza informatica: andare oltre la carenza di competenze

    09/09/2025
    Report

    Data Center: Italia hub centrale per il futuro digitale europeo

    11/09/2025

    Il settore energy e il grande potenziale dell’Intelligenza Artificiale

    04/09/2025

    AI sempre più presente nelle aziende italiane

    03/09/2025

    IA Generativa sempre più presente nel settore finanziario

    02/09/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.