• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Contentsquare sigla un accordo per l’acquisizione di Loris AI
    • BASF cresce e guarda al futuro con SAP S/4HANA Cloud
    • Supply chain bersagliate dagli attacchi informatici
    • Sicurezza OT: le regole di Claroty contro gli attacchi
    • Rivacold: la refrigerazione è sostenibile con NetApp
    • Palo Alto Networks acquisirà CyberArk per 25 miliardi di dollari
    • Il fattore umano nella sicurezza digitale
    • Cloud: energia e sovranità digitale le priorità dell’Europa digitale
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Rubriche»Attualità»GDPR e NIS: opportunità o minaccia per la sicurezza aziendale?

    GDPR e NIS: opportunità o minaccia per la sicurezza aziendale?

    By Redazione LineaEDP02/08/20174 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    FireEye illustra gli impatti delle nuove regolamentazioni sulle organizzazioni

    La legislazione europea in arrivo avrà un impatto sostanziale sulle security practice nei prossimi anni. GDPR (General Data Protection Regulation) e NIS (Network and Information Security) giocano un ruolo fondamentale ed importante,  rafforzando gli obblighi per le aziende così come le conseguenze in caso di inosservanze. Nessuna delle due direttive però è una normativa specifica sulla sicurezza, anche se entrambe parlano di implementare processi di sicurezza allo stato dell’arte ed adeguati ai rischi di una violazione.

    Un tema chiave richiesto dalle nuove norme di security dell’Unione Europea è il concetto di notifica obbligatoria della violazione. In base a questa disposizione, le organizzazioni che gestiscono dati personali di cittadini europei che sono state violate sono obbligate ad inviare una notifica alla Supervisory Authority nazionale entro un periodo di 72 ore. Le aziende necessitano, così, di una profonda visibilità delle attività del network per reagire correttamente.

    L’ambiente delle minacce informatiche in Europa è in continua evoluzione. Dimensione, sofisticazione e gravità degli attacchi sempre crescenti significano che spesso i sistemi tradizionali di sicurezza possono essere sopraffatti o aggirati. Anche i sistemi di sicurezza informatica più sofisticati vengono intaccati, in quanto gli hacker ingegnerizzeranno tecniche di attacco sempre più innovative che mirano spesso a collegamenti deboli, come fornitori e dipendenti. Il GDPR non è solamente un altro regolamento sulla sicurezza dei dati ma si tratta di una parte completa della legislazione sulla protezione dei dati dell’Unione Europea (UE) che imporrà nuovi obblighi significativi su come le organizzazioni gestiscono i dati personali in modo da rendere più facile il business. Lo scopo del nuovo regolamento è quello di consolidare e semplificare le norme relative al trattamento di informazioni su clienti e prospect, tra cui la libera circolazione dei dati attraverso e tra le organizzazioni. La non compliance potrebbe costituire una minaccia significativa per la reputazione di un’organizzazione.

    Le autorità di vigilanza qualificheranno come scarse (imponendo ammende più elevate) le organizzazioni che non sono in grado di dare notifica di un’infrazione. In aggiunta al tradizionale approccio di prevenzione, maggiore enfasi è attribuita alla rilevazione di violazioni; questo rappresenta un cambiamento fondamentale nella pratica comune nelle Security Operations.

    Nel processo di notifica di una violazione all’organismo di vigilanza, le aziende saranno obbligate a dichiarare le specifiche dell’incidente, incluse le cause fondamentali. Sono inoltre tenute a dichiarare ogni conseguenza materiale, come perdita o danneggiamento di dati. Una revisione accurata dell’attività di sistema è quindi un presupposto di compliance, per poter dimostrare alle autorità quello che è accaduto, quando, dove e come e – cosa più importante – perché.

    Membri del Board, CISO e altri dirigenti, IT Manager, analisti SOC e altri esperti sono le figure professionali coinvolte maggiormente da questo cambiamento.

    Chiaramente questi nuovi requisiti che scaturiscono dalla notifica obbligatoria della violazione – tra gli altri – mettono un peso aggiuntivo su security operations già gravose. Molte aziende, in particolare quelle in settori meno regolamentati, troveranno i nuovi requisiti quasi alieni e costosi da attuare; tutto per conformarsi alle nuove regolamentazioni.

    Gli investimenti è necessario realizzarli in sicurezza al fine di ottenere la compliance. Ma questo investimento può anche essere allineato con obiettivi di business più ampi che richiedono una base di sicurezza, come sostenere programmi di trasformazione digitale. L’inibitore primario dell’adozione del cloud, per esempio, rimane il problema di sicurezza. Quindi, perché spostare la mentalità lontano dalla compliance da ottenere e utilizzare l’impeto che le nuove regolamentazioni forniscono per guidare approcci più espansivi, alimentando così nuovi investimenti in opzioni di cloud sicuri (i quali molti sono già esistenti)?

    In maniera simile, molte aziende stanno esaminando le opportunità derivanti dall’Internet of Things (IoT), ma sono anche preoccupate dalle implicazioni di sicurezza. Un approccio più conforme alla sicurezza potrebbe essere utilizzato per creare un’architettura che supporti iniziative IoT assicurando allo stesso tempo adesione alle nuove regole. In ultima analisi, ci sono diversi modi in cui la security compliance può essere posizionata come un abilitatore per l’innovazione, e anche per generare vantaggi competitivi.

    Marco Rottigni, Senior Systems Engineer di FireEye, ha dichiarato: “Le nuove norme sulla sicurezza dell’Unione Europea sono state implementate per buone ragioni e, sebbene molte aziende si lamentano del costo della compliance, potranno acquisire l’opportunità (e il bilancio disponibile) per migliorare le proprie pratiche di sicurezza esistenti e le infrastrutture tecnologiche per migliorare la posizione globale di sicurezza dell’organizzazione”.

    FireEye GDPR NIS sicurezza
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Contentsquare sigla un accordo per l’acquisizione di Loris AI

    01/08/2025

    BASF cresce e guarda al futuro con SAP S/4HANA Cloud

    01/08/2025

    Sicurezza OT: le regole di Claroty contro gli attacchi

    01/08/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    ExpertBook P5, il notebook con l’AI integrata
    La tua fabbrica è resiliente?
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Defence Tech

    Supply chain bersagliate dagli attacchi informatici

    01/08/2025

    Sicurezza OT: le regole di Claroty contro gli attacchi

    01/08/2025

    Il fattore umano nella sicurezza digitale

    31/07/2025

    Violazioni dati: le aziende non hanno controlli di accesso AI adeguati

    31/07/2025
    Report

    PA sempre più digitale, ma bisogna investire su AI e dati

    31/07/2025

    La GenAI spinge l’adozione dell’AI agentica

    25/07/2025

    Software B2B: da Simon-Kucher l’analisi del settore

    24/07/2025

    Intelligenza Artificiale: cosa ne pensano oggi gli italiani?

    17/07/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.