• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Speciale Sicurezza
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Kyndryl inaugura il nuovo headquarter a Milano
    • Sport: ora l’allenatore diventa il software
    • Red Hat, un Confirmed Sovereign Support dedicato all’Unione Europea
    • Cyber Protect Local: la soluzione unificata di resilienza digitale per ambienti IT/OT on-premises e gestiti direttamente dalle organizzazioni
    • Il XIV Forum Fiscale di Wolters Kluwer esplora il futuro della fiscalità e della compliance in Italia
    • Il Salotto 2025 al via: il cuore del digitale batte a Milano
    • ServiceNow e NTT DATA ampliano la loro partnership strategica
    • L’Industria 4.0 italiana ha un punto cieco da miliardi di euro: la sicurezza cyber fisica
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Categorie Funzionali»Posizione Home-Page»Posizione Primo Piano»Mobile working: sfida e vantaggi per le aziende e il CIO

    Mobile working: sfida e vantaggi per le aziende e il CIO

    By Redazione LineaEDP21/08/20174 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Il lavoro mobile è in aumento ed è destinato a crescere ulteriormente ma, se non si prendono le dovute precauzioni, oltre ai vantaggi porta con sé rischi per la protezione dei dati critici aziendali

    La tecnologia mobile aiuta le aziende perché consente modalità di lavoro più flessibili ed efficienti. Questo aspetto risulta ancora più evidente in periodi come questo in cui gran parte dei lavoratori sono in vacanza. Quando si gestiscono progetti internazionali in cui sono coinvolte persone anche di altri Paesi in cui l’estate (e in particolare agosto) non sono sempre sinonimo di vacanza può essere però necessario alternare momenti di relax a conference call di allineamento o scambi di email. In questo la tecnologia ci può aiutare: un tempo magari sarebbe stato necessario annullare le proprie vacanze all’ultimo momento a causa di una riunione importante e irrinunciabile, ora invece la capacità di lavorare in remoto porta vantaggi sia alle aziende ma anche ai lavoratori.

    Sempre più lavoro agile

    Di conseguenza, il lavoro mobile è in aumento ed è destinato a crescere ulteriormente nei prossimi anni. IDC prevede che tre quarti della forza lavoro dell'Europa occidentale saranno mobile entro il prossimo anno. È pertanto fondamentale che le aziende riconoscano la necessità di adottare la tecnologia mobile non solo per incoraggiare il coinvolgimento del personale e rendere più piacevole il posto di lavoro, ma anche per aumentare la produttività e ridurre i costi a lungo termine.

    Tuttavia, il lavoro da remoto ha anche introdotto nuove sfide alle imprese quando si tratta di proteggere i dati critici aziendali. Di recente abbiamo intervistato 400 responsabili IT nel Regno Unito, Francia e Germania e la metà di essi (54%) ha affermato che la sicurezza dei dati è una delle loro priorità per gli investimenti IT nelle aziende.

    I rischi del mobile working

    Quasi due terzi (62%) dei dipendenti utilizzano attualmente dispositivi personali per il lavoro da remoto. La maggiore preoccupazione dei responsabili IT è che i dipendenti salvino sui loro dispositivi o accedano da remoto a dati sensibili, in particolare se non è stato installato nessun tipo di controllo sui loro device. Di conseguenza, le aziende da un lato scoprono i vantaggi della tecnologia mobile ma dall’altro si rendono conto dei rischi che questa pratica nasconde se non si investe in dispositivi di qualità aziendale e non vengono gestiti in modo appropriato, soprattutto dal punto di vista della sicurezza.

    Mentre alcune aziende si sono rese conto dei rischi associati al lavoro mobile e si stanno strutturando per ridurre i rischi, molti utilizzano dispositivi consumer che non dispongono delle stesse funzionalità di sicurezza che possono offrire i dispositivi aziendali. Ciò riduce la capacità di lavorare da remoto, accedendo ai dati aziendali che permetterebbe di aumentare la produttività e l'efficienza.

