• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Power11: IBM inaugura una nuova era dell’IT aziendale
    • Cloud italiano: perché è così importante?
    • IA cloud-based e il pericolo nascosto della “Shadow AI”
    • SECA API: l’appello di Aruba, IONOS e Dynamo
    • VMware: rimanere fedeli o cercare un’alternativa? Questo è il dilemma
    • PMI più sicure con soluzioni AI-based e MDR
    • Verso un cloud più sostenibile con l’Environmental Impact Tracker di OVHcloud
    • Guerra Fredda Digitale: anche l’Italia nel mirino
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Featured»SECA API: l’appello di Aruba, IONOS e Dynamo

    SECA API: l’appello di Aruba, IONOS e Dynamo

    By Redazione LineaEDP09/07/2025Updated:09/07/20254 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    I leader del cloud fondano l’iniziativa SECA API per offrire una vera alternativa al lock-in tecnologico e lanciano una call for comments per costruire un cloud europeo aperto

    SECA-API

    In un momento in cui la sovranità digitale europea è sempre più sottoposta a pressioni geopolitiche ed economiche, l’iniziativa Sovereign European Cloud API (SECA API) entra in una fase decisiva. I cloud provider fondatori — Aruba, IONOS e Dynamo — lanciano un appello pubblico all’intero settore: è il momento di costruire uno standard cloud realmente aperto e interoperabile per l’Europa. Le parti interessate possono contribuire allo sviluppo di SECA fino a metà settembre.

    SECA API è aperto a tutti i fornitori di servizi cloud e gli sviluppatori europei

    SECA API rappresenta un tassello strategico per l’indipendenza digitale dell’Europa. Già al centro dell’attenzione mediatica e seguita con interesse dagli attori del settore, l’iniziativa ha raccolto un crescente consenso in tutta Europa. Si configura come una componente chiave dell’EuroStack e può affiancare progetti come il Deutschland-Stack, contribuendo anche a rilanciare le ambizioni del progetto IPCEI-CIS. Attraverso un’interfaccia modulare e aperta per l’infrastruttura cloud, SECA API punta a superare l’attuale frammentazione europea, promuovendo un’interoperabilità concreta e verificabile: non solo una sovranità dichiarata, ma effettivamente praticabile.

    A poche settimane dal lancio pubblico, SECA API è entrata nella fase di “Partecipazione e interazione” con l’avvio di un processo formale di richiesta di commenti (RFC), aperto a tutti i fornitori di servizi cloud, sviluppatori, ingegneri, stakeholder infrastrutturali europei, system integrator e consulenti aziendali.

    Novità nella Fase 2: Invito a presentare commenti e quadro RFC

    Il lancio del processo RFC per SECA API apre all’intera comunità cloud — dagli sviluppatori indipendenti ai fornitori consolidati — l’opportunità di influenzarne lo sviluppo futuro. I partecipanti potranno:

    • Proporre nuove funzionalità, miglioramenti o estensioni tramite un repository pubblico RFC su GitHub;
    • Partecipare a gruppi di lavoro dedicati a interoperabilità, sicurezza e governance;
    • Allineare l’innovazione tecnica alle normative europee come il Digital Markets Act, il Data Act e l’AI Act;
    • Contribuire con SDK, strumenti CLI e framework di test per favorire un’adozione condivisa.
    • Partecipare alla prima community call il 18 luglio 2025 alle ore 14:00 CEST scrivendo a info@secapi.cloud per ricevere l’invito.

    Tutti i contributi sono caratterizzati da massima trasparenza, fondati sul consenso e privi di royalty.
    Questa strategia aperta di RFC posiziona SECA API come il primo standard di interfaccia cloud sviluppato in Europa in modo collaborativo, con integrità tecnica e conformità normativa integrate fin dall’inizio.

