• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Speciale Sicurezza
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Expert.ai e ISED: l’intelligenza artificiale trasforma sanità e PA
    • S2E e Grafana: come evolve l’osservabilità nell’era dell’AI
    • Il vantaggio dell’Europa nell’AI è a rischio senza infrastrutture sicure e private
    • Sovranità e fiducia digitale: opportunità per le imprese e il Sistema Paese
    • Data4 al Summit Europeo: basi sicure e green per l’Europa digitale
    • Tia: l’agente AI di Temviewer per la gestione autonoma dei problemi IT
    • 5G Standalone: l’acceleratore della connettività su misura
    • Machine Learning e Intelligenza Artificiale: una differenza che conta
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»News»Il futuro della collaboration è sulla nuvola

    Il futuro della collaboration è sulla nuvola

    By Laura Del Rosario03/03/20163 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Un nuovo report di Dimension Data afferma che il cloud è tra i principali trend tecnologici che impattano sulle strategie di collaborazione

    Dimension Data_Connected_Enterprise_Report_2016

    Il cloud rappresenta il futuro della collaboration per la maggior parte delle aziende perché la collaborazione al giorno d’oggi deve essere disponibile efficacemente a un numero sempre più ampio di utenti. Lo rivela l’edizione 2016 del Connected Enterprise Report di Dimension Data, un documento che offre una panoramica sullo stato dell’implementazione delle strategie di collaboration ed evidenzia le tendenze e la discontinuità rilevabile presso aziende di tutto il mondo, elaborato sulla base dei dati raccolti interpellando oltre 900 partecipanti in 15 paesi, direttori It, CIO e responsabili delle line of business all’interno di organizzazioni con più di 1.000 dipendenti.

    L’importanza del cloud

    Sulla base di quanto riportato dal Report, un terzo dei decisori intervistati sostiene che il cloud è un fattore critico, anche se meno del 25%, attualmente, utilizza servizi di collaborazione hosted.

    Secondo Joe Manuele, Group Executive – Communications di Dimension Data, la ricerca conferma che il cloud è diventato essenziale nell’esecuzione di un’ampia gamma di iniziative di digital transformation. “Sia che i server gestiti internamente operino in un data centre controllato dall’azienda, sia che i servizi vengano forniti esternamente con piccoli o inesistenti investimenti di capitale, il cloud costituisce la piattaforma di base che consente di implementare applicazioni in modo efficiente, conveniente e scalabile”.

    “E’ sorprendente che i principali trend tecnologici che impattano sulla maggior parte delle strategie di collaborazione aziendale siano relativi Dimension_Data_reportal cloud. La nostra ricerca evidenzia che il 51% delle organizzazioni vede la migrazione su cloud come la principale tendenza che incide sulla propria strategia di collaboration”.

    Perché spostare la collaboration sulla nuvola

    Non c’è una sola ragione per cui le imprese stanno spostando la collaboration su cloud ma diverse motivazioni strategiche, operative e finanziarie alla base delle iniziative aziendali di collaborazione basate su cloud. Tra queste motivazioni:

    • Una strategia cloud a livello di organizzazione in essere, che indica la direzione che le applicazioni di collaboration potranno prendere.

    • Inizialmente i costi cloud sembrano essere inferiori. Tuttavia, quando adottato come un servizio hosted, i relativi costi potrebbero diventare una spesa operativa anziché una spesa in conto capitale.

    • Le applicazioni su cloud sono più semplici da amministrare e da tenere aggiornate, con un conseguente processo di gestione meno oneroso.

    Cambiare è difficile

    Per la maggior parte delle aziende la collaboration basata su cloud è ancora un obiettivo e non una realtà. Mediamente, il 75% delle applicazioni di collaborazione vengono implementate ancora on-premise, siano esse gestite dal dipartimento IT interno o da un fornitore esterno che le amministra per conto dell’azienda.

    “I dipartimenti IT sono soliti acquistare la tecnologia di collaboration per l’implementazione on-premise e, di conseguenza, è questo il modo in cui i processi di procurement vengono impostati – ha spiegato Brian Riggs, principale analista per gli Enterprise Services di Ovum -. Cambiare questi processi richiede tempo ed è in parte la causa della lenta transizione verso il cloud. Il mercato si trova a un punto di svolta. Sempre più organizzazioni stanno migrando i software di collaboration su cloud, anche se per alcune non sarà un processo immediato”.

    Per maggiori informazioni sul Connected Enterprise Report 2016 di Dimension Data visita il sito ufficiale e guarda il video qui sotto

    cloud collaboration Connected Enterprise Report 2016 Dimension Data
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Laura Del Rosario

    Correlati

    Expert.ai e ISED: l’intelligenza artificiale trasforma sanità e PA

    21/11/2025

    S2E e Grafana: come evolve l’osservabilità nell’era dell’AI

    21/11/2025

    Il vantaggio dell’Europa nell’AI è a rischio senza infrastrutture sicure e private

    21/11/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Non c’è produzione senza pianificazione
    Cybersecurity, tra nuove minacce e intelligenza artificiale: la visione di GCI System Integrator
    Jabra: innovazione audio e video per la collaborazione del futuro
    Dynatrace Innovate Roadshow 2025: l’intelligenza artificiale che anticipa il futuro del software
    Networking: il software al centro
    Defence Tech

    Veeam Data Platform v13 ridefinisce lo standard per la cyber resilienza, la protezione avanzata dei dati, i controlli di sicurezza e identità e l’intelligenza potenziata dall’IA

    20/11/2025

    Active Directory: Commvault annuncia nuove funzionalità

    20/11/2025

    Ransomware 2025: analisi Nozomi Networks sui dati di marzo-agosto

    19/11/2025

    Cloud Unity: da Commvault protezione AI-driven per i dati cloud-native

    18/11/2025
    Report

    5G Standalone: l’acceleratore della connettività su misura

    21/11/2025

    L’AI nei servizi professionali secondo Compendium

    20/11/2025

    Intelligenza Artificiale: nuova alleata degli operatori del customer service

    14/11/2025

    Digital Friction: il rischio nascosto della produttività aziendale

    14/11/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.