• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • DORA: il settore finanziario è davvero pronto alla compliance?
    • Data Center: una gestione più sostenibile è possibile
    • Cybersecurity aziendale minacciata dagli asset non gestiti
    • Google Cloud: tante novità per la trasformazione digitale delle aziende
    • Retelit e Microsoft: connessione ridondata e più resilienza su Azure
    • Sicurezza digitale in Italia: crescono attacchi DDoS e Ransomaware
    • Okta: progetti ambiziosi per emergere nel mercato italiano
    • L’AI Agentica arriva in Dynatrace
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Categorie Funzionali»Posizione Home-Page»Intelligenza Artificiale: aziende italiane ancora troppo timide

    Intelligenza Artificiale: aziende italiane ancora troppo timide

    By Redazione LineaEDP10/07/2024Updated:10/07/20243 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    L’adozione dell’Intelligenza Artificiale all’interno delle nostre aziende è carente. Quali sono gli ostacoli che ne frenano l’implementazione?

    intelligenza-artificiale

    Roberto Carrozzo, Head of Intelligence & Data di Minsait in Italia, nell’articolo che condividiamo di seguito, spiega perché sia importante accelerare il grado di adozione dell’intelligenza artificiale (AI) nelle aziende italiane. Essa rappresenta un vantaggio e una necessità per rimanere competitivi sul mercato.

    Buona lettura!

    Intelligenza Artificiale in Italia: siamo in ritardo

    In Italia, l’adozione dell’intelligenza artificiale da parte delle aziende parte in ritardo. Solo un’azienda su quattro dispone di un piano di Intelligenza Artificiale allineato al piano strategico, secondo lo studio di Minsait realizzato insieme all’Università LUISS Guido Carli.

    Nei prossimi mesi, aziende e organizzazioni dovranno integrare questa tecnologia come asse centrale del proprio business, promuovendo una trasformazione culturale in grado di contrastare la resistenza naturale al cambiamento. A questo fine, dovranno seguire un approccio duplice e complementare, combinando l’intelligenza artificiale applicata ai casi d’uso di impatto tangibile con un governo dell’Intelligenza Artificiale in grado di garantire la gestione del cambiamento su solide basi operative e un uso tecnologico responsabile.

    Potenzialità, ambiti applicativi e ostacoli

    Tra le aziende che hanno già intrapreso questo percorso, le organizzazioni esprimono l’efficienza operativa come obiettivo principale: stando ai nostri dati, il 25% delle aziende cerca di ottenere una maggiore efficienza nelle proprie operazioni come leva fondamentale per migliorare la propria competitività. Un’altra motivazione frequentemente citata è quella di migliorare l’esperienza dei clienti e dei cittadini con cui interagiscono (20%).

    Per quanto riguarda gli ambiti di applicazione, un interesse importante per l’utilizzo dell’AI riguarda l’area marketing e vendite verso i clienti, con circa il 45% delle risposte. Un altro ambito dove risulta essere molto applicata è quello legale, con oltre il 50% di interesse. Tale interesse risulta giustificato dal fatto che il settore legale è estremamente orientato alla gestione dei documenti, in termini di analisi di grosse moli documentali e produzione di documenti. Questi processi, al giorno d’oggi, possono essere del tutto o in parte automatizzati tramite l’Intelligenza Artificiale.

    In ogni caso, purtroppo tante aziende sono ancora timide nel partire con casi d’uso effettivi. Le principali barriere che rallentano questo percorso, secondo lo studio, sono la carenza di competenze e talenti di professionisti specializzati nell’Intelligenza Artificiale (19%), con le figure del Ricercatore dell’AI e del Data Scientist che sono tra le più ricercate nelle aziende (circa il 75%), e la mancanza di fattori tecnologici abilitanti (16%).

    Un altro ostacolo all’adozione è la limitata maturità delle aziende italiane in termini di infrastruttura tecnologica: a prescindere dalla dimensione dell’azienda, la maggior parte di queste ancora non hanno un’infrastruttura abilitata (circa il 65%).

    Implementare l’Intelligenza Artificiale per rimanere competitivi nel mercato

    Il ritardo nell’adozione dell’AI impedisce alle nostre aziende di sfruttare appieno il potenziale di questa tecnologia dirompente. L’intelligenza artificiale consente nuovi modelli di business e trasformazioni dell’esistente, moltiplicando la portata, l’agilità ed efficacia delle organizzazioni. Questi sono aspetti chiave per ottenere il massimo di competitività in un mercato sempre più esigente e mutevole.

    Nei prossimi anni, le iniziative di AI saranno protagoniste nel promuovere la trasformazione tecnologica nelle aziende e nelle amministrazioni. Bisogna accelerare il grado di adozione dell’intelligenza artificiale nelle nostre aziende, che oggi rappresenta un vantaggio competitivo ma domani sarà una necessità per rimanere competitivi sul mercato.

    di Roberto Carrozzo, Head of Intelligence & Data di Minsait in Italia

    adozione dell'AI aziende italiane intelligenza artificiale (AI) Minsait Roberto Carrozzo
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    DORA: il settore finanziario è davvero pronto alla compliance?

    13/06/2025

    Data Center: una gestione più sostenibile è possibile

    13/06/2025

    Cybersecurity aziendale minacciata dagli asset non gestiti

    13/06/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    Defence Tech

    Cybersecurity aziendale minacciata dagli asset non gestiti

    13/06/2025

    Sicurezza digitale in Italia: crescono attacchi DDoS e Ransomaware

    13/06/2025

    Okta: progetti ambiziosi per emergere nel mercato italiano

    12/06/2025

    Infostealer: Kaspersky e INTERPOL collaborano alla Secure Operation

    12/06/2025
    Report

    Cybersecurity: le previsioni di Deloitte

    10/06/2025

    Red Hat rivela il futuro della virtualizzazione: innovazione e agilità per le aziende

    06/06/2025

    Sviluppatori entusiasti e ottimisti sull’AI agentica

    04/06/2025

    Intelligenza Artificiale: non tutte le aziende sono pronte

    30/05/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.