    Perché SECA API è importante — e perché proprio ora

    L’iniziativa SECA API nasce per offrire una vera alternativa al lock-in tecnologico, garantendo al contempo una solida immunità legale contro interferenze da paesi extraeuropei soggetti a normative non europee. Basata su OpenAPI e allineata ai quadri normativi e di conformità europei, SECA API consente:

    • Interoperabilità senza soluzione di continuità tra diversi fornitori e piattaforme;
    • Implementazione modulare, con separazione tra Piano di controllo e Piano dati;
    • Adozione più rapida grazie all’integrazione con gli stack cloud già esistenti;
    • Chiara distinzione dei ruoli, che facilita implementazioni su scala nazionale o regionale.

    L’API è già disponibile e in uso, senza costi di licenza o vincoli proprietari.

    Come unirsi a SECA API

    I fornitori di servizi cloud e gli sviluppatori europei sono invitati a contribuire al processo RFC e ad aiutare a costruire EuroStack, un ecosistema cloud modulare e interoperabile radicato nei valori e negli standard europei. Per partecipare, visitare il link.

    Dichiarazioni

    “SECA API non è un’iniziativa individuale, né è mai stata concepita come tale”, ha scritto Achim Weiß, CEO di IONOS, nella sua lettera pubblica. “Smettiamo di cercare di competere con gli hyperscaler secondo le loro regole e iniziamo a guidare il mercato con le nostre. Se non lo costruiamo noi, lo farà qualcun altro, e non sarà alle nostre condizioni”.

    “È arrivato il momento di plasmare il futuro del cloud, adottando soluzioni che riflettano i valori europei. Con l’apertura di SECA API alla consultazione pubblica, invitiamo l’intero settore a contribuire attivamente alla costruzione e alla diffusione di un cloud autenticamente europeo, fondato sulla collaborazione e su principi condivisi”, ha commentato Stefano Cecconi, Amministratore Delegato di Aruba.

    “La debolezza dell’Europa sta nella frammentazione. I nostri fornitori dispongono di competenze, innovazione e capacità, ma mancano i clienti. Finché questo divario non verrà colmato, non sarà possibile soddisfare la crescente domanda del mercato unico. SECA API offre un percorso concreto verso l’interoperabilità tra i fornitori, costruendo fiducia e permettendo un’integrazione fluida. Dynamo sostiene SECA perché favorisce un ecosistema collaborativo in cui i fornitori restano indipendenti, ma diventano più forti insieme. Invitiamo CSP, ISV, system integrator e utenti finali a contribuire a trasformare SECA in uno standard di settore ampiamente adottato”, afferma Francesco Bonfiglio, CEO di Dynamo.

    Aruba Call for Proposal cloud europeo Dynamo IONOS
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Cloud italiano: perché è così importante?

    09/07/2025

    Quantum computing: raccomandazioni per un uso strategico

    08/07/2025

    Infrastrutture digitali: serve una gestione responsabile e strategica

    07/07/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    ExpertBook P5, il notebook con l’AI integrata
    La tua fabbrica è resiliente?
    Legrand Data Center al Data Center Nation per parlare del data center del futuro!
    Snom: focus su tecnologia e partner
    Cumulabilità Transizione 5.0 e ZES: i vantaggi del Litio
    Defence Tech

    IA cloud-based e il pericolo nascosto della “Shadow AI”

    09/07/2025

    PMI più sicure con soluzioni AI-based e MDR

    09/07/2025

    Guerra Fredda Digitale: anche l’Italia nel mirino

    08/07/2025

    Cybersecurity: le 5 fasi di un attacco informatico

    08/07/2025
    Report

    Il digitale in Italia raccoglie i frutti seminati dall’AI

    03/07/2025

    Continuità Digitale: leva strategica per l’evoluzione dell’A&D

    03/07/2025

    GenAI: aumenta l’adozione, ma anche i rischi

    02/07/2025

    Adozione dell’AI: crescita vertiginosa tra gli impiegati

    01/07/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.