Celonis, specialista mondiale nel Process Mining, ha annunciato un investimento finanziario strategico in Bloomfilter, provider pluripremiato di soluzioni di intelligence per lo sviluppo software.
Questo investimento rafforza la collaborazione tra le due aziende, che lo scorso anno hanno lanciato l’applicazione Celonis for Software Development Lifecycle Management (SDLC).
La trasformazione del Software Development Lifecycle Management con la Process Intelligence e l’AI
Anche se l’AI rende più veloce ed economica la scrittura del codice, rispettare tempi e budget nella consegna del software può risultare complesso. Il problema non sta nel creare un codice, ma nel costruire un processo che funzioni. Tuttavia, gli strumenti di BI tradizionali per la gestione dell’SDLC forniscono insight standardizzati e in silos. Grazie alla combinazione PI+AI, l’applicazione di Celonis rileva continuamente le inefficienze, individua le cause principali e suggerisce soluzioni su misura. Con l’app, i team possono comprendere:
- cosa si sta costruendo e se sarà realizzato in tempo;
- se il processo di sviluppo software sta funzionando;
- dove c’è un rischio di deviazione nel processo;
- come l’intelligenza artificiale e i dati possono essere utilizzati per migliorare il processo.
Ad esempio, in soli 30 giorni, un’azienda pioniera nella network security ha migliorato la prevedibilità dell’SDLC raggiungendo l’85% degli obiettivi previsti per gli sprint, riducendo i tempi di attesa tra le fasi del 30-40% e raddoppiando la velocità di consegna.
Dichiarazioni
“In Celonis, ci impegniamo a costruire un ecosistema solido in cui i partner possano innovare e crescere sulla nostra piattaforma”, ha dichiarato Carsten Thoma, President e Board Director di Celonis. “Questo investimento in Bloomfilter conferma la nostra fiducia nel loro approccio innovativo all’applicazione della Process Intelligence al ciclo di vita dello sviluppo software e riflette la nostra visione condivisa: un’AI efficace per le aziende deve necessariamente basarsi sulla Process Intelligence”.
Erik Severinghaus, co-CEO di Bloomfilter, ha dichiarato: “La Process Intelligence è la chiave per risolvere la crisi della complessità attraverso lo sviluppo software potenziato dall’uomo e dall’AI. Questo investimento strategico da parte di Celonis, rappresenta un’importante conferma per Bloomfilter. Insieme, stiamo permettendo agli agent di lavorare in modo più efficace, costruendo già oggi il software di domani”.