• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Elisabetta Franchi: A Convention of Fashion and Imagination in Mold
    • Vertiv: soluzioni di alimentazione a 800 VDC pronte nel 2026
    • Bando Consip: tra i fornitori cloud per la PA c’è anche Aruba
    • Computer ICS sempre sotto minaccia cyber: l’analisi di Kaspersky
    • Cloud italiano: tra sovranità digitale e competitività
    • Storage intelligente: la chiave di volta per i data center moderni
    • TeamViewer ONE: la piattaforma unificata che rivoluziona il Digital Workplace
    • Design responsive: ecco perché è diventato un must in tutti i settori
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Rubriche»Sicurezza»Intelligenza artificiale e cybersecurity: uno sguardo al 2025

    Intelligenza artificiale e cybersecurity: uno sguardo al 2025

    By Redazione LineaEDP04/12/20243 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Daniel Rapp di Proofpoint parla della diffusione degli strumenti di Intelligenza Artificiale nell’ambito della cybersecurity

    Intelligenza-artificiale

    Di seguito condividiamo un articolo di Daniel Rapp, Chief AI and Data Officer di Proofpoint, in cui viene fatta una riflessione sulla crescente integrazione dell’Intelligenza Artificiale nei processi aziendali e sul suo impatto in termini di sicurezza.

    Buona lettura!

    Uno strumento di business sempre più regolamentato

    Se qualche anno fa, cloud computing, mobile e zero trust erano apparivano come i trend più caldi del momento, ora fanno parte integrante del tessuto di ogni azienda. La stessa cosa sta avvenendo, ma a velocità decisamente superiore, per l’intelligenza artificiale. Le tecnologie di AI, e in particolare quella generativa, vengono esaminate soprattutto dal punto di vista di chi acquista, con molti che le considerano un rischio di terze parti. La loro crescente diffusione chiama in causa i CISO, che devono cercare di capire sia il rapporto generale tra rischi e benefici che la rilevanza del loro pericolo. I CISO desiderano conoscere in modo preciso come i dipendenti utilizzino l’AI per capire se e come possano mettere a rischio le informazioni sensibili e di conseguenza aumenterà il controllo su come i Large Language Model (LLM) alimentano gli strumenti di AI. Proprio come le etichette sulle confezioni degli alimenti – apparse per la prima volta negli anni ‘60 e ’70 – indicano quali ingredienti sono stati utilizzati in un prodotto, i CISO di oggi si chiederanno sempre più spesso “cosa c’è in questo strumento di AI e come facciamo a sapere che sia stato sviluppato e protetto correttamente?”.

    Un supporto concreto ai processi di decision making

    L’AI generativa andrà oltre la generazione di contenuti e diventerà il motore decisionale di innumerevoli processi aziendali, dalle risorse umane al marketing, fino a DevOps. Nel 2025, l’Intelligenza Artificiale diventerà un supporto di lavoro indispensabile per gli sviluppatori, occupandosi di tutto, dall’automatizzare le correzioni dei bug ai test e all’ottimizzare il codice. La tendenza all’utilizzo di strumenti di sviluppo assistiti da intelligenza artificiale crescerà ulteriormente nel corso del 2025, colmando le lacune di competenze, riducendo i tassi di errore e aiutando gli sviluppatori a tenere il passo con i cicli di rilascio più rapidi di DevOps. L’AI darà il suo contributo anche in questo ambito, prevedendo colli di bottiglia e suggerendo ottimizzazioni in modo preventivo, trasformando di fatto le pipeline DevOps in “linee di produzione predittive”, creando flussi di lavoro in grado di risolvere i problemi prima che abbiano un impatto sulla produzione.

    I cybercriminali sfrutteranno l’Intelligenza Artificiale manipolando i dati privati

    La convergenza che stiamo vivendo nel mondo dell’intelligenza artificiale è particolarmente affascinante, con modelli sempre più capaci ed agenti AI semi-autonomi che si integrano in flussi di lavoro automatizzati. Si tratta di un’evoluzione che apre interessanti possibilità per gli attori delle minacce, in particolare per la possibilità di manipolare i dati privati utilizzati dagli LLM. Poiché gli agenti di intelligenza artificiale dipendono sempre più da informazioni personali contenute in e-mail, archivi di documenti SaaS e altre fonti simili, la loro protezione diventerà ancora più importante.

    Nel 2025 inizieremo a vedere i primi tentativi di manipolare le fonti di dati privati. Ad esempio, potremmo assistere a minacce che ingannano di proposito l’intelligenza artificiale contaminando le informazioni personali utilizzate dai LLM, modificando deliberatamente e-mail o documenti con dati falsi o fuorvianti per confondere l’intelligenza artificiale o farle compiere azioni dannose. Questo sviluppo richiederà maggiore vigilanza e misure di sicurezza avanzate per garantire che l’AI non venga ingannata.

    di Daniel Rapp, Chief AI and Data Officer di Proofpoint

    cybersecurity Daniel Rapp intelligenza artificiale (AI) intelligenza artificiale generativa (GenAI) Proofpoint trend 2025
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Vertiv: soluzioni di alimentazione a 800 VDC pronte nel 2026

    20/05/2025

    Bando Consip: tra i fornitori cloud per la PA c’è anche Aruba

    20/05/2025

    Computer ICS sempre sotto minaccia cyber: l’analisi di Kaspersky

    20/05/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Defence Tech

    Computer ICS sempre sotto minaccia cyber: l’analisi di Kaspersky

    20/05/2025

    TA406: cybercrime contro le entità governative ucraine

    19/05/2025

    Ransomware contro le PMI: le azioni preventive da adottare

    15/05/2025

    Commvault e CrowdStrike ampliano la partnership per la Cyber Recovery

    15/05/2025
    Report

    Aziende italiane e Intelligenza Artificiale: a che punto siamo?

    12/05/2025

    L’AI irrompe nel manufacturing

    02/05/2025

    L’AI è il futuro, ma senza dati rimane solo una promessa

    02/05/2025

    IBM X-Force Threat Index 2025: vecchi e nuovi trend delle minacce cyber

    18/04/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.