• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Cynet: la cloud security per le PA è certificata da ACN
    • Operazioni di logistica efficienti e resilienti: i consigli di SAP
    • Soluzioni per Data Center: le novità firmate Schneider Electric
    • Progetti di AI di successo: ecco cosa NON fare!
    • Cybersecurity e normative UE: la compliance è semplice con TimeFlow
    • IA: da Kaspersky una guida per un utilizzo etico e sicuro
    • AI: costruirla partendo dai dati in tempo reale
    • IA e personalizzazione delle esperienze digitali
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Categorie Funzionali»Posizione Home-Page»Posizione Primo Piano»Schneider Electric: il freddo ha sede a Conselve

    Schneider Electric: il freddo ha sede a Conselve

    By Laura Del Rosario04/10/2017Updated:04/10/20175 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Abbiamo visitato lo stabilimento dove si studiano e si producono le soluzioni dello specialista nella gestione dell’energia e dell’automazione. Tanti gli investimenti e tante le novità

    Si chiama Cooling Valley ed è un’area del nord dell’Italia che produce da sola il 70% della produzione di freddo a livello europeo. Proprio lì, a Conselve, in provincia di Padova, sorge un sito che si estende su 25.000 metri quadrati e che è la casa di Uniflair, azienda acquisita da Schneider Electric nel 2010, e che rappresenta il primo centro italiano ed il terzo a livello mondiale della società. Un centro importante sia dal punto di vista della produzione, ma anche della ricerca e sviluppo. Un’area che ha visto forti investimenti nell’ultimo anno e mezzo, culminati nel lancio di Cooling productionuna serie di nuovi prodotti proprio per il freddo, ma non solo. Presso la sede Schneider di Conselve, infatti, accanto alla produzione di condizionatori, chillers e pavimenti sopraelevati, sono nati nel corso del tempo una Cooling Academy (un laboratorio attivo in ambito formativo per venditori e installatori), una computer room air conditioning (un’area dedicata a misurare le performance e i vincoli di funzionamento dei prodotti al fine di validare la macchina prima della spedizione al cliente) e una cabina per il collaudo dei sistemi a cui si affiancherà in breve tempo una cabina centralizzata per grossi chillers.

    Lo specialista del freddo

    “Schneider Electric è cresciuta nel corso degli anni mediante una serie di acquisizioni (APC e Uniflair ) che ci hanno fatto ereditare un forte know how per il freddo di precisione – spiega Attilio Masoch, Europe Business Developer DC & Industrial Solution di Schneider Electric -. Il nostro core business è infatti rappresentato dal raffreddamento di sistemi in applicazioni critiche. Produciamo: refrigeratori, pompe di calore, unità di raffreddamento sui rack (unità in row), pavimento sopraelevato, unità di raffreddamento operativo, condizionatori di precisione, compartimentazione e sistemi di distribuzione dell’aria”.

    EcoFlair Indirect Air Economizer

    Una gamma già ampia ma che si è ulteriormente rafforzata con il lancio di EcoFlair Indirect Air Economizer, un Air economizer test areasistema studiato per ridurre il consumo energetico all’interno dei data center (il 40% dell’energia nei centri dati è attualmente usata per il raffreddamento, un dato che fa apparire chiaro come le aziende debbano andare sempre di più nella direzione dell’adozione di sistemi più sostenibili). La “macchina”, che possiamo vedere proprio all’interno dello stabilimento, sfrutta la combinazione dell’aria esterna e dell’evaporazione dell’acqua per ridurre il più possibile i consumi energetici senza miscelare l’aria esterna con quella interna del data center. Un sistema di free cooling che mantiene basso il PuE (l’indice che misura l’utilizzo effettivo della potenza elettrica nel data center) e garantisce un risparmio del 30% di energia rispetto ai sistemi tradizionali.

    “Le nostre soluzioni non sono solo per applicazioni critiche – precisa Masoch -, ma anche per altri ambiti: data center, aeroporti, infrastrutture, industrie, oil & gas, ovunque si generi energia, compreso l’ambito comfort, come hotel, uffici, strutture del sistema finanziario. Il nostro obiettivo è quello di partire dalle applicazioni critiche per poi utilizzare le soluzioni ovunque c’è bisogno di freddo, il tutto all’interno di una gestione integrata, customer centric e nata con il fine di portare valore al cliente”.

