In un contesto in cui gli enti pubblici sono sempre più bersaglio di attacchi informatici, il Comune di Riccione ha deciso di rafforzare in modo significativo la propria infrastruttura di sicurezza digitale. Dopo un’attenta analisi delle criticità esistenti, l’ente ha scelto di adottare la soluzione di cybersecurity avanzata di SimpleCyb, la cybertech tutta italiana, valorizzando così le competenze nazionali e promuovendo la sovranità digitale del Paese.
Negli ultimi anni, gli enti locali si sono trovati ad affrontare minacce informatiche sempre più sofisticate – ransomware, phishing, compromissione di credenziali e interruzioni dei servizi online essenziali – che mettono a rischio la fiducia dei cittadini, la trasparenza amministrativa e la resilienza del sistema pubblico nel suo complesso. Fino a poco tempo fa, il Comune disponeva di un semplice antivirus tradizionale, utile per la protezione di base ma non sufficiente per rispondere alle minacce evolute, caratterizzate da tecniche di attacco mirate e da una diffusione sempre più rapida.
Per colmare questo gap, l’amministrazione comunale ha avviato un progetto di potenziamento della cybersecurity, scegliendo la piattaforma di nuova generazione di SimpleCyb in grado di monitorare costantemente le attività sui sistemi informatici, rilevare comportamenti anomali e isolare automaticamente processi o dispositivi compromessi, evitando così la propagazione di eventuali attacchi.
Un elemento determinante nella scelta del partner italiano è stato anche la possibilità di disporre di un servizio di supporto tecnico attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con personale specializzato e contatto diretto in lingua italiana, per garantire assistenza immediata al team IT comunale in caso di incidenti di sicurezza o necessità operative.
“La sicurezza informatica non afferisce più solo a una questione tecnologica, ma diventa un fattore strategico per la continuità dei servizi pubblici e la protezione dei dati sensibili. Abbiamo voluto affidarci a un partner che ci garantisse competenza, tempestività e un approccio proattivo a difesa dei nostri sistemi”, ha dichiarato la Dott.ssa Graziella Cianini, Responsabile per la Transizione Digitale del Comune di Riccione. “La collaborazione con SimpleCyb ci consente di coniugare innovazione, prossimità e governance locale dei dati, elementi cruciali per la resilienza della Pubblica Amministrazione.”
“Siamo orgogliosi di annoverare il Comune di Riccione tra i nostri clienti, una convalida del valore delle nostre soluzioni, del nostro approccio e del nostro impegno nel portare avanti un’innovazione semplice, efficace e vicina alle persone,” ha aggiunto David Baldinotti, CEO di SimpleCyb.
Con questo progetto, il Comune di Riccione rinnova la scelta di rafforzare la resilienza digitale della Pubblica Amministrazione, in linea con le indicazioni dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), confermando la volontà di proteggere i dati dei cittadini e garantire la continuità dei servizi pubblici digitali.


