Nell’articolo che condividiamo di seguito, Doug DeLuca, SAP Supply Chain Management & SAP Business Network Product Marketing di SAP, individua quattro passaggi chiave che permettono alle organizzazioni di accelerare il proprio percorso di crescita e costruire operazioni di logistica efficienti, resilienti e ben orchestrate, in un contesto di mercato volatile.
Buona lettura!
Quattro strategie per far maturare la logistica
Di fronte alla crescente volatilità economica, i leader della supply chain sono sotto pressione per passare da modelli logistici reattivi a operazioni proattive guidate dai dati. Le aziende che si adattano rapidamente alle nuove condizioni geo-politiche e alle perturbazioni globali sono meglio posizionate per mantenere la propria resilienza, mentre le imprese che rimangono ancorate al tradizionale status quo possono faticare a tenere il passo.
La sfida è chiara: senza un piano per adattarsi ed evolvere, le aziende sono esposte a costi crescenti dei sistemi di logistica e a una scalabilità limitata. Per rimanere agili e rispondere alle aspettative dei clienti, le imprese devono muoversi lungo la curva di maturità logistica, passando da attività manuali e frammentate a operazioni agili e automatizzate.
Sono quattro i passaggi chiave che permettono alle organizzazioni di accelerare il proprio percorso di crescita e costruire operazioni di logistica efficienti, resilienti e ben orchestrate.
Migliorare l’efficienza: dalle attività manuali all’automazione intelligente
Nella fase iniziale del percorso, le operazioni di logistica sono caratterizzate spesso da processi manuali e frammentati, come l’ingaggio dei vettori via e-mail e la gestione dei dati tramite fogli di calcolo. Questo modo di lavorare crea inefficienze, aumenta il rischio di errori e limita la scalabilità delle operazioni.
Il miglioramento dell’efficienza comincia dalla digitalizzazione. Integrando le piattaforme di pianificazione delle risorse aziendali (ERP) con i sistemi di gestione dei trasporti e del magazzino, le organizzazioni possono semplificare le attività di routine come l’inserimento dei dati, eliminare le comunicazioni ridondanti, e utilizzare meglio le risorse. Ad esempio, con operazioni di logistica più intelligenti si possono ottimizzare i costi di trasporto attraverso il consolidamento dei carichi, migliorare la pianificazione riducendo la dipendenza dalle spedizioni spot, ridurre i consumi di carburante grazie all’ottimizzazione dei percorsi e prevenire i pagamenti in eccesso con la convalida automatica delle fatture.
L’automazione di questi processi restituisce tempo prezioso alle persone. E man mano che le organizzazioni maturano, queste efficienze diventano parte integrante dei flussi di lavoro quotidiani e aiutano a superare il divario organizzativo tra vettori e partner commerciali. L’allocazione delle risorse viene guidata dai dati e diventa agile, ponendo le basi per funzionalità avanzate e collaborazioni estese.
Potenziare la visibilità per trasformare i dati in informazioni utili
La visibilità limitata è un punto dolente comune alle organizzazioni con bassa maturità, in cui lo stato delle spedizioni è sconosciuto fino alla consegna finale o è accessibile solo uscendo dal processo principale di evasione degli ordini. Senza informazioni tempestive e integrate, è difficile adattarsi alle interruzioni o soddisfare le crescenti richieste dei clienti.
Per progredire, le aziende devono trasformare gli insight in azione, eliminando i silos per integrare la visibilità in tempo reale nei principali processi di fulfillment. Questo approccio consente di prendere decisioni proattive grazie all’analisi predittiva e all’automazione.
Le imprese possono migliorare ulteriormente l’agilità e la visibilità ottimizzando i piani di trasporto. In questo modo i team di assistenza clienti possono prevedere potenziali ritardi o interruzioni e creare notifiche automatiche da mandare ai clienti in caso di eccezioni o modifiche. Una migliore visibilità porta in ultima analisi a insight che possono aiutare le aziende a impegnarsi e a mantenere le promesse dei clienti più facilmente.
Per le aziende che hanno bisogno di supporto per trasformare i dati in azioni, le soluzioni SAP per le operazioni di logistica della supply chain possono unificare le informazioni provenienti da più fonti e aiutare ad allineare la gestione dei trasporti con le più ampie operazioni della supply chain.
Costruire resilienza per affrontare gli imprevisti
Nel panorama incerto di oggi, la resilienza è un requisito fondamentale per il successo. Le organizzazioni mature assorbono meglio gli shock e continuano a operare, mentre quelle meno mature sono spesso costrette a reagire adottando misure costose e tardive.
Le operazioni di logistica resilienti sono flessibili, sostenibili e basate sui dati. Permettono di prendere decisioni rapide, ma ponderate quando si verificano le interruzioni, sulla base di analisi integrate e ottimizzazione intelligente.
Di fronte alle frequenti perturbazioni di mercato, le organizzazioni mature puntano a piccoli costanti miglioramenti nella pianificazione, contrattazione ed esecuzione. Sanno che il miglioramento incrementale crea le basi per un successo più ampio. Questo può significare ottimizzare dei percorsi per ridurre al minimo le distanze percorse, passare a mezzi o modalità a minore emissione di carbonio, rivedere la configurazione dei carichi per aumentare l’efficienza dell’utilizzo dei container o dei rimorchi.
Con gli strumenti e i processi giusti, le aziende possono trasformare le potenziali interruzioni in opportunità di vantaggio competitivo.
Abilitare l’orchestrazione: coordinare persone, processi e partner
L’orchestrazione automatizzata rappresenta il livello più alto del modello di maturità delle operazioni di logistica. È il punto in cui sistemi, persone e partner collaborano in modo armonioso, guidati da tecnologie autonome basate su intelligenza artificiale, in una strategia unificata. Un livello così elevato di integrazione dell’ecosistema consente alle imprese di anticipare i rischi, rispondere dinamicamente e collaborare all’interno del proprio ecosistema.
Per raggiungere l’orchestrazione bisogna disporre di sistemi connessi su una piattaforma unificata, collaborare in tempo reale e poter contare su una supply chain agile. Gli elementi chiave per consentire l’orchestrazione includono l’accesso a dati predittivi e in tempo reale su spedizioni, domanda, capacità, condizioni meteorologiche, traffico e congestione dei porti che consentono un’ottimizzazione sincronizzata delle operazioni.
In un’epoca caratterizzata da un’abbondanza di dati e da un rischio costante di interruzioni, l’immobilismo non è un’opzione. Collegare persone, processi e partner aiuterà le aziende ad anticipare le potenziali interruzioni e a costruire le fondamenta di una catena di approvvigionamento collaborativa, guidata dai dati e ottimizzata.
di Doug DeLuca, SAP Supply Chain Management & SAP Business Network Product Marketing, SAP