• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Portworx e Red Hat per promuovere risparmi e semplicità operativa
    • Cyber attacchi: l’Italia è maglia nera mondiale
    • Navigare in rete in modo sicuro: consigli pratici ed accorgimenti per non correre rischi
    • Attacchi informatici: Russia, UE e Asia nel mirino
    • Dynatrace e NVIDIA a supporto delle implementazioni di AI Factory
    • Sicurezza: AI sempre più sfidante
    • Oracle EU Sovereign Cloud conquista le organizzazioni tedesche
    • Progettare il futuro con Red Hat Enterprise Linux 10
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Featured»Deliverability delle mail: come ottimizzarla?

    Deliverability delle mail: come ottimizzarla?

    By Redazione LineaEDP13/03/20246 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    In questo articolo scopriamo quali sono gli elementi necessari per ottimizzare la deliverability delle mail, anche alla luce dei nuovi requisiti proposti da Google e Yahoo. Qbox mail offre un nuovo servizio di Email Deliverability

    deliverability email-gestione delle email
    Foto di Mohamed Hassan da Pixabay

    Google e Yahoo hanno deciso di aggiornare nel 2024 le loro policies per una corretta deliverability dei messaggi email, trasformando il principio del No Auth, No Entry, in una regola universale. Sappiamo bene che la deliverability delle email è una parte cruciale della comunicazione aziendale. Ma allora come fare per evitare che le tue email siano classificate come spam? Una mossa fondamentale sta nell’affidarsi al giusto provider, come Qboxmail, fornitore di servizi in Cloud per la gestione delle email aziendali, che propone un nuovo servizio di Email Delivery.

    Le novità sui requisiti

    I requisiti fondamentali che entreranno in vigore a inizio del 2024 per garantire una corretta e sicura deliverability delle email sono i seguenti:

    1. Implementare DMARC: Il dominio visibile nell’intestazione “From:” dei messaggi deve avere un record di politica DMARC esistente nel DNS. In questo momento la politica p=none è sufficiente.
    2. Rispettare SPF e DKIM: Le email inviate a questi provider, ma non solo, devono essere inviate utilizzando domini nel Return-Path con record SPF valido e i messaggi devono essere firmati con DKIM.
    3. Inviare con dominio“From:” allineato: Il dominio visibile nell’intestazione “From:” deve essere allineato con il dominio della firma DKIM o il dominio SPF, o meglio ancora entrambi. L’associazione M3AAWG raccomanda vivamente di allinearsi con un dominio di firma DKIM per ridurre il rischio di un Attacco di Upgrade SPF, in cui un dominio con un record SPF troppo permissivo può essere contraffatto con successo in alcune condizioni
    4. DNS forward e reverse validi: Le email devono essere inviate da indirizzi IP che hanno record PTR validi, e questi record PTR devono risolvere a nomi host che risolvono nuovamente all’indirizzo IP. Questo è anche chiamato “Forward-Confirmed Reverse DNS” o “FCrDNS” per abbreviare: IP→ rDNS → IP
    5. Disiscrizione con un clic: Le email commerciali devono avere la funzionalità di disiscrizione con un solo clic ed in generale senza richiedere sforzi agli utenti
    6. Basso tasso di spam: Un tasso di spam segnalato dagli utenti inferiore al 0,3% è la soglia richiesta

    Migliorare la consegna delle email: un approccio attento e efficace

    Per massimizzare la probabilità di successo nella consegna delle email, è quindi essenziale dedicare la giusta attenzione a elementi chiave come la firma digitale DKIM, le regole SPF, la reputazione IP e la qualità del contenuto.
    La firma DKIM (DomainKeys Identified Mail) gioca un ruolo fondamentale in questo contesto, offrendo un livello avanzato di autenticazione del mittente per rendere più sicuro l’invio e la ricezione delle email.

    È importante quindi implementare correttamente l’autenticazione e offrire un supporto adeguato per l’intestazione list-unsubscribe, permettendo a coloro che non sono più interessati a ricevere i tuoi messaggi di cancellarsi agevolmente.
    Ignorare questo aspetto aumenta il rischio di marchiare i tuoi messaggi come spam, che aumenta il rischio di compromettere la reputazione dell’IP o perdere clienti.

    Come ottimizzare la deliverability delle email

    Abbiamo visto che per massimizzare la probabilità di successo nella deliverability delle email in INBOX, è necessario dedicare la giusta attenzione a elementi chiave come la firma DKIM, la reputazione IP e la qualità del contenuto. Affidarsi al giusto provider, quindi, è un aspetto da non sottovalutare se si vuole comunicare in maniera efficace e vincente con i propri clienti.

