Armis, l’azienda di cyber exposure management & security, ha annunciato di aver superato i 300 milioni di dollari di ricavi annuali ricorrenti (ARR), registrando una crescita da 200 milioni di dollari di ARR in meno di 12 mesi. Un risultato che segna un altro importante traguardo nel suo percorso di crescita.
I clienti e i partner di Armis
Armis serve migliaia di clienti, tra cui United Airlines, Colgate Palmolive e Mondelez, oltre a più di un terzo delle aziende della Fortune 100 e decine di agenzie federali e statali. Il 60% delle aziende Fortune 10, 3 dei 5 maggiori retailer statunitensi, 3 delle 5 maggiori banche e molte altre realtà si affidano ad Armis per proteggere le loro tecnologie operative (OT) più critiche, l’Internet of Things (IoT), ambienti IT e medicali, aiutandole a risolvere tutte le vulnerabilità e le anomalie identificate, dal codice al cloud.
L’impegno di Armis nell’espandere il coinvolgimento dei partner e nell’aumentare i ricavi e i servizi generati tramite accordi con importanti Global Systems Integrators (GSI), ha portato a una maggiore accessibilità delle soluzioni Armis per le organizzazioni globali che cercano di gestire meglio l’esposizione al rischio informatico in tempo reale. Questo approccio basato sui partner ha contribuito in modo significativo alla crescita di Armis. Armis collabora attivamente con organizzazioni quali AWS, KPMG, Accenture, PWC, Fortinet, Guidepoint, WWT, Google e centinaia di altre, assicurando che le sue soluzioni pluripremiate siano disponibili a livello globale.
La crescita globale, i riconoscimenti e le iniziative
Negli ultimi 12 mesi, Armis ha ulteriormente ampliato la propria presenza globale aprendo nuovi uffici a Monaco, Londra, Bucarest e New York e ha accelerato la propria roadmap tecnologica attraverso acquisizioni strategiche con diversi leader tecnologici visionari. Ha continuato a sviluppare la sua piattaforma con tre nuovi prodotti annunciati nell’arco di un anno e, grazie all’espansione dell’offerta e delle competenze aziendali, ha rafforzato ulteriormente le capacità della piattaforma, estendendo l’expertise di Armis nella sicurezza OT e CPS con una nuova offerta ibrida e una soluzione on-premises. Questo consente ad Armis di supportare anche le organizzazioni che operano in ambienti isolati o privi di accesso online.
Armis ha ricevuto il riconoscimento dei principali analisti strategici mondiali, tra cui Gartner, Forrester e IDC. Recentemente, è stata nominata Leader nel Gartner Magic Quadrant per le piattaforme di protezione CPS e Leader nel The Forrester Wave: Unified Vulnerability Solutions, Q3 2025.
Armis continua a dimostrare le proprie capacità con una serie di organizzazioni partner in diverse città quest’anno con la serie di roadshow Armis Connect: insieme possiamo risolvere qualsiasi sfida di sicurezza informatica.
Dichiarazioni
“Il superamento di un ulteriore traguardo di 100 milioni di dollari in ARR in così poco tempo dimostra che abbiamo la piattaforma giusta, il giusto portafoglio di prodotti e che i nostri clienti utilizzano Armis per la gestione completa dell’esposizione al rischio informatico e della sicurezza“, ha dichiarato Yevgeny Dibrov, CEO and Co-Founder of Armis. “I clienti di tutto il mondo sono entusiasti della nostra roadmap e riconoscono il ruolo fondamentale che svolgiamo come uno dei loro più importanti fornitori di sicurezza. Desidero ringraziare tutti i nostri clienti, i nostri partner e il team Armis per il loro impegno costante nel garantire la sicurezza degli ambienti più critici di ogni grande organizzazione e settore verticale“.
“Gli investimenti che abbiamo fatto nello sviluppo di prodotti organici e inorganici, così come nella costruzione di una solida macchina commerciale stanno dando i loro frutti e stanno generando un forte slancio“, ha dichiarato Jonathan Carr, Chief Financial Officer di Armis. “Ogni tecnologia che sviluppiamo lavora in sinergia, creando un ecosistema integrato per i nostri clienti e permettendoci di affrontare la sicurezza in modi prima impensabili. Il nostro obiettivo è aiutare le organizzazioni a passare da un approccio reattivo ‘rileva e rispondi’ a una difesa più proattiva, che consenta loro di proteggersi prima che un attacco si verifichi. I risultati che abbiamo visto finora rappresentano una grande conferma di questo approccio e siamo pronti a vivere il nostro anno migliore, con una crescita superiore ai benchmark delle principali aziende quotate“.