Oracle ha annunciato che l’Agenzia per le Comunicazioni e l’Informazione della NATO (NCIA) migrerà i propri carichi di lavoro IT mission-critical su Oracle Cloud Infrastructure (OCI). Il progetto, realizzato in collaborazione con Red Reply e Shield Reply – aziende del Gruppo Reply specializzate in tecnologie Oracle – e con l’appaltatore principale Thales, porterà la NCIA a trasferire i workload attualmente gestiti on-premises su OCI, avvalendosi così delle soluzioni di cloud sovrano e delle elevate prestazioni, disponibilità, innovazione nell’intelligenza artificiale e sicurezza di livello enterprise offerte dal cloud infrastrutturale di Oracle.
La NCIA è il polo tecnologico e cyber della NATO e ha il compito di connettere l’Alleanza, proteggerne le reti e supportarne l’operatività. L’obiettivo dell’Agenzia è fornire sistemi e servizi di comunicazione e informazione sicuri, interoperabili ed economicamente sostenibili alla NATO. Per sostenere questa missione e il programma continuo di modernizzazione, la NCIA sta potenziando le proprie capacità e ottimizzando le prestazioni dei suoi sistemi.
«Insieme a Oracle, ci impegniamo a supportare la NCIA nel fornire alla NATO sistemi e servizi di comunicazione e informazione sicuri, orientati al cloud e interoperabili», ha dichiarato Alexandre Bottero, Vice President Network and Infrastructure Systems di Thales. «Grazie a OCI, la NCIA potrà adottare le più moderne innovazioni cloud e AI senza compromettere la sicurezza dei dati mission-critical».
Grazie alle funzionalità di cloud sovrano di OCI, la NCIA potrà soddisfare i propri requisiti in materia di residenza dei dati, servizi in modalità hyperscale e controlli operativi.
“Red Reply e Shield Reply, i partner Oracle selezionati, metteranno a disposizione la loro profonda esperienza sulle tecnologie Oracle, offrendo una gamma completa di servizi di consulenza e gestione – dalla fase di assessment e progettazione sicura fino alla migrazione di tre data-center legacy su Oracle Cloud Infrastructure”, ha commentato Filippo Rizzante, CTO di Reply. “Il nostro obiettivo è garantire una transizione al cloud sicura, fluida e a prova di futuro per i carichi di lavoro mission-critical di NCIA”.
“OCI permetterà alla NCIA di gestire, analizzare e proteggere i propri dati, con maggiore controllo e serenità su dove risiedano i dati e dove vengano eseguiti i carichi di lavoro”, ha aggiunto Richard Smith, Executive Vice President of Technology e General Manager Oracle EMEA. “Siamo orgogliosi di supportare la NATO ed entusiasti di aiutare l’Alleanza a trarre vantaggio dal cloud ottimizzato per l’AI di Oracle in un ambiente sicuro e resiliente”.
Red Reply, Shield Reply e Thales cureranno l’integrazione di Oracle Cloud Infrastructure nel sistema informativo della NATO, garantendo la sicurezza dei dati end-to-end e coordinando la relativa migrazione dei carichi di lavoro, mentre Proximus fornirà funzionalità di networking avanzate.
Informazioni su Oracle Distributed Cloud
Il cloud distribuito di Oracle offre i vantaggi del cloud con un maggiore controllo e flessibilità. La gamma di soluzioni comprende:
– Public Cloud: Le cloud region pubbliche di tipo hyperscale su vasta scala servono organizzazioni di ogni dimensione, tra cui quelle che richiedono rigorosi controlli di sovranità UE. Consulta l’elenco delle regioni già attive qui.
– Dedicated Cloud: I clienti possono utilizzare tutti i servizi cloud OCI all’interno dei loro data-center grazie a OCI Dedicated Region, mentre i partner hanno la possibilità di rivendere servizi OCI personalizzando l’esperienza per i propri clienti tramite Oracle Alloy. Oracle gestisce anche cloud governativi separati per USA, Regno Unito e Australia, oltre a regioni isolate per esigenze di sicurezza nazionale. Tutte queste soluzioni offrono un’infrastruttura cloud e AI completa, implementabile anche come cloud sovrano.
– Hybrid Cloud: OCI rende disponibili i servizi cloud chiave anche on-premises tramite Oracle Exadata Cloud@Customer e Compute Cloud@Customer, già in uso in oltre 60 Paesi. In aggiunta, OCI Roving Edge Infrastructure — composta da dispositivi ad alte prestazioni, in configurazioni robuste e portatili — consente ai clienti di sfruttare l’inferenza AI anche da remoto, in modalità edge.
– Multicloud: OCI è fisicamente integrata in tutti i principali cloud provider hyperscaler (AWS, Google Cloud e Microsoft Azure), e fornisce servizi database Oracle a bassa latenza e nativamente integrati, come Oracle Database@AWS, Oracle Database@Azure, Oracle Database@Google Cloud, e Oracle HeatWave su AWS e Azure. Le soluzioni Oracle Interconnect per Microsoft Azure e per Google Cloud consentono ai clienti di combinare funzioalità chiave tra diversi cloud.