• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Infrastrutture e workload: come riconfigurarli a causa dell’impatto dell’AI?
    • Nutanix e Pure Storage creano una nuova soluzione integrata
    • TheWizards: il gruppo APT che colpisce Asia e Medio Oriente
    • Var Group entra nel mercato spagnolo e si consolida in quello italiano
    • Da ServiceNow una nuova piattaforma AI che trasforma le aziende
    • PC AI: una svolta epocale nell’ambiente di lavoro moderno
    • Resilienza Produttiva: come rafforzarla?
    • IA e rischi cyber: gli attacchi si fanno più mirati e sofisticati
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Rubriche»Sicurezza»Malware: scoperta una nuova campagna in 111 Paesi

    Malware: scoperta una nuova campagna in 111 Paesi

    By Redazione LineaEDP10/01/20223 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Check Point Research individua una nuova campagna di malware che sfrutta la verifica della firma digitale di Microsoft per rubare le credenziali

    Check Point Research (CPR), la divisione di threat intelligence di Check Point Software Technologies, ha individuato una nuova campagna di malware che sfrutta la verifica della firma digitale di Microsoft per rubare le credenziali degli utenti e le informazioni sensibili.

    Chiamato Zloader, il malware ha colpito oltre 2.000 vittime in 111 paesi.

    CPR attribuisce la campagna, che risale a novembre 2021, al gruppo di criminali informatici MalSmoke. Zloader è noto per essere uno strumento di trasmissione di ransomware, tra cui Ryuk e Conti.

    In particolare, da segnalare:

    • 2170 vittime in 111 Paesi
    • La maggior parte delle vittime risiede negli Stati Uniti (40%), seguita da Canada e India
    • CPR esorta gli utenti a implementare l’aggiornamento di Microsoft per una rigorosa verifica Authenticode, in quanto l’aggiornamento non è applicato di default

    Il protagonista di questa nuova campagna di malware che sfrutta la verifica della firma digitale di Microsoft per rubare dati sensibili alle vittime è appunto Zloader, un trojan bancario che utilizza la tecnica della web injection per rubare cookie, password e qualsiasi informazione sensibile. Zloader è già conosciuto per essere uno strumento di trasmissione di ransomware ed è entrato nel radar del CISA a settembre 2021 come una minaccia nella distribuzione del ransomware Conti. Durante lo stesso mese, Microsoft ha riportato che gli autori di Zloader stavano comprando keyword advertising su Google per distribuire vari tipi di malware, tra cui Ryuk ransomware.

    Oggi CPR ha pubblicato un rapporto che spiega la ricomparsa di Zloader in una campagna ad opera del gruppo criminale informatico MalSmoke, che ha preso oltre 2.000 vittime in 111 Paesi.

    Ovviamente CPR ha informato Microsoft e Atera delle sue scoperte e raccomanda a tutti queste semplici indicazioni:

    1. Applicate l’aggiornamento di Microsoft per una rigorosa verifica di Authenticode. Non è applicato di default.
    2. Non installate programmi da fonti o siti sconosciuti
    3. Non cliccate mai su link o allegati sconosciuti che si ricevono per posta.

    Come si svolge la catena dell’infezione?

    1. L’attacco inizia con l’installazione di un programma di gestione remota che finge di essere un’installazione Java
    2. Dopo questa installazione, l’hacker ha pieno accesso al sistema ed è in grado di caricare/scaricare file e anche eseguire script; quindi l’hacker carica ed esegue alcuni script che scaricano altri script che eseguono mshta.exe con il file appContast.dll come parametro
    3. Il file appContast.dll è firmato da Microsoft, anche se altre informazioni sono state aggiunte alla fine del file
    4. Le informazioni aggiunte scaricano ed eseguono il payloader finale di Zloader, rubando le credenziali dell’utente e le informazioni private delle vittime

    Vittime della campagna malware

    Finora, la CPR ha individuato 2170 vittime. La maggior parte delle vittime risiede negli Stati Uniti, seguiti da Canada e India.

    Figura 2. # Numero di vittime per paese

    Kobi Eisenkraft, Malware Researcher di Check Point Software Technologies, ha riferito: «La gente deve sapere che non può fidarsi immediatamente della firma digitale di un file. Quello che abbiamo trovato è una nuova campagna Zloader che sfrutta la verifica della firma digitale di Microsoft per rubare informazioni sensibili degli utenti. Abbiamo iniziato a vedere prove della nuova campagna intorno a novembre 2021. Gli aggressori, che attribuiamo a MalSmoke, stanno cercando di rubare le credenziali degli utenti e le informazioni private delle vittime. Finora, abbiamo contato più di 2.000 vittime in 111 paesi. Sembra che gli autori della campagna Zloader abbiano messo grande impegno nell’abbattere le difese e stanno ancora aggiornando i loro metodi settimanalmente. Invito caldamente gli utenti ad applicare l’aggiornamento di Microsoft con una rigorosa verifica Authenticode, poiché non è applicato di default».

    Maggiori informazioni su questa scoperta sono disponibili sul blog di Check Point Software Technologies: https://research.checkpoint.com/2022/can-you-trust-a-files-digital-signature-new-zloader-campaign-exploits-microsofts-signature-verification-putting-users-at-risk/

     

     

    Check Point Research malware
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    TheWizards: il gruppo APT che colpisce Asia e Medio Oriente

    08/05/2025

    Resilienza Produttiva: come rafforzarla?

    07/05/2025

    IA e rischi cyber: gli attacchi si fanno più mirati e sofisticati

    07/05/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Defence Tech

    TheWizards: il gruppo APT che colpisce Asia e Medio Oriente

    08/05/2025

    Resilienza Produttiva: come rafforzarla?

    07/05/2025

    IA e rischi cyber: gli attacchi si fanno più mirati e sofisticati

    07/05/2025

    Prisma AIRS: new entry da Palo Alto Networks

    06/05/2025
    Report

    L’AI irrompe nel manufacturing

    02/05/2025

    L’AI è il futuro, ma senza dati rimane solo una promessa

    02/05/2025

    IBM X-Force Threat Index 2025: vecchi e nuovi trend delle minacce cyber

    18/04/2025

    Intelligenza Artificiale e GenAI: adozione in crescita nel 2024

    10/04/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.