• BitMAT
  • BitMATv
  • Top Trade
  • Linea EDP
  • Itis Magazine
  • Industry 5.0
  • Sanità Digitale
  • ReStart in Green
  • Contattaci
Close Menu
LineaEDPLineaEDP
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    Trending
    • Customer Data Platform: crescita record nel 2024 (+13%)
    • Il settore automotive è e sarà sempre più AI-oriented
    • Protect AI farà presto parte di Palo Alto Network
    • Attacchi informatici: sicurezza nazionale compromessa dagli APT
    • Il Print Management secondo Brother
    • SAS Viya si aggiorna per una produttività senza precedenti
    • Infrastrutture e workload: come riconfigurarli a causa dell’impatto dell’AI?
    • Nutanix e Pure Storage creano una nuova soluzione integrata
    Facebook X (Twitter) Vimeo Instagram LinkedIn RSS
    LineaEDPLineaEDP
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    LineaEDPLineaEDP
    Sei qui:Home»Rubriche»Attualità»L’ossessionante storia horror del crimine informatico: 8 “trucchetti” per fronteggiare le minacce più spaventose

    L’ossessionante storia horror del crimine informatico: 8 “trucchetti” per fronteggiare le minacce più spaventose

    By Redazione LineaEDP31/10/20185 Mins Read
    Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email

    Tristan Liverpool di F5 Networks, riflette su quali siano gli otto trucchi fondamentali che permettono di fronteggiare i crescenti attacchi alla cybersicurezza

    A cura di Tristan Liverpool, Systems Engineering Director, F5 Networks

    Halloween, tempo di dolcetti e scherzetti, di cose spaventose e impreviste. Ora, immaginiamo un film che racconti l’avvento di un'apocalisse di zombi o la creazione di un virus mortale che si propaga rapidamente, infettando ogni cosa sul suo cammino. Sembra terrificante? Ora vi spiegherò perché forse dobbiamo veramente avere paura, dato che lo scenario degli attacchi informatici non è poi così diverso.

    Secondo la recente analisi delle minacce effettuate dagli F5 Labs, le violazioni delle applicazioni rappresentano oggi un incubo per le aziende e le minacce mutano rapidamente e in modo sofisticato, prendendo di mira soprattutto il furto delle carte di pagamento tramite Web injection (70%), hacking di siti Web (26%) e hacking di database di app (4%).

    In particolare, il 13% di tutte le violazioni delle applicazioni web nel 2017 e nel primo trimestre del 2018 ha riguardato gli accessi, sottraendo le credenziali attraverso email compromesse (34,29%), configurazioni errate del controllo accessi (22,86%); stuffing delle credenziali da password rubate (8,57%), attacchi brute force per decifrare le password (5,71%) e tecniche di social engineering (2,76%).Le vittime designate siamo tutti noi, perché le nostre identità e applicazioni sono il target iniziale scelto nell’86% degli attacchi.

    Le aziende di tutto il mondo affrontano con un certo terrore queste minacce, perché se da una parte sono più pronte che in passato a fronteggiare malware che sfruttano il dirottamento dei browser per intercettare e sottrarre le credenziali di autenticazione delle applicazioni, dall’altra si trovano ad affrontare un malware che si evolve costantemente, con ceppi specifici che oggi mirano ai login finanziari e minacciano i clienti che accedono sia via browser che in mobile.

    Non esiste una cura che fermi tale propagazione. Si può solo cercare di dotarsi dell’infrastruttura giusta dal punto di vista della sicurezza informatica, ma, se si sbaglia, una nuova minaccia può incombere su di noi: lo spettro del regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) dell'UE. Da esso non ci si può nascondere, le violazioni subite non si possono più chiudere in un armadio, ma bisogna dimostrare di sapere applicare misure appropriate e rafforzare le aspettative di conformità.

    I film horror ci hanno insegnato una cosa: è meglio non mettersi a urlare e scappare e, soprattutto, bisogna chiudere la porta prima! Allo stesso modo nella cybersicurezza è assolutamente necessario adottare misure preventive per proteggere le proprie risorse vitali, salvaguardando le applicazioni e i dati sensibili dei propri dipendenti. Ecco 8 piccoli trucchetti che ci possono aiutare:

