• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Speciale Sicurezza
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Kaspersky lancia un nuovo corso online gratuito sulla cyberhygiene
    • Davide contro Golia: il vantaggio del focus, della personalizzazione e della stretta collaborazione tra umani e IA
    • Sopra Steria: supply chain IT più trasparente e data-driven:
    • TeamSystem rafforza il proprio posizionamento nel bacino del Mediterraneo con due acquisizioni in Turchia
    • E4 insieme ad INAF per supportare la ricerca astronomica italiana con l’infrastruttura IT per il progetto ASTRI
    • Digital Transformation: è più importante la tecnologia o il caso d’uso?
    • La logistica fa sempre più gola al cybercrime
    • Fashion Box investe nel futuro con SAP Cloud ERP e AI
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Rubriche»Sicurezza»Verizon avverte: il cyberspionaggio esce dall’ombra

    Verizon avverte: il cyberspionaggio esce dall’ombra

    By Redazione LineaEDP02/12/20204 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Gli esperti del Verizon Threat Research Advisory Center (VTRAC) hanno realizzato il Verizon Cyber-Espionage Report. Ecco cosa hanno scoperto

    Spesso protagonista di romanzi e film, lo spionaggio informatico o cyberspionaggio è una minaccia concreta e costante per organizzazioni pubbliche e private. Il furto di segreti industriali e governativi è un’attività altamente redditizia e le cyberspie sono tecnicamente avanzate, pazienti e determinate.

    Utilizzando i dati Verizon Business Data Breach Investigations Report (DBIR), gli esperti del Verizon Threat Research Advisory Center (VTRAC) hanno realizzato il Verizon Cyber-Espionage Report (CER). Il rapporto analizza le ultime sette edizioni del DBIR (dal 2014 al 2020) e si concentra sulla natura unica dello spionaggio informatico, prendendo in esame gli autori degli attacchi e le azioni che intraprendono, nonché le capacità specifiche di cui i team di sicurezza IT hanno bisogno per rilevare questi attacchi e difendersi da essi.

    Cyberspionaggio: dati e strategie

    Analizzando le tipologie di violazioni più diffuse, si evince che quelle determinate da motivazioni finanziarie sono le più comuni (con un range che varia tra il 67-86% nel periodo preso in esame), mentre quelle riconducibili al cyberspionaggio hanno numeri relativamente più bassi (tra il 10-26%). Tuttavia, non per questo sono meno dannose o preoccupanti; per loro stessa natura questi attacchi sono più invasivi e violenti rispetto agli altri. Mentre le violazioni motivate da scopi finanziari hanno maggiori probabilità di essere scoperte proprio a causa della perdita di denaro che determinano e segnalate anche a seguito di politiche normative, i dati rubati con una violazione di spionaggio informatico sono spesso estremamente importanti in termini di segretezza e sensibilità e criticità per le aziende.

    Non sorprende che fra i settori maggiormente presi di mira vi siano quello pubblico (31%) seguito dal manifatturiero (22%) e da quello dei professionisti (11%), probabilmente perché detengono i segreti e le informazioni più desiderati dagli hacker.

    Rispetto alle altre tipologie di violazioni, gli attacchi di cyberspionaggio differiscono nelle tattiche utilizzate, nell’abilità e nella pazienza delle cyberspie. Malware (90%), social engineering (83%) e hacking (80%) sono le principali strategie messe in campo dai criminali per le loro attività di spionaggio informatico. Ciò differisce rispetto a quanto accade prendendo in esame tutte le tipologie di violazioni: in questo caso l’hacking (56%) è la tattica dominante seguita da malware (39%) e social engineering (29%).

    Perché questa differenza? Le motivazioni possono essere rintracciate nel processo lento, metodico e prolungato che caratterizza queste strategie, che si adatta perfettamente alla complessità degli attacchi di spionaggio informatico.

    Gli attacchi perpetrati dalle cyberspie impiegano mesi o anni per essere scoperti, molto più di quanto accade per gli altri tipi di violazione, aspettando spesso nell’ombra finché non è il momento di colpire.

