Quando si ha un business, è necessario concentrarsi su diversi aspetti: uno di questi è la fidelizzazione del cliente, impossibile da trascurare in quanto, numeri alla mano, mantenere un cliente fidelizzato costa molto meno in confronto ai processi di acquisizione di uno nuovo.
Oltre alla questione dei costi, esiste anche un altro aspetto importante da considerare quando si parla dell’importanza della fidelizzazione dei clienti. Di cosa si tratta? Della possibilità di attivare un meccanismo automatico prezioso, ossia il passaparola.
I clienti fidelizzati e felici, infatti, non hanno problemi nel parlare bene di un’azienda o di un professionista. Da non dimenticare, infine, è il grande vantaggio di avere una visione all’insegna della prevedibilità per quanto riguarda le entrate.
Chiarite queste premesse, non resta che entrare nel vivo dei consigli pratici, validi più o meno a livello trasversale, per avere successo nella fidelizzazione dei clienti.
Miglioramento del customer care
Implementare il customer care è uno dei primi passi che fanno la differenza quando si parla di fidelizzazione dei clienti.
Quando si compra un servizio o un prodotto, si acquista ben di più: la decisione parte dalla pancia ed è profondamente influenzata da come ci si sente nel momento in cui si interagisce con l’azienda o con i canali di un professionista.
Nei casi in cui, nelle occasioni appena menzionate, ci si sente valorizzati nella propria unicità, si è maggiormente propensi a continuare ad acquistare.
Lato pratico, esistono diversi suggerimenti da seguire. Si può introdurre il canale della messaggistica istantanea o implementare dei chatbot per rendere il flusso più rapido ed efficiente (attenzione: la loro presenza non deve mettere in secondo piano l’apporto umano, fondamentale per valutare tutte le sfaccettature della situazione e capire bene qual è il vero problema del cliente).
Doni nelle occasioni speciali
Un altro consiglio importante per fidelizzare i clienti prevede il fatto di predisporre dei doni nelle occasioni speciali. Si possono prendere in considerazione idee regali Natale come piccoli gadget, possibilmente personalizzabili in modo da far sentire chi li riceve ancora più speciale (le alternative sono numerose e vanno dalle tazze per la colazione ai taglieri con il nome, ideali per i ristoranti che vogliono “coccolare” i clienti storici).
Si può anche optare per doni che richiamano i valori in cui l’azienda crede. Un esempio? Bomboniere o altri oggetti artigianali realizzati da detenuti, persone con disabilità o donne uscite da situazioni di violenza.
Tessere fedeltà
Passa il tempo, la tecnologia si evolve, ma alcune tecniche di fidelizzazione non cambiano mai e rimangono al centro dell’attenzione: tra queste, rientra la scelta di proporre tessere fedeltà ai propri clienti. Per avere successo, è importante riflettere su come differenziarsi rispetto ai competitor.
Una buona idea è quella di andare oltre al classico sconto, introducendo un elemento sorpresa. Facciamo un esempio concreto chiamando in causa la situazione dei saloni di estetica. In questi casi, ai clienti che completano la tessera fedeltà si può regalare in anteprima la prova di un trattamento nuovo.
L’importanza della coesione del team
Un aspetto sul quale ci si sofferma spesso troppo poco quando si parla di fidelizzazione dei clienti riguarda il lavoro sulla coesione di team.
Non importa che si parli dei dipendenti di un’azienda o del personale che lavora in un punto vendita: quando chi acquista un prodotto o un servizio si trova davanti persone serene, che lavorano con soddisfazione assieme, è decisamente più propenso a completare il processo di acquisto ed eventualmente a ripeterlo.
I consigli pratici per arrivare a tutto questo vedono in primo piano percorsi di team building creativi e ascolto costante (se possibile, è il caso di fare colloqui periodici one to one con tutti i collaboratori e dipendenti).