• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Cynet: la cloud security per le PA è certificata da ACN
    • Operazioni di logistica efficienti e resilienti: i consigli di SAP
    • Soluzioni per Data Center: le novità firmate Schneider Electric
    • Progetti di AI di successo: ecco cosa NON fare!
    • Cybersecurity e normative UE: la compliance è semplice con TimeFlow
    • IA: da Kaspersky una guida per un utilizzo etico e sicuro
    • AI: costruirla partendo dai dati in tempo reale
    • IA e personalizzazione delle esperienze digitali
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Categorie Funzionali»Posizione Home-Page»Posizione Primo Piano»Il 74% dei CIO teme che i problemi di rendimento dell’IoT possano danneggiare le operation e compromettere in modo significativo i ricavi

    Il 74% dei CIO teme che i problemi di rendimento dell’IoT possano danneggiare le operation e compromettere in modo significativo i ricavi

    By Redazione LineaEDP31/10/20184 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Oltre i due terzi dei CIO ritiene che l’IoT diventerà un problema poiché moltiplica la complessità degli ecosistemi del cloud aziendale

    La software intelligence company Dynatrace ha annunciato i risultati di una ricerca globale indipendente condotta su 800 CIO dalla quale è emerso che i tre quarti (74%) dei leader IT è preoccupato che i problemi di prestazioni dell'Internet of Things (IoT) potrebbero influire direttamente sulle operation aziendali e compromettere in modo significativo i ricavi. Il 78% dei CIO intervistati afferma che esiste il rischio che la propria organizzazione introduca strategie IoT senza disporre di un piano o di una soluzione per la gestione delle prestazioni dei complessi ecosistemi cloud che sostengono le implementazioni IoT. Il 69% dei CIO, infatti, prevede che l'IoT diventerà un peso consistente nella gestione delle prestazioni poiché allo stesso tempo sono impegnati nel superamento della crescente complessità dei loro moderni ambienti cloud aziendali.

    "Le aziende di tutti i settori stanno esplorando con entusiasmo il potenziale dell’IoT per attrarre nuovi mercati, generare entrate e creare un vantaggio competitivo forte – ha dichiarato Dave Anderson, Digital Performance Expert di Dynatrace -. Tuttavia, gli ecosistemi IoT e le delivery di servizi sono intricati e potenzialmente senza limiti e questo crea una frequenza di cambiamento, dimensione e complessità negli ambienti cloud su cui si basano senza precedenti. Le aziende faticano a gestire la complessità del cloud e ora l’IoT ingigantisce significativamente questa sfida".

    La ricerca, dal titolo “Overcoming the Complexity of Web-Scale IoT Applications: The Top 5 Challenges”, illustra le sfide che le organizzazioni devono affrontare nell’assicurare esperienze software senza interruzioni mentre continuano a implementare gli ecosistemi IoT. I risultati principali includono:

    La portata dell’IoT è troppo grande per essere gestita in modo tradizionale:

    • Il 73% dei CIO è preoccupato che il numero delle terze parti e delle risorse interne coinvolte nelle catene di fornitura dei servizi IoT renderà incredibilmente difficile identificare il responsabile quando sorgeranno problemi di prestazioni.
    • Il 52% dei CIO afferma che comprendere l'impatto che i provider di piattaforme IoT e gli operatori di rete hanno sulle prestazioni è una sfida fondamentale per la gestione dell'esperienza utente in ambito IoT.
    • Il 75% dei CIO teme che i problemi sulla piattaforma o sui livelli di rete che incidono sulle performance delle proprie applicazioni possano essere loro nascosti da un fornitore di servizi IoT.

     

     

    E’ impossibile gestire la complessità dell’IoT manualmente:

    • L’84% dei CIO crede che le funzionalità di AI e la capacità di automatizzare la maggior parte dei processi a supporto del deployment IT giocheranno un ruolo cruciale nel successo delle proprie strategie in ambito IoT.

