• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Il SASE di Palo Alto è stato ulteriormente potenziato
    • Proofpoint acquisisce Nuclei
    • Impresoft e il centro d’eccellenza SAP: un modello sinergico che trasforma la tecnologia in valore per tutti
    • Red Hat AI Validated Models inaugura una nuova era di ottimizzazione dell’AI
    • Nasce Var Group Iberia: nuova sede in Andorra e 30 milioni di fatturato nella penisola
    • Lo streaming dei dati abilita l’innovazione dei prodotti AI
    • StarWind Software acquisita da DataCore
    • Dell Technologies per progettare data center più moderni
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Rubriche»Sicurezza»Ransomware: Italia tra i Paesi più colpiti ma chi sono gli obiettivi?

    Ransomware: Italia tra i Paesi più colpiti ma chi sono gli obiettivi?

    By Redazione LineaEDP28/09/20226 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Secondo un nuovo studio condotto da NordLocker In Italia, il settore manifatturiero è quello colpito più spesso dai ransomware, seguito dal settore dei trasporti e della logistica

    ransomware

    L’Italia è al 6° posto nel mondo per attacchi ransomware, come rivela una nuova ricerca condotta dalla società di sicurezza informatica NordLocker (DISPONIBILE QUI). Il nuovo studio ha analizzato numerosi database di incidenti ransomware che hanno colpito oltre 5000 aziende in tutto il mondo. Con un fatturato complessivo di 4,15T di euro, le aziende oggetto di indagine producono un valore maggiore di tutto il PIL della Germania.

    La ricerca è stata condotta allo scopo di scoprire quali aziende siano a maggior rischio di essere prese di mira da attacchi ransomware. Oltre alla variabile geografica, i ricercatori hanno preso in esame fattori come le bande criminali più attive, i settori più colpiti, il fatturato aziendale e il numero di dipendenti.

    “Il ransomware è un tipo di attacco informatico che costringe le aziende a interrompere le operazioni, prendendo possesso dei file più importanti e sensibili e chiedendo all’azienda un riscatto per il recupero dei dati. Questa tipologia di attacco è estremamente efficace, dal momento che negli ultimi anni i casi sono cresciuti esponenzialmente, mentre la sensibilizzazione in materia di sicurezza informatica non è riuscita a tenere il passo”, afferma Tomas Smalakys, direttore tecnico di NordLocker.

    Il settore manifatturiero italiano ha maggiori probabilità di essere colpito da attacchi ransomware

    La ricerca condotta da NordLocker ha rilevato che su 18 settori identificati, i settori manifatturiero (19,7% di tutti gli attacchi), trasporti e logistica (9,5%), tecnologia/IT (8%), automobilistico (7,3%) e produzione alimentare (7,3%) sono quelli con le maggiori probabilità di essere colpiti da attacchi ransomware in Italia.

    “I criminali del ransomware di solito stabiliscono il prossimo bersaglio in base a due criteri. Il primo si basa sulla probabilità che l’azienda presa di mira paghi il riscatto, cosa che viene valutata prendendo in esame variabili come l’importanza dell’azienda nelle filiere, la quantità di informazioni riservate che gestisce e altri fattori che, in caso di attacco, mettano pressione sull’azienda affinché riprenda le operazioni. Il secondo criterio è più semplice e riguarda principalmente la profondità delle tasche dell’azienda e la carenza di difese informatiche”, sostiene Tomas Smalakys di NordLocker. “Quando si osservano i dati attraverso questa lente, si capisce perché determinati settori sono più colpiti rispetto ad altri”.

    Le piccole imprese dovrebbero prestare attenzione

    La dimensione aziendale è un altro importante indicatore della probabilità che un’azienda venga presa di mira da un attacco ransomware. In Italia, le piccole imprese presentano il rischio più elevato, rappresentando più della metà di tutti gli attacchi (56,6%). Le aziende con un numero di dipendenti compreso tra 51 e 200 individui sono le vittime del 29% degli attacchi; seguono quelle con 11-50 dipendenti (22,6%) e infine quelle con 201-500 dipendenti (22.6%).

    “Le piccole imprese sono i bersagli principali delle bande dei ransomware, dal momento che per loro la sicurezza informatica è spesso un aspetto secondario. Le imprese più piccole danno legittimamente priorità alla crescita dei processi operativi, mettendo da parte la cybersecurity. Questo, combinato con i margini di profitto solitamente ridotti che le piccole imprese devono affrontare, le rende non soltanto facili da hackerare, ma anche molto più inclini a pagare, dal momento che non hanno i fondi per reggere una prolungata interruzione delle operazioni”, afferma Tomas Smalakys di NordLocker.

