L’ AI Enabled ICT Workforce Consortium ha presentato il suo secondo studio “ICT in Motion: The Next Wave of AI Integration”, dal quale emerge che i ruoli legati all’AI fanno la parte del leone nella crescita del mercato del lavoro ICT. Il consorzio, guidato da Cisco, è una partnership del settore privato che coinvolge aziende leader come Accenture, Cornerstone, Eightfold, Google, IBM, Indeed, Intel, Microsoft e SAP.
Il nuovo studio si basa su una grande quantità di dati provenienti dagli annunci di lavoro raccolti da Cornerstone e Inded tra luglio 2024 e giugno 2025 nei paesi del G7, ovvero Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti. L’edizione 2025 del report, che fa seguito al primo studio rilasciato nel 2024, prende in considerazione 50 ruoli ICT specialistici e di supporto al settore; svela le professioni emergenti nel settore AI, presenta dati sulla creazione di lavoro nell’area G7 ed evidenzia le competenze necessarie per restare competitivi.
I contenuti più importanti del report 2025
– La richiesta di competenze AI nelle professioni ICT è pervasiva: il 78% dei ruoli analizzati prevede competenze AI ed il trend è comune in tutti i paesi del G7
– I ruoli legati all’AI dominano la crescita del mercato del lavoro: 7 su 10 dei ruoli ICT la cui richiesta sta crescendo più rapidamente sono legati all’AI – tra di essi troviamo progettisti informatici specializzati in AI e Machine Learning, figure esperte su rischi e governance dell’AI, sviluppatori di algoritmi per l’elaborazione del linguaggio naturale.
– Le competenze su etica e governance dell’AI si confermano di vitale importanza: la domanda di competenze in governance ed etica dell’AI sale rispettivamente del 150% e del 125%, evidenziando la necessità di competenze che integrino tecnologia, normative ed etica.
– Il deficit di competenze tecniche è critico e cresce l’importanza delle competenze umane: la carenza di competenze ha raggiunto il livello di guardia in ambiti quali l’AI generativa, i modelli LLM, la creazione di prompt, l’etica AI e la sicurezza AI. Allo stesso tempo, soft skill come la comunicazione, la collaborazione e la ledership sono sempre più importanti per favorire un’adozione responsabile della tecnologia.
– Il “salto in avanti” delle competenze AI specializzate: lo scenario AI sta rapidamente cambiando, da un mondo di chatbot stiamo entrando nell’era degli agenti e questo stimola ulteriormente la domanda di competenze specializzate. La richiesta di competenze per la sicurezza AI sale del 298%, la ricerca di professionalità esperte in adattamento dei foundational model sale del 267%, la domanda di competenze sulla responsible AI aumenta del 256% e quella di conoscenze sui sistemi multi-agente del 245%.
– L’aumento dei posti di lavoro nel settore AI si concentra negli “hub tecnologici” globali: la Silicon Valley è al primo posto, con un aumento del 156% dei posti di lavoro nel settore AI, seguono Londra e Toronto – che evidenziano la loro forza come poli di sviluppo dell’AI a livello mondiale – mentre Manchester, Lione e Vancouver emergono come nuovi poli di crescita, con un +70% di crescita dei posti di lavoro legati all’AI.
“L’AI trasforma il mondo e il lavoro ma le persone restano al centro” ha dichiarato Francine Katsoudas, Chief People, Policy & Purpose Officer di Cisco. “Il report di quest’anno mostra chiaramente che le competenze AI oggi sono essenziali ma la tecnologia da sola non basta. Il futuro dipende dalla capacità di accompagnare le competenze tecniche con la forza delle competenze più umane, come la collaborazione e la leadership. La nostra missione è creare una forza lavoro pronta per questa nuova era di crescita e dare a ogni persona, ovunque nel mondo, la possibilità di imparare, di contribuire allo sviluppo e di trarne vantaggio”.
L’ITALIA E LE COMPETENZE AI NELLE PROFESSIONI ICT
(Dati estratti da ICT in Motion: The Next Wave of AI Integration)
Le 5 professioni ICT più richieste: Software Developer (1), Full Stack Developer (2), Data Analyst (3), Cloud Engineer (4), IT Manager (5)
Le professioni ICT in più rapida crescita: AI Risk & Governance Specialist (1); NPL Engineer (2); AI Business Consultant (3); Cloud Engineer (4); Automation Engineer (5)
Le professioni specializzate a supporto dell’ICT in più rapida crescita: Digital Marketing Specialist (1), Financial Analyst (2), Business Development Manager (3), Environmental Engineer (4), Learning & Development Specialist (5)
I Tech Hub italiani emergenti: Milano e Roma, con una crescita di professioni legate all’AI del +54%
Altri poli tecnologici italiani: Torino (industrial tech e automotive), Bologna (università) e Napoli.
Strumenti per lavoratori e imprese
Collettivamente, i membri del Consorzio si sono presi l’impegno di aiutare a riqualificare e aggiornare 95 milioni di persone entro il prossimo decennio. Per sostenere questo obiettivo il Consorzio ha creato nuove risorse, consultabili dialogando con un chatbot AI interattivo, per dare a lavoratori e imprese strumenti di crescita.
– AI Workforce Playbook: una guida che aiuta ad allineare i programmi di sviluppo del personale, gli obiettivi aziendali e le esigenze dell’era AI con casi d’uso, dati e approfondimenti,
– Nuovi suggerimenti per la formazione: lo strumento presenta un database selezionato di oltre 200 corsi, corredato da indicazioni specifiche per individuare le competenze tecniche e AI emergenti legate ai diversi profili professionali, aiutando ad adattarsi al cambiamento.
– AI Skills Glossary: una risorsa completa che ha l’obiettivo di standardizzare la descrizione delle competenze AI nei contesti formativi, imprenditoriali e pubblici, assicurandosi che siano allineate con le più recenti piattaforme e con gli strumenti chiave dell’AI nel 2025.