• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Red Hat AI Validated Models inaugura una nuova era di ottimizzazione dell’AI
    • Nasce Var Group Iberia: nuova sede in Andorra e 30 milioni di fatturato nella penisola
    • Lo streaming dei dati abilita l’innovazione dei prodotti AI
    • StarWind Software acquisita da DataCore
    • Dell Technologies per progettare data center più moderni
    • OVHcloud lancia il nuovo data center a Milano, con il Public Cloud disponibile nella multizona 3-AZ
    • Portworx e Red Hat per promuovere risparmi e semplicità operativa
    • Cyber attacchi: l’Italia è maglia nera mondiale
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Report»capAI insegna come difendersi dai rischi dell’AI

    capAI insegna come difendersi dai rischi dell’AI

    By Redazione LineaEDP24/03/20224 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    L’Università di Bologna e l’Università di Oxford spiegano come proteggere le persone, la società, e l’ambiente dai rischi dell’AI

    Sviluppare e gestire le nuove tecnologie in linea con le future normative europee per mettere al sicuro dai rischi dell’AI persone, società e ambiente.

    È quanto si riprometto di fare gli studiosi dell’Università di Bologna e dell’Università di Oxford dai quali arriva una nuova metodologia di auditing, unica al mondo, per aiutare le imprese e le organizzazioni a seguire le future normative europee sui sistemi di intelligenza artificiale (IA).

    L’iniziativa – presentata in un report appena pubblicato – è nata come risposta alla proposta di regolamento sull’intelligenza artificiale avanzata lo scorso anno dalla Commissione europea (Artificial Intelligence Act – AIA), documento che si propone di coordinare l’approccio europeo rispetto alle implicazioni umane ed etiche dell’IA.

    La nuova metodologia di auditing – chiamata “capAI” (conformity assessment procedure for AI) – aiuterà il mondo delle imprese ad adeguarsi alla futura legislazione europea sull’IA, prevenendo o comunque riducendo il rischio che i sistemi di intelligenza artificiale si comportino in modo non etico e provochino danni a singoli individui, alle comunità, alla società più in generale, e all’ambiente.

    Messo a punto da un gruppo di esperti del Centro per l’Etica Digitale (CEDE) attivo al Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Università di Bologna, della Saïd Business School e dell’Oxford Internet Institute dell’Università di Oxford, “capAI” aiuterà le organizzazioni a fare una valutazione dei loro attuali sistemi di intelligenza artificiale, in modo da prevenire violazioni della privacy e un utilizzo scorretto dei dati. Inoltre, questo nuovo strumento offrirà supporto per spiegare i risultati ottenuti da sistemi IA, e per lo sviluppo e l’attivazione di sistemi affidabili e conformi all’Artificial Intelligence Act europeo.

    Grazie a “capAI”, le imprese saranno in grado di produrre una scheda di valutazione per ognuno dei loro sistemi di intelligenza artificiale, che potrà essere condivisa con i loro clienti. Le imprese potranno così mostrare come vengono applicate le “good practices” sul tema e come avviene la gestione consapevole delle problematiche etiche legate all’IA. Questa scheda di valutazione tiene conto degli obiettivi del sistema di AI, dei valori organizzativi che lo sostengono e dei dati che sono stati utilizzati per attivarlo. Inoltre, include informazioni sul responsabile del sistema, insieme ai suoi contatti, nel caso in cui i clienti desiderino mettersi in contatto per dubbi o domande.

    Come sottolineato in una nota ufficiale alla stampa da Matthias Holweg, American Standard Companies Chair in Operations Management alla Saïd Business School e coautore del rapporto: «Per mettere a punto il percorso di capAI, abbiamo prima di tutto creato il più completo database esistente sugli errori prodotti da sistemi di IA. A partire da questo database, segnalando i problemi più comuni e descrivendo in dettaglio le migliori ‘best practices’, abbiamo poi creato una ‘cassetta degli attrezzi’ unica al mondo per aiutare le organizzazioni a sviluppare e gestire sistemi di intelligenza artificiale a norma di legge, tecnicamente solidi e rispettosi dei principi etici. La nostra speranza è che ‘capAI’ possa diventare un processo standard per tutti i sistemi IA e prevenire così i tanti problemi etici nati fino ad oggi».

    Oltre a tutto questo, ‘capAI’ può anche aiutare le organizzazioni che lavorano con i sistemi di intelligenza artificiale a monitorare la progettazione, lo sviluppo e l’utilizzo delle tecnologie di IA, a mitigare i rischi di errori e la mancanza di fiducia in questi sistemi, a prevenire danni sia sul piano economico sia su quello dell’immagine pubblica, e a valutare le implicazioni etiche, legali e sociali delle tecnologie di IA.

    Per Luciano Floridi, direttore del Centro per l’Etica Digitale (CEDE) dell’Università di Bologna, docente all’Oxford Internet Institute e coautore del report: «L’intelligenza artificiale, nelle sue molteplici forme, è pensata come strumento a beneficio dell’umanità e dell’ambiente: è una tecnologia estremamente potente, ma può diventare anche pericolosa. Per questo, abbiamo sviluppato una metodologia di audit in grado di verificare che i sistemi di IA siano in linea con la legislazione europea e rispettino i principi etici: in questo modo possiamo contribuire a garantire lo sviluppo e l’utilizzo corretto di queste tecnologie».

     

    capAI conformity assessment procedure for AI intelligenza artificiale metodologia di auditing regolamento sull'intelligenza artificiale rischi dell'AI Università di Bologna Università di Oxford
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Lo streaming dei dati abilita l’innovazione dei prodotti AI

    22/05/2025

    Aziende italiane e Intelligenza Artificiale: a che punto siamo?

    12/05/2025

    L’AI irrompe nel manufacturing

    02/05/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Defence Tech

    Cyber attacchi: l’Italia è maglia nera mondiale

    22/05/2025

    Attacchi informatici: Russia, UE e Asia nel mirino

    21/05/2025

    Sicurezza: AI sempre più sfidante

    21/05/2025

    Computer ICS sempre sotto minaccia cyber: l’analisi di Kaspersky

    20/05/2025
    Report

    Lo streaming dei dati abilita l’innovazione dei prodotti AI

    22/05/2025

    Aziende italiane e Intelligenza Artificiale: a che punto siamo?

    12/05/2025

    L’AI irrompe nel manufacturing

    02/05/2025

    L’AI è il futuro, ma senza dati rimane solo una promessa

    02/05/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.