    Da Verizon raccomandazioni per il futuro

    Il Cyber-Espionage Report riporta anche alcune raccomandazioni su come le organizzazioni possono difendersi e riprendersi da tali attacchi.

    In particolare:

    • I dipendenti sono la prima linea di difesa. Il social engineering, o phishing, è un metodo comune utilizzato dalle cyberspie per ottenere l’accesso a sistemi sensibili; è fondamentale che i dipendenti intraprendano una formazione regolare in materia di sicurezza informatica.
    • Rafforzare la sicurezza perimetrale. Questa (intesa ad esempio come segmentazione della rete) assieme a una più solida capacità di gestione degli accessi (ad esempio utilizzando restrizioni need-to-know) può mitigare gli attacchi di cyberspionaggio.
    • Una concreta strategia di Managed Detection e Response (MDR) può smascherare gli indicatori di compromissione sulla rete e sugli endpoint. I componenti essenziali dell’MDR includono le tecnologie SIEM (Security Information and Event Management), l’intelligence sulle minacce, l’analisi del comportamento di utenti ed enti (UEBA) e le funzionalità di ricerca delle minacce, nonché le integrazioni con le tecnologie di rilevamento e risposta degli endpoint (EDR), di rilevamento e risposta di rete (NDR) e antifrode.
    • Prevenire il furto o la perdita di dati (DLP) può impedire che i dati sensibili vengono sottratti attraverso una backdoor.
    • L’ottimizzazione dell’intelligence sulle minacce informatiche per aiutare a riconoscere gli indicatori di compromissione, il miglioramento di tattiche, tecniche e procedure e l’implementazione di un solido piano di risposta agli incidenti sono tutte strategie importanti per combattere il cyberspionaggio.

    Come sottolineato in una nota ufficiale da John Grim, principale autore del Verizon Cyber-Espionage Report: «Il crimine informatico opera sotto molte forme e su scale differenti, ma combatterlo e prevenirlo è sempre ugualmente importante. Il nostro obiettivo è che quello di condividere la nostra esperienza e i dati relativi allo spionaggio informatico per aiutare le aziende e i governi ad adattare le loro strategie di sicurezza IT per renderle più efficaci. Le difese, i piani di rilevamento e risposta dovrebbero essere testati regolarmente e ottimizzati per affrontare di petto le minacce informatiche. Ciò è particolarmente importante per le violazioni di cyberspionaggio, che in genere coinvolgono minacce avanzate che prendono di mira dati specifici e operano in modo da evitare il rilevamento e impedire alle organizzazioni di attuare una risposta efficace».

    Cyberspionaggio Verizon Business Data Breach Investigations Report Verizon Cyber-Espionage Report
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Kaspersky lancia un nuovo corso online gratuito sulla cyberhygiene

    04/11/2025

    La logistica fa sempre più gola al cybercrime

    03/11/2025

    Il Cybersecurity Summit a Roma il 19 novembre

    03/11/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Networking: il software al centro
    Modula: l’automazione che rivoluziona la logistica industriale
    La cybersecurity spinge il business
    L’AI è vietata in azienda?
    Il cloud introduce ulteriore complessità nella cybersecurity: focus sulle identità
    Defence Tech

    Kaspersky lancia un nuovo corso online gratuito sulla cyberhygiene

    04/11/2025

    La logistica fa sempre più gola al cybercrime

    03/11/2025

    Il Cybersecurity Summit a Roma il 19 novembre

    03/11/2025

    Commvault Data Rooms connette in sicurezza dati aziendali e piattaforme di AI

    03/11/2025
    Report

    Data Center: la potenza installata in Italia triplicherà nei prossimi 5 anni

    03/11/2025

    Più produttivi grazie all’AI

    30/10/2025

    Il settore tecnologico è davvero inclusivo?

    23/10/2025

    Digital Defense Report 2025: attacchi ed attaccanti si evolvono

    20/10/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.