• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Speciale Sicurezza
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Kyndryl inaugura il nuovo headquarter a Milano
    • Sport: ora l’allenatore diventa il software
    • Red Hat, un Confirmed Sovereign Support dedicato all’Unione Europea
    • Cyber Protect Local: la soluzione unificata di resilienza digitale per ambienti IT/OT on-premises e gestiti direttamente dalle organizzazioni
    • Il XIV Forum Fiscale di Wolters Kluwer esplora il futuro della fiscalità e della compliance in Italia
    • Il Salotto 2025 al via: il cuore del digitale batte a Milano
    • ServiceNow e NTT DATA ampliano la loro partnership strategica
    • L’Industria 4.0 italiana ha un punto cieco da miliardi di euro: la sicurezza cyber fisica
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»News»Quantum Computing: non è fantascienza, ma realtà

    Quantum Computing: non è fantascienza, ma realtà

    By Redazione LineaEDP13/02/20254 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Darren Thomson di Commvault parla del potenziale del quantum computing e della sua influenza in ambito cybersecurity

    quantum-computing

    In questo articolo, Darren Thomson, Field CTO EMEAI di Commvault, spiega cos’è il quantum computing, un argomento tanto complesso quanto importante. L’esperto si sofferma sui rischi che questa tecnologia comporta in ambito cybersecurity e su come, allo stesso tempo, rappresenti una potente arma di difesa contro le minacce informatiche più potenti.

    Buona lettura!

    Quantum computing, perché è necessario riprendere il discorso

    Quando si parla di quantum computing prevale ancora l’idea che si tratti di qualcosa di fantascientifico, lontano dalla realtà. Invece, questa tecnologia si trova già in fase sperimentale, e secondo alcune aziende potrà diventare realtà in un futuro non troppo lontano.

    Se questo fosse vero, dovremmo immaginare che un computer, invece di elaborare i dati bit per bit, possa farlo in blocco all’istante, in un batter d’occhio. Sarebbe sconvolgente. Ma questo è esattamente ciò che la quantistica sostiene di fare, rendendo la potenza di calcolo infinitamente superiore a qualsiasi cosa sia stata vista in precedenza.

    Sviluppato sulla base della teoria della fisica quantistica, potrebbe dare il via a una profonda rivoluzione, amplificando in modo esponenziale velocità e potenza di elaborazione dati. Abbinato a tecnologie come l’intelligenza artificiale, il suo potenziale potrebbe essere ancora più sbalorditivo. Attività e compiti che i computer tradizionali impiegherebbero centinaia, se non migliaia, di anni a completare, richiederanno solo pochi secondi.

    Quindi, come funziona?

    Non sorprenderà sapere che il quantum computing sia una materia incredibilmente complessa. Si attribuisce al fisico teorico Richard Feynman l’affermazione: “Chiunque dichiari di comprendere la teoria quantistica o mente o è pazzo”.

    Fondamentalmente, si tratta del modo in cui funzionano i bit di calcolo, i caratteri – zero e uno – su cui si basa da sempre ogni programmazione. Nell’informatica tradizionale sono noti come bit binari e devono necessariamente essere in formato zero o uno. Al contrario, i bit quantistici, cosiddetti “qubit”, rimangono in una sorta di stato ibrido di entrambi i formati, finché un’altra interazione non li costringe a scegliere tra zero e uno.

    Se questo sembra inverosimile, c’è di più. Questi qubit possono essere collegati tra loro in modo che la modifica dello stato di uno influisca istantaneamente sullo stato di un altro, indipendentemente dalla distanza che li separa. E questo non solo in tutto il mondo, ma nell’intero universo!

    È questa reazione che attiva il superpotere del quantum computing, impossibile da comprendere per la maggior parte di noi. Ma come per ogni tecnologia, non è necessario sapere esattamente come o perché funzioni per trarre vantaggio dalle sue capacità – o per temere di come potrebbe essere usata come arma.

    Quali sono i rischi per la cybersecurity?