    1. Guardarsi bene intorno, per comprendere l’ambiente e dare priorità alle misure in grado di proteggerci dalle minacce peggiori. È necessario conoscere quali sono le app più importanti e ridurre al minimo la superficie di attacco. Attenzione che la superficie di un'app tende costantemente ad allargarsi, includendo più livelli e un utilizzo sempre crescente di API (Application Programming Interface) per condividere dati con terze parti.
    2. Sfruttare i dati in proprio possesso, per guidare la strategia di rischio e identificare i target più appetibili per gli aggressori. Dobbiamo tenere presente che qualsiasi parte di un servizio applicativo che sia visibile su Internet verrà sondata dagli hacker.
    3. Configurare correttamente i sistemi di rete, per non subire come conseguenza che le applicazioni causino la fuoriuscita di informazioni interne e sull'infrastruttura, come i nomi dei server, gli indirizzi di rete privati, gli indirizzi email e persino i nomi degli utenti.
    4. Non sottovalutare le minacce note, come gli attacchi DDoS, i ransomware, il phishing e le botnet e studiare la loro evoluzione. Una strategia di risposta IT deve essere costruita in modo da adattarsi e aggiornarsi su nuove vulnerabilità e minacce.
    5. Scegliere soluzioni di sicurezza affidabili e facilmente gestibili, come un firewall per applicazioni Web avanzate (AWAF), una tecnologia scalabile che può proteggere dagli attacchi di ultima generazione che sfruttano l'analisi comportamentale, grazie alla difesa proattiva dalle bot e alla crittografia a livello dell’applicazione per i dati sensibili come le credenziali personali.
    6. Adottare e promuovere una cultura proattiva della sicurezza, in modo che tutti in azienda siano preparati rispetto all’applicazione delle policy, alla gestione dei dispositivi, e sull’utilizzo sicuro di Internet e del cloud. Sono soprattutto i dipendenti disattenti, che non si sentono responsabili della perdita dei dispositivi di lavoro, a danneggiare la reputazione dell’azienda.
    7. Non effettuare mai transazioni finanziarie che richiedano una carta di debito o di credito quando si utilizza servizi Wi-Fi pubblici o gratuiti. Non bisogna mai dare per scontato che i cellulari e dispositivi portatili siano al sicuro in un luogo pubblico.
    8. Cambiare le password regolarmente (ad esempio ogni mese) ed eseguire back up regolari. Sembrano suggerimenti ormai vecchi e ridondanti, ma sono ancora particolarmente importanti per garantire che le informazioni sensibili non vengano perse o rubate e possano essere rapidamente ripristinate in caso di attacco.

    Ricorda che questo è il periodo dell'anno in cui "le creature strisciano nell’ombra” e trascurare la sicurezza informatica avrà di certo conseguenze orribili. Il mondo del business è pieno di vittime del crimine informatico! Scoprire cosa rende le tue applicazioni vulnerabili e come possono essere attaccate è un buon inizio. Il punto di partenza per poi adottare soluzioni che ti consentano di ridurre il rischio e non essere ossessionato dal crimine informatico.

    F5 Networks sicurezza
    Share. Facebook Twitter LinkedIn Reddit Telegram WhatsApp Email
    Redazione LineaEDP
    • Facebook
    • X (Twitter)

    LineaEDP è parte di BitMAT Edizioni, una casa editrice che ha sede a Milano con copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Correlati

    Customer Data Platform: crescita record nel 2024 (+13%)

    09/05/2025

    Il settore automotive è e sarà sempre più AI-oriented

    09/05/2025

    Protect AI farà presto parte di Palo Alto Network

    09/05/2025
    Newsletter

    Iscriviti alla Newsletter per ricevere gli aggiornamenti dai portali di BitMAT Edizioni.

    Security Words

    INFRASTRUTTURA APPLICATIVA: PROTEGGIAMOLA

    29/01/2024

    PASSWORD E STRATEGIA

    29/01/2024
    BitMATv – I video di BitMAT
    Transizione 5.0: vuoi il 45% sui software?
    Stormshield: Zero Trust pilastro della security aziendale
    RENTRI: regole pratiche per uscirne vivi
    Vertiv: come evolve il mondo dei data center
    2VS1 incontra GCI: focus sulle competenze
    Defence Tech

    Attacchi informatici: sicurezza nazionale compromessa dagli APT

    09/05/2025

    TheWizards: il gruppo APT che colpisce Asia e Medio Oriente

    08/05/2025

    Resilienza Produttiva: come rafforzarla?

    07/05/2025

    IA e rischi cyber: gli attacchi si fanno più mirati e sofisticati

    07/05/2025
    Report

    L’AI irrompe nel manufacturing

    02/05/2025

    L’AI è il futuro, ma senza dati rimane solo una promessa

    02/05/2025

    IBM X-Force Threat Index 2025: vecchi e nuovi trend delle minacce cyber

    18/04/2025

    Intelligenza Artificiale e GenAI: adozione in crescita nel 2024

    10/04/2025
    Rete BitMAT
    • Bitmat
    • BitMATv
    • Top Trade
    • LineaEdp
    • ItisMagazine
    • Speciale Sicurezza
    • Industry 4.0
    • Sanità Digitale
    • Redazione
    • Contattaci
    NAVIGAZIONE
    • Cio
    • Cloud
    • Mercato
    • News
    • Tecnologia
    • Case History
    • Report
    • Sicurezza
    • IOT
    Chi Siamo
    Chi Siamo

    BitMAT Edizioni è una casa editrice che ha sede a Milano con una copertura a 360° per quanto riguarda la comunicazione online ed offline rivolta agli specialisti dell'lnformation & Communication Technology.

    Facebook X (Twitter) Instagram Vimeo LinkedIn RSS
    • Contattaci
    • Cookies Policy
    • Privacy Policy
    • Redazione
    © 2012 - 2025 BitMAT Edizioni - P.Iva 09091900960 - tutti i diritti riservati - Iscrizione al tribunale di Milano n° 293 del 28-11-2018 - Testata giornalistica iscritta al ROC

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.