È nata XR Copilot, la prima piattaforma di AI Agent speciali e specializzati che restituisce il controllo a chi la utilizza. Interamente made in Italy, rappresenta una risposta concreta a una domanda sempre più urgente: come rendere l’intelligenza artificiale non solo più potente, ma anche più utile, accessibile e scalabile? Frutto di anni di ricerca e sperimentazione, XR Copilot segna un’evoluzione radicale rispetto agli strumenti digitali tradizionali.
Creata da Hevolus, AI-tech italiana specializzata in tecnologie di Generative AI e Intelligent Reality, XR Copilot è un ecosistema che parte da tre agenti AI speciali, l’Agente Video, l’Agente Analista e l’Agente delle Risposte, orchestrati per comprendere il contesto, analizzare contenuti complessi e generare conoscenza attiva. Da questa base nascono agenti specializzati, modellati sui processi e sui linguaggi di ogni organizzazione, grazie a template flessibili e personalizzabili che permettono di intervenire con precisione su ogni flusso operativo. Un orchestratore centrale governa l’interazione tra gli agenti, assegnando i compiti e garantendo coerenza, efficienza e continuità operativa.
Come funziona XR Copilot
La piattaforma è progettata per dialogare con qualsiasi tipo di contenuto: video con o senza audio, testi, documenti, dati o immagini. L’Agente Video è in grado di analizzare ogni frame, comprendere ciò che accade anche senza voce, estrarre informazioni e trasformarle in conoscenza attiva. Senza scrivere una sola riga di codice, XR Copilot collega e orchestra fonti eterogenee con precisione e immediatezza, integrandosi nei processi aziendali ed educativi con naturalezza e autonomia. Questo significa che non si limita a fornire risposte, ma apprende, si adatta e agisce, trasformando conoscenza e dati in azione concreta e generando un effetto di esponenzialità delle capacità umane. Hevolus si è distinta come una delle prime realtà in Europa a ottenere la Microsoft Designation, la più alta certificazione nel campo della Retail AI. Grazie a questo riconoscimento, Hevolus è entrata a far parte di un programma globale esclusivo di partner strategici, con accesso anticipato alle innovazioni di Azure OpenAI e ai team di sviluppo internazionali di Microsoft.
Disponibilità
XR Copilot è inoltre già presente nel Microsoft Marketplace a livello globale, dove le aziende di tutto il mondo possono attivarlo e integrarlo direttamente nei propri ambienti Azure. La collaborazione con Lenovo è già attiva, con la piattaforma distribuita come soluzione integrata su dispositivi e ambienti professionali dedicati al mondo enterprise e alla formazione immersiva. XR Copilot consente l’espansione simultanea in oltre 100 Paesi e la gestione di conversazioni in 100 lingue in tempo reale. È una tecnologia pensata per impresa, educazione e pubblica amministrazione, con l’obiettivo di liberare tempo operativo, aumentare la produttività e restituire centralità al talento umano.
XR Copilot e l’ascesa globale degli agenti AI
XR Copilot si inserisce in un contesto globale in cui l’intelligenza artificiale sta rapidamente evolvendo da tecnologia emergente a infrastruttura strategica. Secondo un recente studio riportato dalla piattaforma editoriale specializzata TechedgeAI, ben 7 organizzazioni su 10 (68%), a livello globale, prevedono di integrare agenti AI entro il 2026, segno di una transizione ormai avviata verso modelli operativi più intelligenti, autonomi e collaborativi. A conferma di questa tendenza, un recente report pubblicato dalla testata giornalistica specializzata CFO, mostra come l’adozione degli agenti AI sia in forte crescita in tutto il mondo: +64% nella regione Asia-Pacifico, +59% in Medio Oriente e Africa, +56% in America Latina, +47% in Europa e +46% in Nord America, nell’ultimo anno. I settori più attivi sono servizio clienti, marketing, assistenza tecnica, progettazione, produttività e risorse umane, ambiti in cui gli AI Agent specializzati stanno già generando benefici concreti. Le proiezioni di mercato prospettano una crescita vertiginosa: nel 2034, secondo uno studio pubblicato sul portale Medium.com, il giro d’affari raggiungerà la cifra di 196 miliardi di dollari, contro i 5,2 attuali. Complessivamente si tratterebbe, quindi, di una crescita del 3.680% in un decennio. In questo scenario, XR Copilot vuole inserirsi da protagonista, ma senza minacciare il lavoro umano. Perché, per i suoi ideatori, l’intelligenza artificiale non deve sostituire ma potenziare.
La nuova identità di Hevolus
Non a caso, con XR Copilot è introdotta anche la nuova identità di Hevolus, presentata per l’occasione al The Microsoft Theatre di Milano alla presenza di accademici e docenti, tra i quali Francesco Sacco, professore di Digital Economy presso l’Università dell’Insubria e SDA Bocconi ed Euclide Della Vista, Presidente italiano degli ITS filiera ICT. Una visione costruita attorno ai concetti di connessione, intelligenza e umanità. Un linguaggio più vicino alle persone, inclusivo e orientato all’empowerment, in cui la ripetitività spetta alle macchine e l’uomo può tornare a pensare, creare e immaginare.
L’obiettivo è chiaro: creare una tecnologia speciale e specializzata, capace di adattarsi a ogni organizzazione e ai suoi processi, di facilitare il lavoro quotidiano e di crescere insieme alle persone che la utilizzano. Un ecosistema scalabile e umano, dove ogni interazione diventa un’opportunità di crescita, per chi apprende e per chi innova.
Dichiarazioni
“Grazie a un’interfaccia no-code, alla telemetria avanzata e al supporto multilingua, XR Copilot consente di creare agenti conversazionali personalizzati, capaci di interagire in modo fluido e naturale con utenti di ogni parte del mondo”, spiega Antonio Squeo, CEO di Hevolus. “L’integrazione con ambienti XR e modelli 3D interattivi rende infine l’esperienza ancora più immersiva, permettendo di dialogare con contenuti digitali in modo intuitivo e coinvolgente”.