Pure Storage, il pioniere IT che propone la tecnologia e i servizi di data storage più avanzati a livello mondiale, ha annunciato oggi Portworx for KubeVirt, la prima proposta di software-defined storage pensata per la virtualizzazione che offre un approccio più conveniente e a basso rischio per la gestione di workload VM su Kubernetes mediante Red Hat OpenShift Virtualization Engine.
Combinando Portworx by Pure Storage con Red Hat OpenShift Virtualization Engine, le aziende possono implementare e gestire più facilmente macchine virtuali (VM) su container per ottimizzare le funzionalità riducendo nel contempo il TCO (Total Cost of Ownership).
Con questa nuova proposta Portworx dedicata esclusivamente alle VM, i clienti possono affrontare le moderne sfide della virtualizzazione con una soluzione ottimizzata che rende più accessibile la migrazione e il funzionamento delle applicazioni su Kubernetes tracciando nel contempo un percorso verso la modernizzazione applicativa a lungo termine.
- Ottimizzazione dei costi. I clienti Portworx che utilizzano Red Hat OpenShift e Red Hat OpenShift Virtualization hanno registrato lo scorso anno risparmi del 30-50% circa rispetto ai costi normalmente sostenuti per la virtualizzazione.
- Modernizzazione nelle tempistiche desiderate. Invece di dover spostare tutto su ambienti cloud-native, le aziende possono continuare a far girare le loro applicazioni all’interno di VM attestate su Kubernetes mentre la creazione o il refactoring di nuove applicazioni cloud-native seguono le tempistiche di trasformazione più opportune in base alle risorse disponibili.
- Flessibilità di applicazioni e dati. Portworx per KubeVirt, con Red Hat OpenShift Virtualization Engine, permette ai clienti di pianificare la migrazione delle loro VM verso l’infrastruttura Kubernetes ovunque sia presente Red Hat OpenShift: on-premises, su cloud pubblico, all’edge o in un deployment ibrido.
Red Hat OpenShift Virtualization Engine è una soluzione ottimizzata che si focalizza esclusivamente sui workload VM mettendo a disposizione le comprovate funzionalità di virtualizzazione di Red Hat OpenShift per implementare, gestire e scalare le VM con maggior facilità. Portworx by Pure Storage fornisce capacità di data management di livello enterprise che, combinate con Red Hat OpenShift Virtualization Engine, aiutano a semplificare ulteriormente la migrazione e la gestione dei workload VM su un’unica piattaforma ottimizzata.
“Red Hat è il partner perfetto per la nostra mission mentre aumentano le aziende che intendono diventare cloud-native. Molte realtà stanno adoperando Portworx con OpenShift non solo per migrare e gestire i loro workload, ma anche per promuovere lo sviluppo di applicazioni innovative. Siamo orgogliosi del successo di questa partnership con Red Hat e non vediamo l’ora di continuare a lavorare insieme.” Ajay Singh, Chief Product Officer, Pure Storage.
“Le aziende migrano sempre più spesso verso workload containerizzati cloud-native, ma molte di esse continuano a basarsi su soluzioni di virtualizzazione per supportare i loro ambienti cloud pubblici e privati. Con Red Hat OpenShift Virtualization Engine ci affianchiamo alle aziende nella realtà in cui si trovano lasciando che possano modernizzarsi al ritmo più adatto ai loro requisiti di business attraverso una soluzione più conveniente e razionalizzata. Siamo lieti di collaborare con Portworx per aggiungere le competenze e le funzionalità di gestione dei dati a Red Hat OpenShift Virtualization Engine sotto forma di proposta ottimizzata che semplifica ulteriormente il deployment e la gestione dei workload virtualizzati da parte delle aziende.” Ashesh Badani, Senior Vice President e Chief Product Officer, Red Hat.