    L’IoT sta perdendo la capacità di soddisfare le aspettative degli utenti:

    • Il 70% dei CIO è preoccupato che le aspettative dei consumatori e degli utenti per esperienze più veloci e prive di errori possano presto aumentare e superare le competenze dei team IT.
    • Il 69% dei CIO teme di perdere il controllo dell'esperienza utente poiché la catena di fornitura dell'IoT continua a diventare più complicata.
    • Il 64% dei CIO prevede che il numero vertiginoso di wearable possa presto rendere impossibile la gestione delle prestazioni mobili per questi dispositivi.

     

    L’IoT crea nuove preoccupazioni, come:

    • garantire che gli aggiornamenti del firmware delle periferiche IoT e le patch di sicurezza non abbiano un impatto negativo sulle prestazioni (62%).
    • avere la capacità di tenere traccia del comportamento dell'applicazione sui dispositivi IoT mentre interagiscono con i servizi cloud (60%).
    • comprendere l'impatto delle prestazioni del dispositivo IoT sull'esperienza utente (53%).
    • mappare l'ecosistema IoT mentre si espande (38%).

     

    "Se l'IoT deve mantenere le sue promesse, le organizzazioni non possono permettersi di essere sopraffatte dai problemi di complessità che presenta ed è esattamente ciò che accade se un’azienda utilizza un approccio di monitoraggio tradizionale – aggiunge Anderson -. Gli strumenti specifici per una piattaforma e le soluzioni DIY non sono costruiti per ambienti cloud webscale, altamente dinamici e complessi: tali strumenti lavorano insieme a un mix di soluzioni che non si aggiungeranno mai a una piattaforma sofisticata in grado di offrire una completa visione del proprio ambiente e un sistema automatico capace di dare un senso a tutto in tempo reale”.

    “Le organizzazioni hanno bisogno di un nuovo approccio che funzioni su vasta scala e semplifichi la complessità del cloud IoT; di una piattaforma software intelligente che utilizzi l'AI e l'automazione per fornire insights operativi completi all’interno di vasti ecosistemi di sensori, dispositivi, gateway, applicazioni e infrastrutture. Con risposte a portata di mano, piuttosto che dati sul vetro, le imprese saranno pronte a beneficiare del meglio che le tecnologie IoT hanno da offrire".

    La ricerca, commissionata da Dynatrace e condotta da Vanson Bourne, ha coinvolto 800 CIO in grandi realtà aziendali con oltre 1.000 dipendenti. Il campione comprende 200 intervistati negli Stati Uniti, 100 nel Regno Unito, Francia, Germania e Cina e 50 in Australia, Singapore, Brasile e Messico rispettivamente.

     

    CIO Dynatrace IoT
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Cynet: la cloud security per le PA è certificata da ACN

    04/07/2025

    Operazioni di logistica efficienti e resilienti: i consigli di SAP

    04/07/2025

    Progetti di AI di successo: ecco cosa NON fare!

    04/07/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    ExpertBook P5, il notebook con l’AI integrata
    La tua fabbrica è resiliente?
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Defence Tech

    Industria sotto attacco: l’Italia tra i Paesi più colpiti. Serve agire

    02/07/2025

    La sicurezza del cloud rimane tra le priorità principali delle aziende

    01/07/2025

    Spionaggio e cybercrime si sovrappongono. La scoperta di Proofpoint

    01/07/2025

    Imprese italiane e l’evoluzione delle minacce informatiche

    30/06/2025
    Report

    Il digitale in Italia raccoglie i frutti seminati dall’AI

    03/07/2025

    Continuità Digitale: leva strategica per l’evoluzione dell’A&D

    03/07/2025

    GenAI: aumenta l’adozione, ma anche i rischi

    02/07/2025

    Adozione dell’AI: crescita vertiginosa tra gli impiegati

    01/07/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.