• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Customer Data Platform: crescita record nel 2024 (+13%)
    • Il settore automotive è e sarà sempre più AI-oriented
    • Protect AI farà presto parte di Palo Alto Network
    • Attacchi informatici: sicurezza nazionale compromessa dagli APT
    • Il Print Management secondo Brother
    • SAS Viya si aggiorna per una produttività senza precedenti
    • Infrastrutture e workload: come riconfigurarli a causa dell’impatto dell’AI?
    • Nutanix e Pure Storage creano una nuova soluzione integrata
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Rubriche»Attualità»Quasi 56 milioni di euro di sanzioni per il primo anno del GDPR in Europa

    Quasi 56 milioni di euro di sanzioni per il primo anno del GDPR in Europa

    By Redazione LineaEDP31/05/20194 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Italia quinta in Europa per sanzioni emesse ai sensi del GDPR, preceduta da Danimarca, Polonia, Portogallo e Francia

    GDPR

    DLA Piper, studio legale internazionale presente in Italia, ha organizzato, in collaborazione con AIGI (Associazione Italiana Giuristi d’Impresa) presso l’Aula Magna dell’università LUMSA di Roma l’evento “A un anno dal GDPR, cosa è successo e cosa succederà”, con l’obiettivo di fare il punto della situazione a un anno dall’inizio dell’efficacia del GDPR e ipotizzare degli scenari per il futuro.

    Ai lavori – dopo i saluti iniziali del Prof. Francesco Bonini (Rettore LUMSA) e di Giacomo Gargano (Presidente Federmanager Roma), i rappresentanti del Garante per la protezione dei dati personali, Luigi Montuori (Responsabile Relazioni Internazionali e con l’UE) e Michela Massimi (Responsabile Ufficio Relazioni con il Pubblico) hanno affrontato le problematiche più rilevanti dei primi 12 mesi di vita del GDPR con Giulio Coraggio (DLA Piper) e Maurizio Rubini (Responsabile AIGI).

    Successivamente si è tenuta una tavola rotonda – moderata da Giulia Zappaterra ed Elisa Rosati (DLA Piper) – a cui hanno partecipato: Giorgio Aprile (Data Protection Officer, Ferrovie dello Stato Italiane SpA), Enrico Ferretti (Managing Director Protiviti Srl), Emanuele Greco (Partner Opentech Srl), Giuseppe Mastantonio (Senior Legal Counsel & DPO Open Fiber SpA e socio AIGI), Paolo Quaini (General Counsel Alitalia SAI Spa e socio AIGI) e Stefania Trogu (Director Litigation & Privacy Lottomatica SpA).

    L’incontro si è chiuso con la dimostrazione da parte di Tommaso Ricci delle potenzialità e delle funzionalità del chatbot “Prisca” realizzato da DLA Piper per supportare le aziende nelle problematiche quotidiane da affrontare per mettersi in conformità con il GDPR.

    L’Avv. Giulio Coraggio, Partner a capo del settore Technology e della practice dedicata alla Privacy e Cybersecurity ha commentato: “La sanzione di € 50 milioni emessa dal CNIL nei confronti di Google e la ripresa delle ispezioni del Garante privacy rappresentano un grido di allarme per le imprese che, dopo il 25 maggio 2018, sembravano non aver più considerato la compliance privacy come una priorità. Il processo di messa in conformità al GDPR è continuo, soprattutto in un periodo di rapida trasformazione digitale come quello attuale. Le aziende devono avere un controllo sui dati personali che trattano ed essere preparate a dar conto delle proprie scelte nel trattamento dei dati al Garante e agli individui.”

    “Come manager – ha dichiarato il Presidente Federmanager Roma Giacomo Gargano – rivestiamo spesso ruoli di responsabilità nell’ambito della Protezione dei Dati Personali all’interno delle aziende e sappiamo che la diffusione di una corretta conoscenza dei nuovi strumenti normativi è il primo passo per facilitare tutti gli stakeholder nel necessario processo di adeguamento da compiere. Federmanager Roma in tal senso ha già iniziato ad accompagnare le imprese, a indirizzarle in questa transizione, organizzando corsi altamente professionalizzanti, all’insegna della conoscenza del nuovo regolamento europeo e dell’information technology.”

    A livello europeo, secondo una survey pubblicata da DLA Piper, prendendo in considerazione il periodo fra la fine di maggio 2018 e la fine di gennaio 2019, guidavano la classifica sul numero di notifiche di data breach, l’Olanda con 15.000, la Germania con 12.600 e 10.600 del Regno Unito. Il numero di notifiche di data breach in Italia sfiora il migliaio secondo gli ultimi dati pubblicati dal Garante.

    Rispetto al valore delle sanzioni emesse ai sensi del GDPR, queste hanno raggiunto circa € 56 milioni. L’Italia è quinta in Europa nella classifica per sanzioni emesse ai sensi del GDPR guidata dalla Francia.

    Per quanto riguarda il numero complessivo delle decisioni emesse dai garanti europei ai sensi del GDPR, il Paese con maggiori decisioni è la Germania, con 21 procedimenti, seguita dall’Ungheria con 7 procedimenti. Tuttavia, per avere un’effettiva contezza di questi dati, si deve tener conto del numero elevato di procedimenti regolati dalla precedente normativa che si sono chiusi negli ultimi mesi. Le decisioni dei garanti europei ai sensi del GDPR dei prossimi 12 mesi è probabile che saranno di gran lunga maggiori viste le numerose ispezioni che sono al momento in corso.

    DLA Piper GDPR
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Customer Data Platform: crescita record nel 2024 (+13%)

    09/05/2025

    Il settore automotive è e sarà sempre più AI-oriented

    09/05/2025

    Protect AI farà presto parte di Palo Alto Network

    09/05/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Defence Tech

    Attacchi informatici: sicurezza nazionale compromessa dagli APT

    09/05/2025

    TheWizards: il gruppo APT che colpisce Asia e Medio Oriente

    08/05/2025

    Resilienza Produttiva: come rafforzarla?

    07/05/2025

    IA e rischi cyber: gli attacchi si fanno più mirati e sofisticati

    07/05/2025
    Report

    L’AI irrompe nel manufacturing

    02/05/2025

    L’AI è il futuro, ma senza dati rimane solo una promessa

    02/05/2025

    IBM X-Force Threat Index 2025: vecchi e nuovi trend delle minacce cyber

    18/04/2025

    Intelligenza Artificiale e GenAI: adozione in crescita nel 2024

    10/04/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.