    Ad esempio, i clienti di Qboxmail possono fare affidamento sul fatto che tutte le email inviate sono automaticamente firmate con DKIM: controllando le chiavi DKIM pubbliche, presenti nei DNS dei domini mittenti, i server ed i client di posta elettronica possono verificare l’autenticità dell’email, riconoscendo se proviene realmente dal mittente specificato o se è stata soggetta a manipolazione.
    Quando la chiave privata e quella pubblica coincidono, l’email normalmente raggiunge la casella di posta del destinatario, consentendogli di ricevere le informazioni desiderate.

    Il protocollo DKIM non solo fornisce sicurezza al destinatario ma offre anche vantaggi al mittente: grazie alla firma DKIM al mittente di quei messaggi email viene assegnata una reputazione ed i suoi messaggi eventualmente classificati come affidabili.
    Di conseguenza, vedrà un aumento del suo delivery rate, diminuendo il rischio che la sua newsletter venga classificata come spam o che il suo indirizzo mittente venga bloccato, con importanti benefici in termini di reputazione.

    L’SPF e lo standard DMARC

    Il Sender Policy Framework(SPF) è invece un protocollo di autenticazione dell’email progettato per prevenire la falsificazione dell’indirizzo del mittente (inteso come header From) nelle email.
    Creato nei primi anni del 2000, l’SPF utilizza i record del Domain Name System (DNS) per stabilire quali server SMTP sono autorizzati a inviare email a nome di un dominio specifico.

    L’unione di SPF e DKIM è stata resa più utile con l’introduzione di DMARC (Domain-based Message Authentication Reporting and Conformance), che offre ai proprietari di domini un controllo più efficace su come i server destinatari devono comportarsi se SPF e/o DKIM non corrispondono a quanto da lui stabilito. DMARC garantisce ai server destinatari di gestire con precisione le email che non superano SPF o DKIM, permettendo al destinatario di comunicare con il mittente attraverso report XML sulla configurazione del messaggioio.

    Qboxmail: il partner perfetto per ottimizzare la tua deliverability

    Qboxmail propone un nuovo servizio di Email Delivery tramite il quale è possibile inviare grandi volumi di messaggi email tramite protocollo SMTP, inviando email transazionali e promozionali senza abbandonare il proprio applicativo. Email Delivery è il motore SMTP che permette alle imprese di inviare email senza limiti orari o giornalieri: sarà possibile sottoscrivere un piano gratuito da 5000 invii al mese o acquistare pacchetti di invio superiori, sia in abbonamento mensile che a consumo.

    Con il rilascio in produzione del servizio, il 6 dicembre 2023, sono state aggiunte ulteriori nuove funzionalità:

    • possibilità di acquistare utenze a canone mensile o pacchetti di invio a consumo
    • Tracemail per monitorare lo stato di consegna o i bounce dei tuoi messaggi inviati
    • dashboard arricchita da nuove metriche relative agli invii e alle consegne
    • migliore gestione delle liste di soppressione
    • gestione dei Pool di invio migliorata
    • controllo della compatibilità DMARC

    Come sottoscrivere il servizio e quali sono i vantaggi

    Il servizio Email Delivery è sottoscrivibile in tre modalità differenti: Free, Abbonamento Mensile e Prepagato. Email Delivery mette a disposizione degli utenti vari pool di invio per ottimizzare la deliverability: in particolare, il nuovo servizio di Qboxmail organizza e gestisce l’assegnazione degli indirizzi IP per ottimizzare la consegna delle email, prendendo in considerazione diversi fattori relativi alla reputazione degli utenti.

     

     

     

     

     

    Email Deliverability Qboxmail
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Portworx e Red Hat per promuovere risparmi e semplicità operativa

    22/05/2025

    Cyber attacchi: l’Italia è maglia nera mondiale

    22/05/2025

    Navigare in rete in modo sicuro: consigli pratici ed accorgimenti per non correre rischi

    21/05/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Defence Tech

    Cyber attacchi: l’Italia è maglia nera mondiale

    22/05/2025

    Attacchi informatici: Russia, UE e Asia nel mirino

    21/05/2025

    Sicurezza: AI sempre più sfidante

    21/05/2025

    Computer ICS sempre sotto minaccia cyber: l’analisi di Kaspersky

    20/05/2025
    Report

    Aziende italiane e Intelligenza Artificiale: a che punto siamo?

    12/05/2025

    L’AI irrompe nel manufacturing

    02/05/2025

    L’AI è il futuro, ma senza dati rimane solo una promessa

    02/05/2025

    IBM X-Force Threat Index 2025: vecchi e nuovi trend delle minacce cyber

    18/04/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.