• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Dynatrace e NVIDIA a supporto delle implementazioni di AI Factory
    • Sicurezza: AI sempre più sfidante
    • Oracle EU Sovereign Cloud conquista le organizzazioni tedesche
    • Progettare il futuro con Red Hat Enterprise Linux 10
    • AI e Partnership pilastri della strategia di SAP
    • Elisabetta Franchi: A Convention of Fashion and Imagination in Mold
    • Vertiv: soluzioni di alimentazione a 800 VDC pronte nel 2026
    • Bando Consip: tra i fornitori cloud per la PA c’è anche Aruba
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Rubriche»Sicurezza»False e-mail Microsoft dilagano e mettono a rischio la sicurezza

    False e-mail Microsoft dilagano e mettono a rischio la sicurezza

    By Redazione LineaEDP03/10/2024Updated:03/10/20243 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Check Point condivide alcuni consigli su come proteggersi dalle minacce basate su false e-mail, sempre più difficili da riconoscere e mitigare

    In questo articolo condividiamo l’analisi di Check Point Software Technologies, fornitore di piattaforme di cyber security basate sull’intelligenza artificiale e cloud delivered, su un fenomeno che preoccupa sempre più le organizzazioni: le truffe provenienti da false e-mail.

    Nel settore tecnologico, Microsoft si distingue come uno dei marchi più frequentemente impersonificato. I truffatori si spacciano comunemente per dipendenti Microsoft o fornitori affiliati, ingannando i destinatari delle e-mail. Secondo le ultime ricerche di Harmony Email & Collaboration, questa tendenza sta crescendo rapidamente.

    5.000 false e-mail Microsoft che potrebbero mettere a rischio la sicurezza aziendale e non solo

    Nell’ultimo mese, i ricercatori hanno individuato più di 5.000 e-mail mascherate da notifiche Microsoft, che utilizzano tecniche di offuscamento eccezionalmente sofisticate, rendendo quasi impossibile per gli utenti distinguerle dalle comunicazioni legittime.

    Le implicazioni per l’azienda sono significative, in quanto la compromissione delle e-mail potrebbe portare al furto di account e-mail, a ransomware, alla sottrazione di informazioni o ad altre situazioni negative e pericolose.

    Le false e-mail di Microsoft non provengono da domini privati o sconosciuti, il che rappresenta un indizio che indica che si possa trattare di potenziali minacce. Le e-mail sembrano piuttosto provenire da domini organizzativi che impersonano amministratori legittimi.

    La parte principale di una determinata e-mail include in genere una falsa pagina di accesso o un portale, in cui possono essere nascosti contenuti malevoli. Un utente ignaro può facilmente fare clic su questa pagina e inserire informazioni sensibili o addirittura scaricare una minaccia.

    Per nascondere l’intento malevolo di queste e-mail, i criminali informatici utilizzano sofisticate tecniche di offuscamento. Alcune false e-mail includono, per esempio, dichiarazioni sulla privacy di Microsoft copiate e incollate, contribuendo a creare un’immagine del sito praticamente autentica.

    Altre false e-mail contengono link a pagine Microsoft o Bing, rendendo ancora più difficile per i sistemi di sicurezza tradizionali riconoscere e mitigare efficacemente queste minacce.

    Nell’e-mail mostrata di seguito, un cybercriminale ha effettuato lo spoofing di un’e-mail Microsoft e si è anche spacciato per l’amministratore aziendale di un’organizzazione, inviando un’e-mail (falsa) per conto dell’amministratore.

    L’e-mail sembra credibile. In particolare, lo stile dell’e-mail è talmente simile rispetto a quello che gli utenti generalmente ricevono che è molto difficile che chi riceve la comunicazione si allerti e segnali la cosa.

    Il linguaggio è perfetto. Lo stile è familiare. La grafica è impeccabile.

    false-e-mail

    Cosa devono fare le organizzazioni per difendersi?

    Esistono misure che le organizzazioni possono adottare per evitare queste minacce basate sulle false e-mail:

    1. Consapevolezza degli utenti. Anche se il testo generativo basato sull’intelligenza artificiale riesce a eludere gli errori grammaticali e le incoerenze stilistiche è fondamentale una vera formazione alla consapevolezza dei rischi in cui rischia di incorrere e dei pericoli che le minacce possono creare.
    2. Sicurezza della posta elettronica basata sull’intelligenza artificiale. Questo blocca l’intero spettro delle incursioni nella casella di posta elettronica. Gli strumenti di sicurezza delle e-mail basati sull’intelligenza artificiale sfruttano l’analisi comportamentale e l’apprendimento automatico per prevenire spoofing, phishing, minacce BEC e altro ancora.
    3. Patching del software. Le organizzazioni devono mantenere tutti i software aggiornati, per evitare che i criminali informatici sfruttino eventuali bug che potrebbero consentire un facile spoofing delle e-mail o un’interruzione del servizio.
    Check Point Software Technologies cybersecurity email microsoft Truffe
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Dynatrace e NVIDIA a supporto delle implementazioni di AI Factory

    21/05/2025

    Sicurezza: AI sempre più sfidante

    21/05/2025

    Oracle EU Sovereign Cloud conquista le organizzazioni tedesche

    21/05/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Defence Tech

    Sicurezza: AI sempre più sfidante

    21/05/2025

    Computer ICS sempre sotto minaccia cyber: l’analisi di Kaspersky

    20/05/2025

    TA406: cybercrime contro le entità governative ucraine

    19/05/2025

    Ransomware contro le PMI: le azioni preventive da adottare

    15/05/2025
    Report

    Aziende italiane e Intelligenza Artificiale: a che punto siamo?

    12/05/2025

    L’AI irrompe nel manufacturing

    02/05/2025

    L’AI è il futuro, ma senza dati rimane solo una promessa

    02/05/2025

    IBM X-Force Threat Index 2025: vecchi e nuovi trend delle minacce cyber

    18/04/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.