    La filosofia EcoStruxure

    Una filosofia che si declina nel concetto di EcoStruxure, “un approccio – continua Davide Zardo, Vice President It _P0I5519(1)Division di Schneider Electric Italia – assolutamente integrato ma verticale. Schneider approccia svariati segmenti di mercato: dal mondo data center e delle reti, al mondo dell’industria, sfruttando il concetto di Industry 4.0, delle Smart Grid e degli edifici intelligenti. Un approccio verticale basato sulla proposta di soluzioni connesse e connettibili, aperte, ma che hanno la possibilità di essere gestite localmente e quindi di far convergere tutti i dati in un terzo layer considerato un data analytics, permettendo di sfruttare al meglio l’opportunità delle proprie soluzioni e soprattutto delle infrastrutture convergenti”.

    Quello che è importante sottolineare è che Schneider, attiva sul mercato da più di 180 anni e riconosciuta come specialista globale nella gestione dell’energia e dell’automazione, combina energia, automazione e software in un’unica piattaforma che propone prodotti connettibili con protocolli aperti, integrati e integrabili ed end-to-end: una soluzione integrata ma diversa per ogni mercato basata su tre layer in un’ottica di integrazione hardware e software.

    Pavimentazioni sopraelevate per limitare i danni in caso di sisma

    Nel corso della giornata Massimo Galbiati, Director of Data Center/Secure Power & It Partners at Schneider Electric, ha anche presentato l’ultimo prodotto sviluppato in ambito pavimenti sopraelevati per contenere i danni in caso di terremoti, pensati per uffici e data center.

    “Abbiamo rilasciato una nuova soluzione sviluppata dal nostro dipartimento di ricerca  e sviluppo e brevettata con l’intento di realizzare una struttura di uffici con pavimenti resistenti a quelle che possono essere le sollecitazioni causate da un evento sismico – spiega Galbiati -. In questo modo, rispettando le direttive imposte dagli enti preposti, riusciamo a rafforzare la struttura del pavimento sopraelevato col nostro brevetto e a realizzare un’installazione che possa rappresentare una via di fuga sicura per tutti quanti si trovino all’interno degli uffici”.

    In ambito data center sono state invece sviluppate due soluzioni: una di smorzamento degli eventi sismici che permetta alle persone di trovare un piano di calpestio sicuro in caso di fuga dal terremoto e che consenta di mantenere i rack nella loro posizione originale, mentre l’altra è una soluzione di smorzamento che consente di assorbire tutte le onde dell’evento sismico e di far funzionare gli apparati It durante il terremoto, garantendo continuità di servizio oltre che la sicurezza delle persone.

     

     

     

    Conselve cooling data center Schneider Electric Uniflair Spa by Schneider Electric
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Laura Del Rosario

    Correlati

    Cynet: la cloud security per le PA è certificata da ACN

    04/07/2025

    Operazioni di logistica efficienti e resilienti: i consigli di SAP

    04/07/2025

    Soluzioni per Data Center: le novità firmate Schneider Electric

    04/07/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    ExpertBook P5, il notebook con l’AI integrata
    La tua fabbrica è resiliente?
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Defence Tech

    Industria sotto attacco: l’Italia tra i Paesi più colpiti. Serve agire

    02/07/2025

    La sicurezza del cloud rimane tra le priorità principali delle aziende

    01/07/2025

    Spionaggio e cybercrime si sovrappongono. La scoperta di Proofpoint

    01/07/2025

    Imprese italiane e l’evoluzione delle minacce informatiche

    30/06/2025
    Report

    Il digitale in Italia raccoglie i frutti seminati dall’AI

    03/07/2025

    Continuità Digitale: leva strategica per l’evoluzione dell’A&D

    03/07/2025

    GenAI: aumenta l’adozione, ma anche i rischi

    02/07/2025

    Adozione dell’AI: crescita vertiginosa tra gli impiegati

    01/07/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.