    I CIO si trovano ad affrontare sfide quando si tratta di permettere il lavoro flessibile, come assicurare la sicurezza dei dati aziendali, che continuerà ad essere un problema cruciale. Anche le aziende con policy dettagliate sull’utilizzo dei dispositivi e strategie di gestione hanno subito perdite di dati o violazioni come risultato diretto del lavoro in remoto. I CIO dovranno attuare una strategia di sicurezza che copra il lavoro remoto in quanto c’è sempre il rischio di un errore umano come quando il dispositivo aziendale viene rubato o lasciato inavvertitamente su mezzi di trasporto.

    Implementazione di una strategia di lavoro mobile sicuro

    I CIO devono implementare una strategia di sicurezza per il lavoro mobile per la propria azienda al fine di agevolare i dipendenti che desiderano lavorare in modo flessibile quando e dove preferiscono. L’utilizzo della giusta tecnologia fornirà ai CIO la mobilità e l'affidabilità necessari per consentire una forza lavoro flessibile, offrendo al contempo un livello avanzato di sicurezza e di “tranquillità”. Ciò è fondamentale per proteggere i dati critici aziendali che sono memorizzati su questi dispositivi o accessibili attraverso le loro reti da eventuali attacchi o interferenze da parte di terzi.

    Come primo livello di difesa possono essere utilizzate misure biometriche come sensori di impronte digitali e telecamere IR per impedire ad utenti non autorizzati di accedere o sbloccare i dispositivi in caso di perdita o di furto. Tuttavia, ulteriori funzionalità di protezione come il Trusted Platform Module 2.0 possono essere utilizzate per impedire l’accesso ai dati delle aziende.

    Windows Hello e Intel Authenticate possono anche fungere da barriera di sicurezza iniziale, entrambi disponibili nei computer portatili delle serie X di Toshiba. Queste funzionalità migliorano la crittografia e le opzioni di accesso sicuro, aiutando a proteggere importanti chiavi e credenziali memorizzate. Per una maggiore tranquillità, le aziende che acquistano un dispositivo Toshiba possono essere certi che i propri dispositivi siano stati costruiti interamente in-house per evitare interferenze di terze parti – fino al BIOS. Il Portégé X20W-D di Toshiba integra tutte queste caratteristiche di sicurezza nel più sottile e leggero computer portatile 2-in-1 al mondo con processori Intel Core (serie U) di 7a generazione ad alte prestazioni.

    Queste funzioni integrate consentono al personale di lavorare in modo flessibile – dovunque, in qualsiasi momento e senza compromettere la sicurezza.

    CIO Mobile Working sfide Toshiba
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Kyndryl inaugura il nuovo headquarter a Milano

    07/11/2025

    Sport: ora l’allenatore diventa il software

    07/11/2025

    Red Hat, un Confirmed Sovereign Support dedicato all’Unione Europea

    07/11/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Networking: il software al centro
    Modula: l’automazione che rivoluziona la logistica industriale
    La cybersecurity spinge il business
    L’AI è vietata in azienda?
    Il cloud introduce ulteriore complessità nella cybersecurity: focus sulle identità
    Defence Tech

    Cyber Protect Local: la soluzione unificata di resilienza digitale per ambienti IT/OT on-premises e gestiti direttamente dalle organizzazioni

    07/11/2025

    L’Industria 4.0 italiana ha un punto cieco da miliardi di euro: la sicurezza cyber fisica

    06/11/2025

    CyberArk Secure AI Agents Solution: la prima soluzione di identity security progettata esplicitamente per proteggere gli agenti AI con controlli dei privilegi

    06/11/2025

    Clusit, incidenti informatici in aumento nel primo semestre 2025: in Italia il 10% degli attacchi a livello mondiale, l’hacktivism è la prima minaccia

    05/11/2025
    Report

    Salesforce: in Italia servono dati più affidabili per l’AI

    05/11/2025

    Data Center: la potenza installata in Italia triplicherà nei prossimi 5 anni

    03/11/2025

    Più produttivi grazie all’AI

    30/10/2025

    Il settore tecnologico è davvero inclusivo?

    23/10/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.