La digitalizzazione è un percorso intrapreso da molte organizzazioni, sia nel settore pubblico che in quello privato. È un viaggio vantaggioso e accattivante che non accenna ad arrestarsi. Tra le realtà che proseguono con successo la loro trasformazione digitale, spicca il Comune di Milano che ha scelto Cloudera, la piattaforma ibrida per dati, analytics e AI, come partner strategico per ottimizzare i servizi pubblici e migliorare la qualità della vita dei suoi residenti. Mirata a consolidare l’approccio data-driven per l’amministrazione pubblica, questa collaborazione consente al Comune di prendere decisioni più informate, allocare le risorse in modo efficiente e rispondere in modo proattivo alle esigenze della comunità. L’obiettivo finale è costruire una città più equa, sostenibile e resiliente per tutti.
Le esigenze del Comune di Milano e le implementazioni attuate
Con i suoi 14.000 dipendenti e 23 direzioni, il Comune di Milano si occupa di una molteplicità di aspetti della vita cittadina, dall’urbanistica al bilancio, fino alle risorse umane. Questa capillarità, pur rappresentando una ricchezza, comporta anche sfide significative nella gestione e nell’integrazione dei dati.
Per superare la frammentazione delle informazioni, il Comune di Milano ha implementato un’architettura data lakehouse su cloud Microsoft Azure, scegliendo Cloudera come piattaforma centralizzata. Questa soluzione, dotata di funzionalità di governance avanzate e sofisticati motori di analytics, consente di integrare i dati provenienti da tutti gli asset informativi, creando una visione unificata e completa della città. Grazie a questa nuova infrastruttura, il Comune può instaurare flussi di dati continui e sostenibili, effettuare analisi più efficaci e ottenere insight preziosi per migliorare i servizi esistenti, identificare nuove tendenze e anticipare le esigenze future dei cittadini, in conformità al GDPR.
Un esempio concreto di questa trasformazione è la creazione di un “gemello digitale esteso” della città, una rappresentazione dinamica e aggiornata in tempo reale del territorio. Questo strumento basato sulla cartografia tridimensionale include informazioni su servizi, attività commerciali, aree verdi, flussi di traffico e vita quotidiana di chi vive e visita Milano. Il gemello digitale consente al Comune di Milano di effettuare previsioni demografiche avanzate, simulare l’impatto di nuove politiche, identificare le aree con maggiori necessità e pianificare interventi mirati.
I risultati ottenuti
L’implementazione delle soluzioni Cloudera ha già portato al Comune di Milano risultati tangibili in diversi settori:
- Politiche sociali: sviluppo di un sistema che integra dati anonimizzati per incrociare domanda e offerta di servizi sul territorio e migliorare la proposta al cittadino. Ad esempio, in aree con accesso limitato ai servizi, ciò consente interventi mirati come l’attivazione di servizi di assistenza domiciliare o il miglioramento dell’accessibilità ai trasporti pubblici.
- Pianificazione urbana: nelle trasformazioni urbanistiche, l’integrazione di dati anonimizzati ed aggregati per quartiere, relativi alle iscrizioni scolastiche e alla popolazione sono utilizzati per identificare le aree carenti di adeguate strutture scolastiche, supportando la pianificazione di nuove infrastrutture, la riqualificazione di edifici esistenti e l’ottimizzazione della distribuzione delle risorse educative.
- Gestione delle sanzioni amministrative: il monitoraggio dei sistemi tramite insight sui tassi di riscossione e sulle strategie di applicazione ed esecuzione delle sanzioni consentono di migliorare l’efficacia del sistema sanzionatorio.
Le funzionalità di catalogazione e gestione dei metadati offerte da Cloudera contribuiscono a garantire la qualità, la coerenza e la tracciabilità dei dati, promuovendo la creazione di flussi di dati strutturati e automatizzati. Inoltre, le funzionalità di sicurezza integrate garantiscono che i dati vengano gestiti in modo responsabile e nel pieno rispetto delle normative, tra cui il GDPR, proteggendo la privacy dei cittadini.
I prossimi obiettivi del Comune di Milano
Guardando al futuro, il Comune di Milano sta investendo in programmi di formazione continua per ridurre il divario di competenze e consentire al personale di sfruttare appieno il potenziale delle soluzioni Cloudera. L’obiettivo futuro è democratizzare l’accesso ai dati per tutti i dipendenti attraverso soluzioni di business intelligence self-service che consentono di condurre autonomamente le proprie analisi all’interno di un ambiente sicuro e governato. Inoltre, il Comune sta esplorando l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per automatizzare processi, migliorare la precisione delle previsioni ed efficientare ulteriormente i servizi offerti ai cittadini.
Dichiarazioni
Silvia Castellanza, Direttrice Area Interoperabilità del Dato del Comune di Milano, ha affermato: “Grazie a Cloudera, stiamo consolidando il nostro approccio data-driven, trasformando la grande quantità di dati a nostra disposizione in insight strategici. Questo ci permette non solo di comprendere meglio le esigenze dei cittadini, ma anche di anticiparle, offrendo servizi più efficienti, in grado di rispondere proattivamente alle sfide del futuro”.
“La partnership con il Comune di Milano dimostra il valore di un’architettura di dati moderna e di un’implementazione ibrida per la pubblica amministrazione, grazie alla possibilità di poter spostare, utilizzare e gestire i dati ovunque essi si trovino e per ogni funzionalità necessaria,” afferma Fabio Pascali, Regional Vice President Italy, Greece & Cyprus, Cloudera. “La piattaforma Cloudera offre al Comune la scalabilità, la flessibilità e la sicurezza necessarie per ottenere insight volti a innovare costantemente i servizi pubblici, valorizzando il contributo di ogni dipendente dell’organizzazione”.