• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Speciale Sicurezza
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • IA e il ruolo cruciale dell’osservabilità
    • SentinelOne annuncia nuove integrazioni in AWS
    • Cloud Unity: da Commvault protezione AI-driven per i dati cloud-native
    • Data center e sviluppo digitale: il paradosso italiano
    • Red Hat Enterprise Linux diventa la base solida per gli acceleratori AI
    • Cybersecurity e patching: cosa ci insegna il furto al Louvre?
    • Shadow AI: come gestirlo all’interno delle aziende?
    • Wolters Kluwer investe 90 milioni di euro per acquisire Libra Technology
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Rubriche»Sicurezza»Wi-Fi pubblici di Parigi poco sicuri, una manna per cybercriminali

    Wi-Fi pubblici di Parigi poco sicuri, una manna per cybercriminali

    By Redazione LineaEDP25/07/2024Updated:25/07/20243 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Attraverso i Wi-Fi pubblici i criminali informatici possono rubare password, dati di carte di credito e altre informazioni sensibili

    wi-fi-pubblici

    I Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi sono alle porte e la guardia per le minacce cyber rimane alta. E, proprio in occasione delle Olimpiadi estive, che attireranno migliaia di turisti, i ricercatori del GReAT (Global Research and Analysis Team) di Kaspersky hanno analizzato e valutato la sicurezza dei Wi-Fi pubblici a cui i visitatori potrebbero collegarsi.

    Il 25% dei Wi-Fi pubblici di Parigi non è sicuro

    I ricercatori hanno analizzato 47.891 record di segnale in luoghi molto frequentati e nelle sedi olimpiche di Parigi, identificando 24.766 punti di accesso Wi-Fi unici. Hanno scoperto che un quarto (25%) di queste reti di Wi-Fi pubblici presenta gravi carenze di sicurezza, come una crittografia debole o inesistente, che le rendeva vulnerabili agli attacchi di intercettazione, decrittografia o cracking.

    Inoltre, quasi una rete su cinque (20%) è configurata con WPS, un algoritmo obsoleto e facilmente compromettibile, che le rende altamente vulnerabili agli attacchi WPS che potrebbero causare la perdita di dati. Solo il 6% delle reti analizzate adotta il più recente protocollo di sicurezza WPA3.

    Utilizzare una Virtual Private Network (VPN), come Kaspersky VPN Secure Connection, offre un ulteriore livello di sicurezza per chi accede ai Wi-Fi pubblici. Una VPN cripta la connessione Internet, creando un tunnel sicuro tra il dispositivo e Internet. La crittografia impedisce ai criminali informatici di intercettare i dati, anche su reti non protette. Mascherando l’indirizzo IP e crittografando tutti i dati trasmessi, la VPN garantisce che le informazioni personali e finanziarie rimangano protette durante l’utilizzo del Wi-Fi pubblico.

    I consigli di Kaspersky

    Per essere sicuri quando si utilizzano Wi-Fi pubblici, gli esperti di Kaspersky consigliano di seguire alcuni suggerimenti:

    • Evitare le transazioni sensibili: non accedere a conti bancari o ad altri servizi sensibili quando si utilizza il Wi-Fi pubblico.
    • Verificare la rete: assicurarsi che sia legittima verificando con la struttura che la mette a disposizione.
    • Attivare i firewall: controllare che il firewall del dispositivo sia attivo per bloccare gli accessi non autorizzati.
    • Utilizzare password forti: impostare sempre password efficaci e uniche e attivare l’autenticazione a due fattori per una maggiore protezione.
    • Aggiornare i software: eseguire regolarmente l’aggiornamento del sistema operativo, delle applicazioni e del software antivirus per proteggersi dalle minacce più recenti.
    • Disattivare la condivisione dei file: per evitare accessi non autorizzati, disabilitare la condivisione di file e AirDrop sul dispositivo.

    Il parere dell’esperto

    “Come gli sportivi che si allenano per l’estate all’insegna dello sport in Francia, anche i criminali informatici si sono preparati ad accogliere in modo sgradevole milioni di persone in direzione di hotel, fan zone ed eventi parigini, in cui potrebbero creare punti di accesso falsi o compromettere le reti legittime per intercettare e manipolare i trasferimenti di dati. I Wi-Fi pubblici e mal configurati sono particolarmente attraenti per i criminali, poiché consentono di rubare password, dati delle carte di credito e altri dati sensibili degli utenti”, ha commentato Amin Hasbini, Head of META Research Group del GReAT (Global Research and Analysis Team) di Kaspersky.

    cybersecurity Kaspersky olimpiadi 2024 reti Wi-Fi pubbliche
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    SentinelOne annuncia nuove integrazioni in AWS

    18/11/2025

    Cloud Unity: da Commvault protezione AI-driven per i dati cloud-native

    18/11/2025

    Red Hat Enterprise Linux diventa la base solida per gli acceleratori AI

    18/11/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Non c’è produzione senza pianificazione
    Cybersecurity, tra nuove minacce e intelligenza artificiale: la visione di GCI System Integrator
    Jabra: innovazione audio e video per la collaborazione del futuro
    Dynatrace Innovate Roadshow 2025: l’intelligenza artificiale che anticipa il futuro del software
    Networking: il software al centro
    Defence Tech

    Cloud Unity: da Commvault protezione AI-driven per i dati cloud-native

    18/11/2025

    Cybersecurity e patching: cosa ci insegna il furto al Louvre?

    18/11/2025

    WatchGuard accelera i rilasci della Unified Security Platform

    17/11/2025

    Il 2026 è l’anno dello “Tsunami Digitale”: cosa ci aspetta?

    14/11/2025
    Report

    Intelligenza Artificiale: nuova alleata degli operatori del customer service

    14/11/2025

    Digital Friction: il rischio nascosto della produttività aziendale

    14/11/2025

    IA generativa: 5 giorni di formazione per conoscerla e gestirla

    13/11/2025

    Investimenti in AI e ROI in aumento, ma persistono gap strutturali

    11/11/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.