• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Cynet: la cloud security per le PA è certificata da ACN
    • Operazioni di logistica efficienti e resilienti: i consigli di SAP
    • Soluzioni per Data Center: le novità firmate Schneider Electric
    • Progetti di AI di successo: ecco cosa NON fare!
    • Cybersecurity e normative UE: la compliance è semplice con TimeFlow
    • IA: da Kaspersky una guida per un utilizzo etico e sicuro
    • AI: costruirla partendo dai dati in tempo reale
    • IA e personalizzazione delle esperienze digitali
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Featured»Buyer: non più un semplice compratore

    Buyer: non più un semplice compratore

    By Redazione LineaEDP13/06/20245 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Le mansioni del buyer sono diventate più ampie e articolate rispetto a quelle precedenti. Ce ne parla in questo articolo Romeo Scaccabarozzi di Axiante

    buyer

    Romeo Scaccabarozzi, AD di Axiante parla del ruolo del buyer all’interno di un’organizzazione e di quanto sia cambiato nel corso del tempo con l’avvento della digitalizzazione, evidenziando come la tecnologia oggi sia diventata lo strumento indispensabile per poter prendere decisioni data driven e tempestive, al fine di essere più efficaci ed efficienti.

    Buona lettura!

    Il buyer, da cost killer a generatore di valore grazie alla tecnologia

    Come dice il termine stesso, il buyer è quella figura aziendale che per molti anni ha avuto il compito primario, per non dire esclusivo, di acquistare al meglio i prodotti. Un obiettivo che da una parte faceva guidare le scelte di assortimento più dalle condizioni di acquisto che dalle caratteristiche degli articoli. Dall’altra faceva della capacità di negoziazione e di relazione con i fornitori, le caratteristiche centrali per questo ruolo. La nascita e lo sviluppo stesso dei buying group, dei consorzi e delle cooperative con le loro centrali di acquisto è stato fortemente influenzato dalla volontà di fare massa critica e spuntare più sconti e migliori condizioni come premi o contributi.

    Con i profondi cambiamenti in atto a livello economico e competitivo, l’inarrestabile digitalizzazione e il ruolo dell’Idm diventato più fluido, la figura del buyer si è evoluta. È cambiato il suo focus: dal procurement al marketing, dall’offerta alla domanda, dal cost killing al consumatore. Di pari passo, le sue mansioni sono diventate più ampie e articolate rispetto a quelle precedenti, maggiormente strategiche nel determinare la forza competitiva dell’insegna e i suoi risultati.

    Lo studio del 2023 di Deloitte Global Chief Procurement Officer Survey realizzato in 40 paesi ha confermato che chi si occupa di acquisti comprende il potere della digitalizzazione dei processi e come abilitatore della trasformazione definitiva di questa figura da cost killer a generatore di valore.

    Oggi il buyer deve comprendere le dinamiche del consumatore

    D’altronde i consumatori sono sempre meno una massa di persone simili, hanno profili e comportamenti differenti, sono meno classificabili e meno condizionabili, scelgono e vogliono essere riconosciuti nella propria identità, tanto che si parla di era della personalizzazione. Gli stessi prodotti hanno cicli di vita molto più brevi, sono molto più numerosi rispetto a solo 10 anni fa e sullo scaffale cresce la quantità di referenze ‘private label’ che affiancano o si sovrappongono all’Idm. La competizione, causa erosione del potere di acquisto e avanzata dei pure player, è diventata aggressiva.

    Il buyer, di conseguenza, è costretto a fare qualcosa di molto diverso rispetto al passato: spostarsi da monte a valle per comprendere tutte le dinamiche del consumatore. Ovviamente rimane la necessità di valutare il potenziale di vendita del prodotto, ma essa si affianca alla comprensione del consumatore nella selezione dei prodotti e nel determinare la loro proposition: prezzo, promozione, etc. Possiamo dire che il buyer odierno deve essere in grado d’individuare i driver di scelta e i percorsi di shopping del consumatore e successivamente quali prodotti gli corrispondono e a quali condizioni.

    Cosa succede oggi con la gestione dati?

    Saper negoziare è diventato una precondizione a cui devono aggiungersi altre abilità e skill. In primo luogo, la capacità di reazione. In passato tutto evolveva meno e con minore velocità; oggi il conseguimento dei risultati dipende dalla capacità di cogliere e saper reagire rapidamente ai cambiamenti del consumatore, dell’industria e del panorama competitivo. La stessa industria non opera più per calendari e stagionalità. Inoltre, il buyer deve avere un approccio estremamente analitico indispensabile per comprendere la grande varietà di bisogni, comportamenti, abitudini, valori alla base della domanda. Ma deve anche avere un’attitudine positiva e aperta verso la tecnologia.

    Infatti, l’evoluzione da una funzione prevalentemente negoziale e operativa a un ruolo più strategico di pianificazione, trova nelle nuove tecnologie un supporto prezioso perché automatizza operazioni lunghe e ripetitive accorciando i tempi e garantendo più reattività. Un buyer può analizzare una base dati ma impiegherà anche giorni se non settimane. Diversamente strumenti di pianificazione efficaci, gestiscono matrici di dati sempre più complesse in pochi minuti fornendo velocemente insight decisionali indispensabili nell’attuale contesto.

    Conclusioni

    Oggi non è più l’Idm a scegliere cosa mettere sullo scaffale, quindi, è ovvio che la costruzione dell’esposizione spetta al buyer che deve affrontare la sfida di decidere all’interno di una ampissima gamma di prodotti in costante cambiamento “cosa”, quali sku scegliere, ma anche “dove” e “quando” proporle. Oggi la maggioranza delle imprese è multicanale e utilizza enne strumenti, spesso crea offerte con prodotti di reparti diversi, il buyer deve perciò decidere quale è o quali sono più adatti e con quale timing. Una matrice di dati estremamente complessa da gestire se non attraverso strumenti di pianificazione multidimensionale.

    Complessità amplificata dalla necessità di pianificare tenendo conto di enne dati di mercato: dall’andamento delle diverse categorie a quello dei competitor, dal trend dei prezzi al mix promozionale dei competitor. La tecnologia è il mezzo per prendere decisioni data driven e tempestive, al fine di essere più efficaci ed efficienti.

    di Romeo Scaccabarozzi, amministratore delegato di Axiante

    Axiante Buyer pianificazione Romeo Scaccabarozzi
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Cynet: la cloud security per le PA è certificata da ACN

    04/07/2025

    Operazioni di logistica efficienti e resilienti: i consigli di SAP

    04/07/2025

    Soluzioni per Data Center: le novità firmate Schneider Electric

    04/07/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    ExpertBook P5, il notebook con l’AI integrata
    La tua fabbrica è resiliente?
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Defence Tech

    Industria sotto attacco: l’Italia tra i Paesi più colpiti. Serve agire

    02/07/2025

    La sicurezza del cloud rimane tra le priorità principali delle aziende

    01/07/2025

    Spionaggio e cybercrime si sovrappongono. La scoperta di Proofpoint

    01/07/2025

    Imprese italiane e l’evoluzione delle minacce informatiche

    30/06/2025
    Report

    Il digitale in Italia raccoglie i frutti seminati dall’AI

    03/07/2025

    Continuità Digitale: leva strategica per l’evoluzione dell’A&D

    03/07/2025

    GenAI: aumenta l’adozione, ma anche i rischi

    02/07/2025

    Adozione dell’AI: crescita vertiginosa tra gli impiegati

    01/07/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.