    Cos’altro ha rilevato la ricerca?

    •  Tra le organizzazioni interessate vi sono alcune delle più influenti istituzioni a livello globale, inclusa un’azienda leader mondiale in campo di ottica e un noto gruppo del settore aerospaziale e della difesa.
    •  LockBit e Conti sono le bande di ransomware maggiormente attive in Italia, responsabili rispettivamente del 27,9% e del 14,8% degli attacchi.
    •  Il 4% delle aziende italiane prese di mira danno lavoro a più di 10.000 persone.
    •  Il 19% delle aziende italiane prese di mira sono quotate in borsa.
    •  Il 5,6% degli attacchi ransomware ha preso di mira istituzioni del settore pubblico italiano
    • Il 10,8% delle aziende italiane prese di mira ha un fatturato annuo di oltre 10 miliardi di euro

    l’Italia tra i primi paesi colpiti da ransomware. Chi sono gli obiettivi?

    Cos’è il ransomware e come possono proteggersi le aziende?

    Per definizione, il ransomware è una tipologia di malware che limita l’accesso degli utenti ai propri file e prevede la richiesta di un pagamento. Ma il modo, il genere di pagamento che viene richiesto e ciò che viene crittografato differiscono molto.

    Gli attacchi ransomware sono stati utilizzati per decenni. Alcuni criminali chiedono un riscatto di 50 euro, mentre altri chiedono 30 milioni di euro. L’efficacia di questo attacco dipende dal fatto che la maggior parte delle imprese non è attrezzata per affrontarlo. Per aumentare la probabilità che il riscatto venga pagato, i criminali possono anche minacciare di pubblicare online i dati della vittima.

    Per proteggere la tua impresa dagli attacchi ransomware, NordLocker consiglia le seguenti pratiche:

    ● Incoraggia la formazione sulla sicurezza informatica. Investire nelle conoscenze dei tuoi dipendenti è uno dei modi più rapidi per prevenire gli attacchi ransomware. La formazione deve essere organizzata regolarmente e avere un approccio olistico che copra ogni dipendente.

    ● Garantisci una procedura di backup regolare. I backup non possono impedire gli attacchi informatici, ma forniscono un vantaggio all’azienda. Se anche un’impresa dovesse diventare il bersaglio di un attacco ransomware, la possibilità di ripristinare immediatamente i dati assicurerebbe la continuità aziendale.

    ● Mantieni aggiornato il software. La maggior parte degli attacchi informatici utilizza l’ingegneria sociale per sfruttare i difetti della natura umana o il malware che impiega software obsoleti. Assicurati che tutti in azienda comprendano l’importanza di mantenere aggiornato il software.

    ● Adotta lo zero-trust network access, il che implica che ogni richiesta di accesso alle risorse digitali effettuata da un membro del personale dovrebbe essere concessa solo dopo che la sua identità è stata opportunamente verificata.

     

    Metodologia: i dati sono stati raccolti da blog di pubblico dominio in cui le bande dei ransomware postano i nomi delle vittime e le loro richieste. Gli attacchi ransomware oggetto d’indagine sono tutti avvenuti nel periodo compreso fra il 01/01/2020 e il 01/07/2022. Le informazioni finanziarie e relative ai settori sono state raccolte da database accessibili al pubblico. Il tasso di cambio da USD a EUR era 1 a 1 al momento della conversione (01.09.2022)

    NordLocker ransomware
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Il SASE di Palo Alto è stato ulteriormente potenziato

    23/05/2025

    Red Hat AI Validated Models inaugura una nuova era di ottimizzazione dell’AI

    23/05/2025

    Cyber attacchi: l’Italia è maglia nera mondiale

    22/05/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Defence Tech

    Il SASE di Palo Alto è stato ulteriormente potenziato

    23/05/2025

    Cyber attacchi: l’Italia è maglia nera mondiale

    22/05/2025

    Attacchi informatici: Russia, UE e Asia nel mirino

    21/05/2025

    Sicurezza: AI sempre più sfidante

    21/05/2025
    Report

    Lo streaming dei dati abilita l’innovazione dei prodotti AI

    22/05/2025

    Aziende italiane e Intelligenza Artificiale: a che punto siamo?

    12/05/2025

    L’AI irrompe nel manufacturing

    02/05/2025

    L’AI è il futuro, ma senza dati rimane solo una promessa

    02/05/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.