• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • I cookie vengono rubati, lo conferma NordVPN
    • Rackspace Cyber Recovery Service garantisce un ripristino rapido dei workload critici
    • LLM in azienda: come proteggere i dati aziendali?
    • TeamSystem continua a crescere anche oltre i confini italiani
    • Check Point lancia l’allarme truffe che sfruttano Kling AI
    • Organizzazioni pubbliche sempre più interessate ad AI agentica e GenAI
    • BadSuccessor: la minaccia invisibile che rivoluziona il phishing
    • SINES 4.0: un esempio da seguire
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»News»TLC: la soluzione alla crisi esiste

    TLC: la soluzione alla crisi esiste

    By Redazione LineaEDP07/05/20254 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Massimiliano Palma, CEO di Regola ed esperto del settore TLC, spiega come le reti mobili 4G e 5G possano essere utili nella gestione delle emergenze

    TLC

    Il settore delle telecomunicazioni italiano? Potrebbe essere aiutato dal settore dell’emergenza-urgenza. Mentre le TLC del Belpaese affrontano una delle crisi più profonde della loro storia recente, con investimenti in calo, ricavi stagnanti e una fortissima pressione competitiva, a pochi giorni dal tavolo di confronto convocato al Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), gli esperti del settore lanciano una proposta per invertire la rotta: impiegare le infrastrutture 4G e 5G italiane come pilastro tecnologico per la gestione delle comunicazioni critiche durante le situazioni emergenziali in costante aumento in virtù dei cambiamenti climatici. Secondo questa tesi, le reti mobili 4G e 5G potrebbero essere impiegate anche in Italia in modo strutturale a supporto delle reti di comunicazione radio professionale esistenti, per garantire i servizi di emergenza 118, di Protezione civile, i corpi di polizia, i Vigili del fuoco e, in generale, tutti gli operatori del soccorso. Il settore potrebbe così beneficiare di una rete mobile performante, distribuita e già ampiamente testata, senza il bisogno di ulteriori e costosi investimenti.

     “Le TLC possono diventare protagoniste della sicurezza del Paese”

    TLC“In Italia abbiamo un patrimonio infrastrutturale già presente e diffuso capillarmente”, spiega Massimiliano Palma, CEO di Regola, azienda torinese d’eccellenza nella tecnologia per le sale operative per la pubblica sicurezza. “Dargli una nuova e ulteriore funzione strategica, quella di supportare il sistema di gestione delle emergenze, significherebbe valorizzarlo in un’ottica di servizio pubblico, creare nuove opportunità di revenue per le aziende TLC e potenziare in modo decisivo la capacità sistemica di reazione in contesti complessi e, in generale, la resilienza del Paese rispetto a situazioni che, purtroppo, sono destinate ad aumentare in virtù di un contesto climatico in evoluzione. Si tratta, dal nostro punto di vista e in base alla nostra esperienza trentennale nel settore, di una proposta win-win. In primo luogo perché non serve costruire da zero nuove infrastrutture, ma solo mettere in campo una visione progettuale comune e valorizzare, eventualmente, progetti già in corso che abbiano la medesima ambizione. Le TLC possono diventare protagoniste della sicurezza del Paese. Sarebbe possibile, nel caso, attivare convenzioni pubblico-privato per mettere le reti mobili al servizio dei cittadini e della loro tranquillità, così come degli operatori del soccorso, remunerando adeguatamente gli operatori tramite contratti pluriennali con enti pubblici e sistemi regionali. Bisogna inoltre tenere presente la possibilità di accesso a fondi europei legati alla digitalizzazione della pubblica amministrazione e alla resilienza infrastrutturale, e lo sviluppo di nuovi servizi a valore aggiunto. Gli standard 3GPP definiti a livello Europe, a cui abbiamo partecipato come contributori attivi, hanno infatti aperto le porte all’utilizzo delle infrastrutture 4G e 5G anche per servizi critici, garantendo priorità delle chiamate, bassa latenza nella trasmissione dati e protezione elevata delle comunicazioni grazie a sistemi di cifratura avanzata”.

    L’importante contributo di Regola

    Il know-how di Regola, in questo specifico campo, è di lungo corso: fondata a Torino nel 1995 è oggi un riferimento internazionale nella fornitura di soluzione end-to-end per le centrali operative dei numeri di emergenza (112, 113, 115 e 118) e per la gestione della protezione civile. L’azienda è l’unica a poter fornire soluzioni end-to-end per il coordinamento degli interventi di soccorso, la logistica dei mezzi, la geolocalizzazione mobile, la comunicazione interforze e la mobilitazione della catena di comando; il 90% dei suoi clienti sono enti governativi e pubblici. Dal 2022 la società torinese fa parte del Gruppo Frequentis, multinazionale austriaca con oltre 75 anni di storia, operativa in 150 paesi nel settore della public safety, del traffico aereo e ferroviario, della difesa e delle comunicazioni critiche.

    “Dobbiamo considerare la possibilità che i nuovi standard di settore offrono per la creazione di una rete prioritaria per le emergenze, sfruttando le bande disponibili del 4G e del 5G, senza togliere risorse al traffico commerciale, ma creando corsie preferenziali sicure, a priorità garantita rispetto al traffico consumer e con capacità tecniche proprie di una rete mission critical”, conclude Massimo Palma. “Possiamo immaginare un sistema nazionale interconnesso, dove ogni ambulanza, volante o centro operativo sia sempre online, geolocalizzato, tracciabile in tempo reale. E pienamente integrato con le tecnologie radio professionali esistenti. L’intelligenza artificiale può supportare gli operatori nel valutare gli scenari, ma serve una connettività a larga banda, garantita, prioritaria e sempre disponibile per abilitare i servizi di nuova generazione, dai droni a volo autonomo alle bodycam di sicurezza per il personale sul campo. Qualora ci venisse richiesto, siamo pronti a fornire la nostra expertise per progetti-pilota e valutare sul campo come l’utilizzo simultaneo di tecnologie radio e 4G/5G possano generare un valore unico per soccorritori e cittadini”.

    4G 5G Massimiliano Palma Regola Settore Telecomunicazioni Tlc
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    I cookie vengono rubati, lo conferma NordVPN

    27/05/2025

    Rackspace Cyber Recovery Service garantisce un ripristino rapido dei workload critici

    27/05/2025

    LLM in azienda: come proteggere i dati aziendali?

    27/05/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Defence Tech

    Check Point lancia l’allarme truffe che sfruttano Kling AI

    27/05/2025

    BadSuccessor: la minaccia invisibile che rivoluziona il phishing

    26/05/2025

    Settore Manifatturiero: è tempo di investire sulla cyber resilience

    26/05/2025

    Il SASE di Palo Alto è stato ulteriormente potenziato

    23/05/2025
    Report

    I cookie vengono rubati, lo conferma NordVPN

    27/05/2025

    Organizzazioni pubbliche sempre più interessate ad AI agentica e GenAI

    26/05/2025

    Lo streaming dei dati abilita l’innovazione dei prodotti AI

    22/05/2025

    Aziende italiane e Intelligenza Artificiale: a che punto siamo?

    12/05/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.