    Nel settore della sicurezza informatica, c’è già preoccupazione per il potenziale impatto sulla crittografia. Il calcolo quantistico potrebbe fare a pezzi le soluzioni attuali, decriptando rapidamente tutti gli algoritmi che proteggono i dati nel mondo. Ma, come prevedibile, anche i professionisti della sicurezza saranno in grado di sfruttare la stessa potenza per creare livelli di crittografia molto più sofisticati. Come sempre, sarà una battaglia tra buoni e cattivi.

    Al momento, le aziende dovrebbero probabilmente preoccuparsi di più della potenziale bomba a orologeria rappresentata dai dati già esfiltrati o che potrebbero essere rubati nei prossimi anni. Prendiamo ad esempio un attacco ransomware. Spesso la maggior parte delle informazioni estratte rimane crittografata, in modo da non poter essere sfruttata dai criminali. Se però non vengono distrutte, potrebbero essere decifrate quando arriverà la tecnologia sufficientemente avanzata, come il quantum computing. Potrebbe trattarsi di qualsiasi cosa, da dati aziendali sensibili a informazioni personali, email riservate, video, prove legali: l’elenco è infinito.

    È molto probabile che ci siano numerose tipologie di dati in sospeso che un giorno potrebbero essere tenuti in ostaggio, utilizzati per ricattare o rovinare reputazione e carriere. Non ci vorrà molto prima che i cybercriminali se ne accorgano e raccolgano i dati con l’idea di conservarli per il futuro, se non lo stanno già facendo.

    E in futuro?

    Naturalmente, ci saranno anche molti aspetti positivi. Il quantum computing potrebbe essere applicato a settori come la biologia molecolare, aiutando a sviluppare rapidamente nuovi farmaci, a trovare cure per le malattie e a scoprire modi per prevenire i disturbi genetici. Nel mondo delle aziende le possibili applicazioni saranno varie e numerose, come l’analisi finanziaria e l’ottimizzazione della catena di approvvigionamento, con la possibilità di accelerare la risoluzione di problemi in ogni tipo di scenario.

    Non siamo ancora a questo punto: forse mancano dieci anni, forse di più. Oppure potrebbe verificarsi un salto di maturità simile alla recente ascesa dell’AI, e allora il quantum computing potrebbe improvvisamente esplodere sul mercato. Sarà sicuramente un momento straordinario, di cui è difficile oggi prevedere l’impatto complessivo.

    di Darren Thomson, Field CTO EMEAI di Commvault

    CommVault crittografia cybersecurity Darren Thomson Quantum Computing
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Kyndryl inaugura il nuovo headquarter a Milano

    07/11/2025

    Sport: ora l’allenatore diventa il software

    07/11/2025

    Red Hat, un Confirmed Sovereign Support dedicato all’Unione Europea

    07/11/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Networking: il software al centro
    Modula: l’automazione che rivoluziona la logistica industriale
    La cybersecurity spinge il business
    L’AI è vietata in azienda?
    Il cloud introduce ulteriore complessità nella cybersecurity: focus sulle identità
    Defence Tech

    Cyber Protect Local: la soluzione unificata di resilienza digitale per ambienti IT/OT on-premises e gestiti direttamente dalle organizzazioni

    07/11/2025

    L’Industria 4.0 italiana ha un punto cieco da miliardi di euro: la sicurezza cyber fisica

    06/11/2025

    CyberArk Secure AI Agents Solution: la prima soluzione di identity security progettata esplicitamente per proteggere gli agenti AI con controlli dei privilegi

    06/11/2025

    Clusit, incidenti informatici in aumento nel primo semestre 2025: in Italia il 10% degli attacchi a livello mondiale, l’hacktivism è la prima minaccia

    05/11/2025
    Report

    Salesforce: in Italia servono dati più affidabili per l’AI

    05/11/2025

    Data Center: la potenza installata in Italia triplicherà nei prossimi 5 anni

    03/11/2025

    Più produttivi grazie all’AI

    30/10/2025

    Il settore tecnologico è davvero inclusivo?

    23/10/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.