• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Sangfor pronta con un nuovo brand per l’International Roadshow 2025
    • DORA: il settore finanziario è davvero pronto alla compliance?
    • Data Center: una gestione più sostenibile è possibile
    • Cybersecurity aziendale minacciata dagli asset non gestiti
    • Google Cloud: tante novità per la trasformazione digitale delle aziende
    • Retelit e Microsoft: connessione ridondata e più resilienza su Azure
    • Sicurezza digitale in Italia: crescono attacchi DDoS e Ransomaware
    • Okta: progetti ambiziosi per emergere nel mercato italiano
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Categorie Funzionali»Posizione Home-Page»Posizione Primo Piano»Lo smart working accelera la produttività

    Lo smart working accelera la produttività

    By Redazione LineaEDP21/02/20183 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Il 91% del campione di una nuova ricerca promossa da Citrix sostiene l’impatto positivo della tecnologia sulla produttività

    Sono sempre di più in Italia le aziende che decidono di adottare lo smartworking e di permettere ai propri dipendenti di lavorare da remoto, ovunque essi si trovino. Ma in che modo gli italiani stanno vivendo questo cambiamento della cultura del lavoro, che sostituisce l’ufficio tradizionale con uno “spazio digitale” che accompagna la persona in tutti i suoi spostamenti?

    Secondo un’indagine commissionata da Citrix all’istituto di ricerca OnePoll su un campione di 500 persone distribuite in tutta Italia, lo smartworking è soprattutto percepito come un’opportunità dal 70% degli intervistati e secondo il 50,4% rappresenta il futuro del lavoro. Solo un esiguo 3,6% vede lo smartworking come una minaccia, a conferma del fatto che si tratta di un cambiamento per cui le persone sono ormai pronte, e questo anche se per il 74% del campione la sede di lavoro abituale resta la propria azienda.

    Una modalità con cui le organizzazioni stanno inserendo lo smart working nel proprio tessuto aziendale è quella di permettere il lavoro da remoto per un numero di giorni definito a settimana / mese o anche per un determinato numero di ore al giorno. Scopriamo così che il 23% degli intervistati può lavorare in modalità smart tutti giorni (almeno per qualche ora); il 22,4%  almeno una volta a settimana, il 10,40% si limita a una volta ogni 15 giorni, il 5,8% una volta al mese, e l’11,6% meno di una volta al mese. Per il 26,4% del campione, invece, lo smart working non è ancora una realtà, anche se la situazione sembra destinata a evolvere.

    “La cultura del lavoro sta cambiando sempre più velocemente – afferma Benjamin Jolivet, country manager di Citrix Italia -. Oggi il workplace o luogo di lavoro non è più uno spazio fisico, ma digitale e questa rivoluzione sta interessando tutti i settori di mercato. In questo scenario, il vero fattore abilitante è la tecnologia, che decide in ultima analisi della produttività di chi lavora”.

    E lo smart working è effettivamente soprattutto una questione di tecnologia. A questo proposito la quasi unanimità del campione (91%) è concorde nel sostenere l’impatto positivo di quest’ultima sul livello di produttività individuale per diversi motivi e grazie allo smart working il 20% degli intervistati afferma di sentirsi libero di cambiare il proprio modo di lavorare. Di chi sono i meriti? Quello principale è dell’azienda che si è dotata di tecnologie migliori, con un passaggio che ha rappresentato una vera rivoluzione culturale al suo interno. Ma c’è molto spazio anche all’iniziativa dei singoli. Infatti il 28% del campione si è dotato individualmente di una tecnologia migliore e oltre il 41% degli utenti ha migliorato la propria esperienza d’uso.

    Di contro, chi non si sente supportato dalla tecnologia per lo svolgimento del proprio lavoro lamenta soprattutto la mancanza di efficaci tool di condivisione e sincronizzazione (50%), di una connessione internet sufficientemente veloce (31,82%) e di migliori strumenti di messaggistica istantanea o sistemi di videoconferenza (13,64%).

    “La tecnologia si sviluppa a un ritmo sempre più veloce, impensabile solo 10 anni fa – afferma Massimiliano Grassi, direttore marketing di Citrix Italia -. Oggi le aziende di successo sono quelle che sanno innovare, che promuovono la creatività e l’iniziativa dei dipendenti. Solo così, infatti è possibile migliorare la produttività, che sarà sempre meno legata alle ore di presenza in ufficio e sempre di più alla possibilità di sperimentare nuove soluzioni alle sfide di un mercato in continua evoluzione”. 

    citrix Smart working
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Sangfor pronta con un nuovo brand per l’International Roadshow 2025

    13/06/2025

    DORA: il settore finanziario è davvero pronto alla compliance?

    13/06/2025

    Data Center: una gestione più sostenibile è possibile

    13/06/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    Defence Tech

    Cybersecurity aziendale minacciata dagli asset non gestiti

    13/06/2025

    Sicurezza digitale in Italia: crescono attacchi DDoS e Ransomaware

    13/06/2025

    Okta: progetti ambiziosi per emergere nel mercato italiano

    12/06/2025

    Infostealer: Kaspersky e INTERPOL collaborano alla Secure Operation

    12/06/2025
    Report

    Cybersecurity: le previsioni di Deloitte

    10/06/2025

    Red Hat rivela il futuro della virtualizzazione: innovazione e agilità per le aziende

    06/06/2025

    Sviluppatori entusiasti e ottimisti sull’AI agentica

    04/06/2025

    Intelligenza Artificiale: non tutte le aziende sono pronte

    30/05/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.