• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Elisabetta Franchi: A Convention of Fashion and Imagination in Mold
    • Vertiv: soluzioni di alimentazione a 800 VDC pronte nel 2026
    • Bando Consip: tra i fornitori cloud per la PA c’è anche Aruba
    • Computer ICS sempre sotto minaccia cyber: l’analisi di Kaspersky
    • Cloud italiano: tra sovranità digitale e competitività
    • Storage intelligente: la chiave di volta per i data center moderni
    • TeamViewer ONE: la piattaforma unificata che rivoluziona il Digital Workplace
    • Design responsive: ecco perché è diventato un must in tutti i settori
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Featured»Cybersecurity nel 2024: da molto male a peggio

    Cybersecurity nel 2024: da molto male a peggio

    By Redazione LineaEDP31/12/20243 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Juan Andres Guerrero-Saade, AVP of Research SentinelLabs di SentinelOne, evidenzia quanto oggi sia diventato fondamentale lavorare tutti per un riallineamento degli incentivi per premiare le decisioni e gli investimenti più impegnativi a favore di miglioramenti significativi della sicurezza

    NIS-neon-cybersecurity
    Foto di Naga raju da Pixabay

    L’anno appena trascorso ha rivelato lo stato tragicamente scadente delle nostre difese globali ai più alti livelli. Che si tratti di compromissioni della supply chain, di hacking di dispositivi di rete abilitati da un flusso apparentemente infinito di vulnerabilità zero-day o di hacking degli stessi provider di servizi sottostanti, anche le più grandi organizzazioni di intelligence e le imprese si trovano nell’impossibilità di mantenere una valida postura difensiva in termini di cybersecurity.

    Il vero colpo di scena di questo fallimento generale è evidenziato da un cambiamento di paradigma nella tecnica operativa dei principali gruppi di minacce schierati con la Cina (recentemente testimoniati da Volt Typhoon, Salt Typhoon e altri gruppi di minacce con nomi meno importanti). Questa sezione dell’apparato di hacking cinese si è efficacemente orientata verso i nostri punti ciechi comuni, in particolare attraverso l’uso pervasivo di reti senza attribuzione (ORB) come canali di accesso ingestibili nei nostri rispettivi Paesi.

    Questi canali sono realizzati attraverso combinazioni (a volte esternalizzate) di dispositivi poco sicuri, router e sezioni di VPS su più cloud che fungono da VPN per gli attacchi APT provenienti da IP inediti (neutri o benigni dal punto di vista della reputazione), fisicamente situati all’interno del Paese vittima e che vengono modificati a intervalli regolari. In combinazione con il “vecchio stile” di hacking “da tastiera”, più attento a vivere sul territorio, a non lasciare in giro strumenti personalizzati rilevabili e forse a non aver nemmeno bisogno di stabilire la persistenza (grazie a dispositivi permanentemente vulnerabili connessi a Internet), questi canali hanno di fatto posto un sottoinsieme di hacker a un livello di impunità operativa da parte delle organizzazioni vittime e dei loro confusi governi.

    A meno che non siamo disposti ad accettare che un apparato di sorveglianza passiva affiliato alla Cina diventi una presenza nella vita di tutti noi, la sicurezza informatica globale richiede una riconfigurazione fondamentale che deve includere un cambiamento nella mentalità del settore privato verso la condivisione, la divulgazione e la cooperazione delle informazioni, una riformulazione legale degli ostacoli percepiti come “responsabilità” alla condivisione, unita a un regime di pressioni normative pronte e affidabili, di tutele della responsabilità e di incentivi, e un’abbondanza di trasparenza e responsabilità. Dobbiamo entrare nella fase di “verità e riconciliazione” della sicurezza informatica.

    In sintesi, dobbiamo lavorare per un riallineamento degli incentivi per premiare le decisioni e gli investimenti più impegnativi a favore di miglioramenti significativi della sicurezza.

    Da un punto di vista politico, governativo e normativo, dobbiamo anche riequilibrare la responsabilità della cybersecurity alle organizzazioni più capaci sia nel settore privato che in quello pubblico. In questo modo, serve assicurarsi di eliminare gli ostacoli, i punti di attrito burocratico, le responsabilità (percepite o reali) e ridurre il malcontento generale e la confusione di responsabilità che derivano direttamente da incidenti su larga scala.

    Nell’era degli spazi di cybersecurity iper-consolidati, sotto l’egemonia di società quotate in borsa, la leadership aziendale che fa “la scelta giusta” è generalmente più difficile. Richiede una direzione forte e chiara in materia di sicurezza, soprattutto di fronte a decisioni che possono mettere in relazione opposta la postura di sicurezza globale con i profitti immediati. E’ necessario far capire che il valore a medio termine per gli azionisti dipende dalla gestione consapevole della sicurezza di un’organizzazione.

    A cura di Juan Andres Guerrero-Saade, AVP of Research SentinelLabs di SentinelOne

     

    cybersecurity SentinelOne sicurezza informatica
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Computer ICS sempre sotto minaccia cyber: l’analisi di Kaspersky

    20/05/2025

    TA406: cybercrime contro le entità governative ucraine

    19/05/2025

    Attacchi informatici: cosa abbiamo imparato dal blackout iberico?

    16/05/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Defence Tech

    Computer ICS sempre sotto minaccia cyber: l’analisi di Kaspersky

    20/05/2025

    TA406: cybercrime contro le entità governative ucraine

    19/05/2025

    Ransomware contro le PMI: le azioni preventive da adottare

    15/05/2025

    Commvault e CrowdStrike ampliano la partnership per la Cyber Recovery

    15/05/2025
    Report

    Aziende italiane e Intelligenza Artificiale: a che punto siamo?

    12/05/2025

    L’AI irrompe nel manufacturing

    02/05/2025

    L’AI è il futuro, ma senza dati rimane solo una promessa

    02/05/2025

    IBM X-Force Threat Index 2025: vecchi e nuovi trend delle minacce cyber

    18/04/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.