Le minacce informatiche e le normative europee sempre più stringenti in tema di cybersecurity mettono in difficoltà quelle realtà che non hanno le risorse, le competenze interne o la struttura necessaria per assumere un Chief Information Security Officer (CISO).
Nell’articolo che condividiamo di seguito, Cristina Mariano, Country Manager Italia di aDvens presenta il servizio CISO Officer che, basandosi sul modello CISO-as-Service, mette a disposizione un team di esperti qualificati, in grado di accompagnare l’organizzazione nel definire una strategia solida di gestione del rischio, rafforzare la governance, garantire la compliance normativa e supportare operativamente il monitoraggio e la risposta agli incidenti.
Buona lettura!
Chi guida oggi la strategia di cybersecurity in azienda? Come cambia il ruolo del CISO in uno scenario in continua evoluzione
Nel 2025, la cybersecurity è diventata una priorità trasversale, non solo per le grandi aziende o per i settori critici. Gli attacchi informatici sono sempre più frequenti, mirati e sofisticati, e vanno a colpire indistintamente infrastrutture pubbliche, sistemi industriali, organizzazioni sanitarie, enti locali e PMI. Parallelamente, il contesto normativo si sta facendo più stringente: basti pensare alla Direttiva NIS2 e al D.lgs. 138/2024, che impongono nuove responsabilità organizzative e requisiti di sicurezza sempre più articolati. In questo scenario, una domanda s’impone con forza: chi sta guidando davvero la strategia di sicurezza della tua organizzazione?
Tradizionalmente, la figura chiave sarebbe il Chief Information Security Officer (CISO), il responsabile della sicurezza informatica. Ma oggi la posta in gioco è troppo alta per pensare che basti una singola persona. La complessità delle minacce e la necessità di una risposta integrata rendono essenziale il contributo di un team multidisciplinare in grado di affiancare l’organizzazione nel suo percorso di crescita digitale in sicurezza. Tuttavia, molte realtà – soprattutto PMI, enti pubblici e aziende in trasformazione – non hanno le risorse, le competenze interne o la struttura necessaria per assumere un CISO a tempo pieno o costruire un dipartimento dedicato alla sicurezza.
Ed è proprio qui che entra in gioco il modello CISO-as-a-Service.
Il CISO-as-a-Service è un servizio che mette a disposizione un team di esperti qualificati, in grado di accompagnare l’organizzazione nel definire una strategia solida di gestione del rischio, rafforzare la governance, garantire la compliance normativa e supportare operativamente il monitoraggio e la risposta agli incidenti. Non si tratta di una consulenza occasionale, ma di un affiancamento continuo, scalabile e personalizzabile in base alle esigenze dell’organizzazione. Il tutto con un approccio “service-oriented” che coniuga efficacia e flessibilità.
I vantaggi del CISO-as-a-Service sono concreti. Il primo è la possibilità di accedere a un ampio spettro di competenze — dalla governance alla compliance, dall’architettura di sicurezza al pentesting, fino al supporto nella risposta agli incidenti — senza dover costruire queste capacità internamente. Il secondo è la continuità: anche in caso di riorganizzazioni, cambi di personale o picchi di attività, la funzione di sicurezza non si interrompe. A ciò si aggiunge un vantaggio economico: rispetto all’assunzione di profili senior o alla frammentazione in micro-consulenze, il CISO Office consente una gestione più agile del budget, con maggiore prevedibilità e ritorno sull’investimento.
Il servizio CISO-as-a-Service è organizzato in un catalogo modulare che si adatta al contesto e alla maturità dell’organizzazione: dalla gestione dei rischi alla definizione delle policy, dal supporto ai SOC e ai CSIRT, fino alla sensibilizzazione dei dipendenti e agli audit di sicurezza. Tutto ciò con visibilità costante sull’andamento delle attività, attraverso KPI e dashboard che valorizzano il contributo della funzione cybersecurity all’interno dell’organizzazione.
Un esempio concreto? Roma Servizi per la Mobilità, anche in vista degli eventi legati al Giubileo 2025, ha scelto di affidarsi ad aDvens e al suo modello CISO Office per affrontare l’aumento dell’esposizione mediatica e la complessità infrastrutturale legata al ruolo strategico nella mobilità cittadina. Il risultato è stato un rafforzamento misurabile della postura di sicurezza, un miglior coordinamento interno e una governance più efficace, anche in situazioni di crisi.
In un mondo dove le minacce informatiche evolvono più rapidamente della capacità delle organizzazioni di difendersi, dove le normative spingono verso una responsabilizzazione sempre maggiore, e dove le risorse – economiche e umane – non sono infinite, il CISO Office rappresenta una risposta concreta, sostenibile e strategica. Un servizio pensato per chi vuole davvero portare la sicurezza al centro della propria organizzazione, senza compromessi tra flessibilità, continuità e competenza.
di Cristina Mariano, Country Manager Italia, aDvens